Lutto bambino
Ciao, sono un educatore di ragazzi, il mio gruppo ha subito da poche settimane la perdita di un ragazzo di 14 anni...
Noi educatori molto scossi, ma mi preoccupo piuttosto dei ragazzi, soprattutto i coetani
Si trovano in un'età gia molto complessa di suo, come ben sapete i ragazzi a quest'età non sfogano le loro perplessità, dolore, domande soprattutto con noi adulti.
2 ragazze, nella stessa notte (dormivano in case diverse) hanno fatto lo stesso sogno...
Si sono svegliate agitate in piena notte dicendo che non potevano girarsi nel letto perchè occupato dal loro amico (che ormai non c'è più)...e poi hanno raccontato che nel sogno lui ha detto "Presto staremo insieme"
Da quando me l'hanno raccontato non riesco a fare piu niente, a breve partiremo per il campo scuola come evento conclusivo dell'anno trascorso insieme, e l'idea di poter perdere un altro di loro mi sconvolge...Aiutatemi
Noi educatori molto scossi, ma mi preoccupo piuttosto dei ragazzi, soprattutto i coetani
Si trovano in un'età gia molto complessa di suo, come ben sapete i ragazzi a quest'età non sfogano le loro perplessità, dolore, domande soprattutto con noi adulti.
2 ragazze, nella stessa notte (dormivano in case diverse) hanno fatto lo stesso sogno...
Si sono svegliate agitate in piena notte dicendo che non potevano girarsi nel letto perchè occupato dal loro amico (che ormai non c'è più)...e poi hanno raccontato che nel sogno lui ha detto "Presto staremo insieme"
Da quando me l'hanno raccontato non riesco a fare piu niente, a breve partiremo per il campo scuola come evento conclusivo dell'anno trascorso insieme, e l'idea di poter perdere un altro di loro mi sconvolge...Aiutatemi
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Dr. Fernando Bellizzi
Psicologo, Psicoterapeuta
1.1k 37
Gentile Utente,
l'evento della perdita di un ragazzo è un evento molto difficile ed è normale essere impauriti ed impressionati e temere che l'evento di possa ripetere. Non spiega circa le modalità in cui questa perdita è avvenuta, cioè se è stato un evento accidentale o in qualche modo atteso poichè dovuto ad una malattia. Certo la modalità della perdita determina anche in parte il processo di elaborazione.
Ora, non ho ben compreso se nomina il campo scuola come possibilità di eventuale "tragedia" per cui altri potrebbero morire, o se lo nomina come possibile luogo di elaborazione collettiva del lutto.
E' vero che i ragazzi di 14 anni non si sfogano con gli adulti, ma è anche vero che hanno quella tempesta emotiva ed ormonale che li porta ad amplificare le sensazioni e le emozioni.
Questo per dirLe che anche le manifestazioni emotive eclatanti fanno parte dell'avere 14 anni.
Sui sogni non mi preoccuperei troppo, dato che è normale sognare le persone che non ci sono più, specialmente se erano parte del nostro quotidiano, specialmente se si aveva un legame particolare con la persona scomparsa.
Certo, il campo estivo potrà prevedere un momento di commemorazione a libera partecipazione, se Voi operatori Vi sentite in grado di fare da stimolatori, ma soprattutto da contenitori dello sfogo emotivo. Elaborare in gruppo una perdita è un buon modo di avvicinarsi all'elaborazione personale e privata che ognuno fa, come i sogni delle due compagne.
Che ne pensa?
l'evento della perdita di un ragazzo è un evento molto difficile ed è normale essere impauriti ed impressionati e temere che l'evento di possa ripetere. Non spiega circa le modalità in cui questa perdita è avvenuta, cioè se è stato un evento accidentale o in qualche modo atteso poichè dovuto ad una malattia. Certo la modalità della perdita determina anche in parte il processo di elaborazione.
Ora, non ho ben compreso se nomina il campo scuola come possibilità di eventuale "tragedia" per cui altri potrebbero morire, o se lo nomina come possibile luogo di elaborazione collettiva del lutto.
E' vero che i ragazzi di 14 anni non si sfogano con gli adulti, ma è anche vero che hanno quella tempesta emotiva ed ormonale che li porta ad amplificare le sensazioni e le emozioni.
Questo per dirLe che anche le manifestazioni emotive eclatanti fanno parte dell'avere 14 anni.
Sui sogni non mi preoccuperei troppo, dato che è normale sognare le persone che non ci sono più, specialmente se erano parte del nostro quotidiano, specialmente se si aveva un legame particolare con la persona scomparsa.
Certo, il campo estivo potrà prevedere un momento di commemorazione a libera partecipazione, se Voi operatori Vi sentite in grado di fare da stimolatori, ma soprattutto da contenitori dello sfogo emotivo. Elaborare in gruppo una perdita è un buon modo di avvicinarsi all'elaborazione personale e privata che ognuno fa, come i sogni delle due compagne.
Che ne pensa?
Dr. Fernando Bellizzi
Albo Psicologi Lazio matr. 10492
[#2]
Dr.ssa Valentina Sciubba
Psicoterapeuta, Psicologo
1.7k 38
Gentile utente,
alle ottime considerazioni del collega vorrei aggiungere un invito per lei a riflettere su quanto questo evento l'abbia colpito.
Un consulto psicologico di persona, presumibilmente molto breve, può aiutarla ad elaborare meglio questo evento luttuoso e a far fronte ad eventi simili in futuro, per cui mi sento di consigliarglielo.
Cordiali saluti
alle ottime considerazioni del collega vorrei aggiungere un invito per lei a riflettere su quanto questo evento l'abbia colpito.
Un consulto psicologico di persona, presumibilmente molto breve, può aiutarla ad elaborare meglio questo evento luttuoso e a far fronte ad eventi simili in futuro, per cui mi sento di consigliarglielo.
Cordiali saluti
Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Terapia on line
Terapia Breve Strategica e della Gestalt
Disturbi psicologici e mente-corpo
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 26/06/2013.
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