Sentimenti
Salve, vi chiedo scusa se ci saranno degli errori ortografici però non sono italiana. La motivazione che mi ha condotto ad un consulto online è basata sulla mia relazione con il mio patner. Ci consciamo da quasi 3 anni con qualche alte e basse ma sempre insieme, è vero che negli ultimi periodi abbiamo litigato più di una volta in modo un po' esagerato, però i sentimenti rimanevano sempre.
Un giorno , forse è stata una mia sensazione ma, qualcosa non mi tornava perchè il Sabato che di solito sono libera e che potevamo vederci si procurava sempre delle scuse es:( il cugino che arrivava d'Arezzo, le uscite con i suoi amici ecc.) sempre le stesse storie ma mai un Sabato dopo i litigi uscire con me; allora i miei sospetti aumentavano fino a riuscire dopo tanta insistenza di sapere cosa succedeva e farmi dire la verità.
Lui evidentemente non sopportava più tanta pressione fino a rivelarmi che aveva conosciuto una donna, credo convivente, cioè che non era totalmente libera, secondo lui lei ha il carattere diverso al mio, anche se non è fatta bene fisicamente le dava serenità e tante altre belle cose che succedono all'inizio di un rapporto.
Penso che da quel momento in me tutto è cambiato, a questo punto gli ho detto di finire la relazione con me, che non aveva nessun senso continuare a frequentarci visto che trovava in lei queste caratteristiche positive per lui, ricordo che abbiamo parlato tanto per giorni, io da una parte lo volevo lasciare , ma lui dall'altra mi diceva di che non voleva che io dovevo pensarci bene, di non prendere decisione per l'impulso, che se lui non mi avesse detto questa cosa io non me ne sarei accorta. Forse è vero perchè nei miei confronti non aveva cambiato niente, l'unica cosa che mi dava un po' da pensare erano le sue scuse per il Sabato. Ogni volta che affrontavamo l'argomento mi diceva qualcosa di nuovo es: che lui non è che la vede sempre , una o due volte al mese, che non aveva fatto la scelta per lei, che gli uomini sono così ecc.
Ho proposto a lui di non vederci per un tempo così poteva capire cosa voleva dalla sua vita, ma non era d'accordo , gli ho detto anche, visto che stava bene con quell'altra persona di vederci 2 o 3 ore di mattina sempre che sia, e poi ognuno per conto suo, niente uscite insieme come copie, niente il condividere delle esperienze come avevamo fatto fino adesso, ma la risposta di lui è stata .. io non ti voglio così. Non so attualmente cosa succede perchè non si ha parlato più del tema, lui è molto vicino a me in tutti sensi e cosa fondamentale anche moralmente, mi chiama ancora amore, tesoro e dice che mi vuole bene, vorrebbe prepararmi qualche cena a lume di candele a casa sua e ovunque lui gira per lavoro o consulta medica mi dice di accompagnarlo .
Io sono molto confusa per il suo modo di essere , secondo lui mi ama , ma non riesco a capire se le sue premure sono per veramente ci tiene a me oppure perchè non mi vuole fare sofrire . E' possibile avere una risposta a riguardo di tutto ciò?
Un giorno , forse è stata una mia sensazione ma, qualcosa non mi tornava perchè il Sabato che di solito sono libera e che potevamo vederci si procurava sempre delle scuse es:( il cugino che arrivava d'Arezzo, le uscite con i suoi amici ecc.) sempre le stesse storie ma mai un Sabato dopo i litigi uscire con me; allora i miei sospetti aumentavano fino a riuscire dopo tanta insistenza di sapere cosa succedeva e farmi dire la verità.
Lui evidentemente non sopportava più tanta pressione fino a rivelarmi che aveva conosciuto una donna, credo convivente, cioè che non era totalmente libera, secondo lui lei ha il carattere diverso al mio, anche se non è fatta bene fisicamente le dava serenità e tante altre belle cose che succedono all'inizio di un rapporto.
Penso che da quel momento in me tutto è cambiato, a questo punto gli ho detto di finire la relazione con me, che non aveva nessun senso continuare a frequentarci visto che trovava in lei queste caratteristiche positive per lui, ricordo che abbiamo parlato tanto per giorni, io da una parte lo volevo lasciare , ma lui dall'altra mi diceva di che non voleva che io dovevo pensarci bene, di non prendere decisione per l'impulso, che se lui non mi avesse detto questa cosa io non me ne sarei accorta. Forse è vero perchè nei miei confronti non aveva cambiato niente, l'unica cosa che mi dava un po' da pensare erano le sue scuse per il Sabato. Ogni volta che affrontavamo l'argomento mi diceva qualcosa di nuovo es: che lui non è che la vede sempre , una o due volte al mese, che non aveva fatto la scelta per lei, che gli uomini sono così ecc.
Ho proposto a lui di non vederci per un tempo così poteva capire cosa voleva dalla sua vita, ma non era d'accordo , gli ho detto anche, visto che stava bene con quell'altra persona di vederci 2 o 3 ore di mattina sempre che sia, e poi ognuno per conto suo, niente uscite insieme come copie, niente il condividere delle esperienze come avevamo fatto fino adesso, ma la risposta di lui è stata .. io non ti voglio così. Non so attualmente cosa succede perchè non si ha parlato più del tema, lui è molto vicino a me in tutti sensi e cosa fondamentale anche moralmente, mi chiama ancora amore, tesoro e dice che mi vuole bene, vorrebbe prepararmi qualche cena a lume di candele a casa sua e ovunque lui gira per lavoro o consulta medica mi dice di accompagnarlo .
Io sono molto confusa per il suo modo di essere , secondo lui mi ama , ma non riesco a capire se le sue premure sono per veramente ci tiene a me oppure perchè non mi vuole fare sofrire . E' possibile avere una risposta a riguardo di tutto ciò?
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Gentile utente,
Non conoscendo la persona se non per quello che lei descrive e' difficile risponderle. Quello che mi colpisce, invece, e' il suo dubbio riguardo al fatto che lui si comporti così solo per non farla soffrire, un po' come dire che lui rimane con lei per pena e non per amore. Come mai pensa di non poter ricevere affetto e attenzioni per se'? In altre relazioni, se ne ha avute, era così insicura delle intenzioni dell'altro riguardo a se stessa? O e' stato il comportamento del suo attuale compagno, ovvero il suo interesse per un'altra, a renderla insicura?
Un cordiale saluto
Dott.ssa Elisabetta Scolamacchia
Non conoscendo la persona se non per quello che lei descrive e' difficile risponderle. Quello che mi colpisce, invece, e' il suo dubbio riguardo al fatto che lui si comporti così solo per non farla soffrire, un po' come dire che lui rimane con lei per pena e non per amore. Come mai pensa di non poter ricevere affetto e attenzioni per se'? In altre relazioni, se ne ha avute, era così insicura delle intenzioni dell'altro riguardo a se stessa? O e' stato il comportamento del suo attuale compagno, ovvero il suo interesse per un'altra, a renderla insicura?
Un cordiale saluto
Dott.ssa Elisabetta Scolamacchia
Dr.ssa Elisabetta Scolamacchia
Psicologa. Psicoterapeuta. Analista Transazionale
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 26/06/2013.
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