Nevrosi ossessiva compulsiva
Buon giorno,scrivo perchè di recente sono stata visitata da uno psicologo che mi avrebbe diagnosticato,se così si può dire,una nevrosi ossessiva compulsiva in quanto ho spesso il bisogno di "ripetere" le cose...
Il punto è questo,poco più di un mese fa ho perso mio nonno,dopo due anni di agonia tra chirurgia,oncologia,cure palliative e quant'altro.
Pare che da quel giorno io sia "ossessionata" dalla morte e sia diventata un poco ipocondriaca ma non vedo questo cosa possa centrare con una nevrosi come riportato sopra...mi è stata prescritta della sertralina ma non amo l'idea di impasticcarmi,anzi mi deprime del tutto...Chiedo un consiglio qui su cosa possa fare poichè gli psicologi qui in zona non mi sembrano molto affidabili...in più soffro di sbalzi di umore,depressione cronica,frequenti esaurimenti nervosi,iperattività alternata ad un senso di apatia ed abbattimento,ansia frequente senza parlare del senso di insoddisfazione che mi opprime,e del fatto che,come si sarà notato,sento l'irrefrenabile bisogno di dover dire tutto e subito,di dover far notare le cose...come se altrimenti gli altri non capissero o non ricordassero quello che ho detto..Ora ho un sacco di esami fisici da fare ma temo che il più parta dalla testa...Grazie a quanti vorranno rispondere e scusate il mio dilungarmi
Il punto è questo,poco più di un mese fa ho perso mio nonno,dopo due anni di agonia tra chirurgia,oncologia,cure palliative e quant'altro.
Pare che da quel giorno io sia "ossessionata" dalla morte e sia diventata un poco ipocondriaca ma non vedo questo cosa possa centrare con una nevrosi come riportato sopra...mi è stata prescritta della sertralina ma non amo l'idea di impasticcarmi,anzi mi deprime del tutto...Chiedo un consiglio qui su cosa possa fare poichè gli psicologi qui in zona non mi sembrano molto affidabili...in più soffro di sbalzi di umore,depressione cronica,frequenti esaurimenti nervosi,iperattività alternata ad un senso di apatia ed abbattimento,ansia frequente senza parlare del senso di insoddisfazione che mi opprime,e del fatto che,come si sarà notato,sento l'irrefrenabile bisogno di dover dire tutto e subito,di dover far notare le cose...come se altrimenti gli altri non capissero o non ricordassero quello che ho detto..Ora ho un sacco di esami fisici da fare ma temo che il più parta dalla testa...Grazie a quanti vorranno rispondere e scusate il mio dilungarmi
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Gentile ragazza, non si tratta di impasticcarsi ma di assumere le cure farmacologiche adeguate previste per questo tipo di diagnosi (se è stato lo psichiatra a prescriverle) se la cura farmacologica è supportata da una psicoterapia i risultati saranno maggiormente garantiti.
le consiglio questa lettura
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
saluti
le consiglio questa lettura
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Utente
Non mi pare che quello psicologo,se così lo si può definire,mi stesse ascoltando...Già perlarne qui per me è difficile...Certo se servono le cure si fanno,in più la sertralina non mi sembra così pesante...ma...anzitutto con me l'effetto placebo non ha mai funzionato...e poi...che centra ad esempio l'ipocondria con la nevrosi? quello della nevrosi è il minore dei miei problemi... La ringrazio molto per avermi dedicato del suo tempo.
[#3]
Utente
In realtà la mia mente è molto più complessa,avrei troppe cose da aggiungere,sto leggendo quello che mi ha linkato,risultato? Nervoso...Mi viene sempre il nervoso! per qualunque cosa...Mi sveglio la mattina urlando contro mio marito...E poi...Mi sento in colpa per qualunque cosa,sono sempre li a farmi domande,che gli altri si sognano...Pensi,per quanto sia imbarazzante dirlo,dal punto di vista sessuale sono diventata,masochista,credo si dica così...Forse dovrei fare l'eremita.
[#5]
Utente
Non che non lo abbia fatto! Ma è come giocare a ping pong...Ovviamente io fungo da palla...Mi mandano di qua e di la...Ognuno dice la sua e nessuno dice la cosa giusta...Anzi alla fine ero io a "risolvere" i problemi loro,come mi capita spesso d'altronde...Nessuno è profeta in casa propria...Dottore,fra l' altro,ho studiato psicologia e quant altro...Forse è per questo che tanti giochetti con me non funzionano? A voi capita mai di avere dei problemi nel vostro ambito e aver bisogno di parlare ad un collega? E funziona quello che applicate ad altri? O forse risolvete da soli...Insomma non sono certa di essermi spiegata bene...
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.9k visite dal 24/06/2013.
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