Premetto che ho 20 anni sino ansioso e ipocondriaco
Salve dottori volevo chiedsrvi delle cose. Premetto che ho 20 anni sino ansioso e ipocondriaco. Ho appena fatto un elettrocardiogramma ed è uscito nella norma. Ora volevo chiedervi da molto tempo soffro di formicolio al collo e alle mani , polso. Apparte il collo quando mi capita alle mani non passa quasi mai e io ho paura che possa avere dei problemi alla circolazione. Secondo voi è ansia somatizzata? O devo indagare meglio...vi ringrazio anticipatamente. Cordiali saluti
[#1]
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo, Psicoterapeuta
7.2k 220
(..)Secondo voi è ansia somatizzata?(..)
della premessa sembra che lei sappia già la risposta. legga questo
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2649-professione-ipocondriaco-l-arte-di-crearsi-malattie.html
della premessa sembra che lei sappia già la risposta. legga questo
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2649-professione-ipocondriaco-l-arte-di-crearsi-malattie.html
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Utente
Grazie per la risposta. Mi rispecchio in tutto e per tutto in tommy... prima sono andato in farmacia però e il dottore mi ha detto che è una cattiva circolazione del.sangue. è grave come cosa? Come fa il buon tommy sono andato a cercare su google e questo potrebbe portare ulteriori conseguenze. Vorreiaddirittura andare in ospedale.
[#3]
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologo, Psicoterapeuta
6.3k 119
Come vede sta continuando a comportarsi come tommy.
Andare avanti in questo modo non fa che alimentare il circolo vizioso in cui si trova. Inutile anzi controproducente cercare rassicurazioni qui e altrove, sarebbe invece opportuno che si rivolgesse a un nostro collega direttamente per affrontare, gestire, risolvere i suoi disagi.
Può rivolgersi a un professionista privato, meglio se esperto in disturbi d'ansia, oppure al servizio pubblico presso il Consultorio Familiare ASL Spazio Giovani del suo territorio.
Andare avanti in questo modo non fa che alimentare il circolo vizioso in cui si trova. Inutile anzi controproducente cercare rassicurazioni qui e altrove, sarebbe invece opportuno che si rivolgesse a un nostro collega direttamente per affrontare, gestire, risolvere i suoi disagi.
Può rivolgersi a un professionista privato, meglio se esperto in disturbi d'ansia, oppure al servizio pubblico presso il Consultorio Familiare ASL Spazio Giovani del suo territorio.
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.6k visite dal 22/06/2013.
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