Convivo con un uomo sposato
So di fare parte di una categoria molto vasta, di donne coinvolte con un uomo sposato. Ma la mia situazione e' abbastanza particolare. In breve, vivo e lavoro Londra e da qualche mese ospito un amico sposato che si e' trasferito qui per lavoro, lasciando moglie e figli in Italia. Sono amica di entrambi da qualche anno, e quando mi hanno chiesto se potevo ospitarlo inizialmente, ho accettato contenta, senza pensare mai che il nostro rapporto potesse andare oltre l'amicizia. So da entrambi, che il rapporto e' in crisi da anni, e che restano insieme per I figli. Quando lui si e' trasferito a Londra ho parlato al telefono con la moglie, chiedendole se pensava di trasferirsi anche lei (augurandomelo in effetti, in quanto mi e' sempre piaciuta come persona) ma lei mi ha detto che questa opportunita' di lavoro per lui e' anche un modo per vivere separate. Hanno problem che non hanno mai risolto e non risolveranno mai, e non vogliono separarsi, cosi' vedersi una volta al mese quando lui torna in Italia, sembra una soluzione per entrambi. Lui e' piu' rilassato con le bambine, non litigano e lei e' felice di avere 3 settimane al mese da sola. Sapevo tutto questo in partenza, ma siamo sempre stati solo amici. Poi con il tempo, ci siamo innamorati, confidati, finiti letto insieme. E ora io non so che fare. Lui e' un amico, gli voglio bene, mi ha sempre aiutato con il mio lavoro. So che ha sofferto tanto nel suo matrimonio. So che ama le sue bambine e che non vuole ferirle. So che e' innamorato di me. So che lei e' una persona buona e intelligente, che gli vuole bene ma non lo ama piu'. So da lei che pero' non vuole nemmeno essere da sola con le bambine, e' felice di questo equilibrio a distanza. Sarebbe molto infastidita di sapere che lui ha una relazione con me, ci considera migliori amici e si fida cecamente (lo eravamo davvero fino a poco fa). So che lui e' quello giusto, nella situazione sbagliata. E mi sento in colpa. E poi mi sento viva dopo tanti anni, e so che per lui e' lo stesso. Non ci facciamo promesse, ne programmi. Tutto e' inaspettato, si siamo trovati in questa situazione. Non so se prendere tempo e vedere se la relazione vale la pena di affrontare le conseguenza o se finirla finche' siamo in tempo. E so che non siamo gia' piu' in tempo. Consigli?
[#1]
Gentile ragazza certe decisioni vanno effettuate sulla base della aspettativa di entrambi. SE la relazione del suo uomo con la moglie è davvero finita, sotto l'aspetto sentimentale, dal mio piunto di vista l'egoismo sarebbe più della moglie che cerca uno pseudoequilibrio a discapito della serenità e della voglia di una stabilità emotiva e di coppia di suo "marito"
rifletta su questo.
saluti
rifletta su questo.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Ex utente
Grazie della risposta intanto. Riflettero' su questo e su tanto altro. Mi rendo conto che una decisione come una separazione ufficiale richiede tempo da parte sua, che non puo' arrivare dopo 6 settimane. E nello stesso tempo non vorrei trovarmi qui dopo 6 anni. Vivere insieme complica la possibilita' di prendere tempo e pensare. Spesso penso che la moglie sia stata egoista in tante scelte ma poi mi dico che non spetta a me giudicare, che e' facile trovarle delle colpe che giustificano in parte quello che stiamo facendo noi.
A differenza di alter situazioni, io ho conferma dalla moglie di tutte quelle cose che I mariti raccontano e che sembrano frottole: l'assenza totale di intimita', lo stare insieme per I figli, la conferma che il matrimonio stia per finire, etc. Cio' non toglie che tutti, moglie e amici comuni, la mia famiglia, la sua famiglia, ci considerano buoni amici, e nessuno sospetta ci sia niente di piu',e il poter vivere insieme alla luce del sole, con la fiducia di tutti, mi fa sentire falsa.
A differenza di alter situazioni, io ho conferma dalla moglie di tutte quelle cose che I mariti raccontano e che sembrano frottole: l'assenza totale di intimita', lo stare insieme per I figli, la conferma che il matrimonio stia per finire, etc. Cio' non toglie che tutti, moglie e amici comuni, la mia famiglia, la sua famiglia, ci considerano buoni amici, e nessuno sospetta ci sia niente di piu',e il poter vivere insieme alla luce del sole, con la fiducia di tutti, mi fa sentire falsa.
[#3]
Gent.le Sig.ra
penso che si sia "infalata" in un vero guazzabuglio che solo in parte la riguarda.
Fare considerazioni sulla moglie del suo amico, sui loro sentimenti, su ciò che ancora li lega non credo sia utile per lei.
Penso invece che dovrebbe concentrarsi e riflettere sui sentimenti che LEI prova.
Prima dice "ci siamo innamorati" e poi "Lui e' un amico, gli voglio bene, mi ha sempre aiutato con il mio lavoro" . Sembra insomma che ci sia un po' di confusione nel suo cuore e questa non è una buona premessa per l'avvio di una relazione amorosa duratura.
R.Boscolo
penso che si sia "infalata" in un vero guazzabuglio che solo in parte la riguarda.
Fare considerazioni sulla moglie del suo amico, sui loro sentimenti, su ciò che ancora li lega non credo sia utile per lei.
Penso invece che dovrebbe concentrarsi e riflettere sui sentimenti che LEI prova.
Prima dice "ci siamo innamorati" e poi "Lui e' un amico, gli voglio bene, mi ha sempre aiutato con il mio lavoro" . Sembra insomma che ci sia un po' di confusione nel suo cuore e questa non è una buona premessa per l'avvio di una relazione amorosa duratura.
R.Boscolo
Dr.ssa ROSALBA ANFOSSO BOSCOLO
[#4]
>>> Sarebbe molto infastidita di sapere che lui ha una relazione con me
>>>
Ne è veramente sicura?
Quale moglie innamorata manderebbe il proprio marito in vacanza da un amica, per giunta all'estero?
Da come l'ha descritta, potrebbe trattarsi di una situazione nella quale tutti e tre sapevate cosa avrebbe potuto succedere e tutti e tre, adesso, vi state adattando al proprio ruolo.
Se 6 settimane sono poche e 6 anni troppi, esistono anche le vie di mezzo. Se l'unione fra i suoi due amici era già in crisi, è possibile che la novità possa accelerare un chiarirsi delle cose. Come può darsi che il chiarimento non arrivi mai e che lui e lei preferiscano fingere di non essersi mai separati, pur essendolo nei fatti.
Tutto diverrà più evidente nel momento in cui si capirà se, in fondo, il legame che (ancora) unisce loro due è più o meno forte di quello che si sta formando fra voi.
>>>
Ne è veramente sicura?
Quale moglie innamorata manderebbe il proprio marito in vacanza da un amica, per giunta all'estero?
Da come l'ha descritta, potrebbe trattarsi di una situazione nella quale tutti e tre sapevate cosa avrebbe potuto succedere e tutti e tre, adesso, vi state adattando al proprio ruolo.
Se 6 settimane sono poche e 6 anni troppi, esistono anche le vie di mezzo. Se l'unione fra i suoi due amici era già in crisi, è possibile che la novità possa accelerare un chiarirsi delle cose. Come può darsi che il chiarimento non arrivi mai e che lui e lei preferiscano fingere di non essersi mai separati, pur essendolo nei fatti.
Tutto diverrà più evidente nel momento in cui si capirà se, in fondo, il legame che (ancora) unisce loro due è più o meno forte di quello che si sta formando fra voi.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#5]
Gentile Utente,
La situazione che lei sta vivendo, anche se frequente, è molto complessa sul piano delle dinamiche .
La distanza tra marito e moglie a volte serve per mettere meglio a fuoco il sentire, il volere ed il desiderale, ma serve anche a riappropriarsi dei propri spazi, che tra matrimonio e figli, spesso tendono all' estinzione.
Lei , giovane, amica ospitale, del luogo...sembra rappresentare la risorsa, la Spezia per quest' uomo così in crisi ed annoiato dalla vita coniugale.....oltre che in assenza di intimità.....
Le dinamiche di una coppia in crisi, sono molto complesse e dalla non semplice lettura, anche se lei è amica di entrambi.
Le allego qualche lettura come spunto di riflessione.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2460-coppie-e-tradimento-chi-tradisce-chi-ma-il-tradimento-e-utile.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2321-tradimento-e-sessualita-quando-si-tradisce-per-salvare-il-matrimonio.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2231-amo-un-uomo-sposato-ma-lui-non-lascia-la-moglie.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2321-tradimento-e-sessualita-quando-si-tradisce-per-salvare-il-matrimonio.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2287-insieme-per-i-figli-alibi-o-realta.html-
La situazione che lei sta vivendo, anche se frequente, è molto complessa sul piano delle dinamiche .
La distanza tra marito e moglie a volte serve per mettere meglio a fuoco il sentire, il volere ed il desiderale, ma serve anche a riappropriarsi dei propri spazi, che tra matrimonio e figli, spesso tendono all' estinzione.
Lei , giovane, amica ospitale, del luogo...sembra rappresentare la risorsa, la Spezia per quest' uomo così in crisi ed annoiato dalla vita coniugale.....oltre che in assenza di intimità.....
Le dinamiche di una coppia in crisi, sono molto complesse e dalla non semplice lettura, anche se lei è amica di entrambi.
Le allego qualche lettura come spunto di riflessione.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2460-coppie-e-tradimento-chi-tradisce-chi-ma-il-tradimento-e-utile.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2321-tradimento-e-sessualita-quando-si-tradisce-per-salvare-il-matrimonio.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2231-amo-un-uomo-sposato-ma-lui-non-lascia-la-moglie.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2321-tradimento-e-sessualita-quando-si-tradisce-per-salvare-il-matrimonio.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2287-insieme-per-i-figli-alibi-o-realta.html-
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
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