Fobia della frutta
Buonasera Dottori, sono una ragazza di 25 anni e chiedo un consulto per mia sorella di 12 anni. Non mangia frutta, rifiuta addirittura di assaggiarla e rifiuta persino di averla vicino. Da qualche tempo lamenta dolori all'addome e sintomi di diarrea frequenti. Oggi il suo medico le ha assegnato alcune analisi per verificare l'eventuale presenza di malassorbimento, rimproverandola per la mancata assunzione di vitamine. Tante volte abbiamo provato a fargliela almeno assaggiare ma senza risultato, inizia a piangere e non riesce a mangiarla. Siamo preoccupati soprattutto per la reazione che dimostra avere davanti a questa situazione e non sappiamo come intervenire.
Aspetto una Vs risposta
Vi ringrazio
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Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.3k 372
È comune che bambini e ragazzi non vadano pazzi per frutta e verdura. Insistendo e preoccupandovi, tuttavia, non farete altro che esacerbare il problema.
Lasciate che cresca e capisca da sola l'importanza di una dieta variata.
A volte comportamenti "impuntamento" come questo nei ragazzi possono essere un modo silente per protestare a qualcos'altro che non gradiscono.
Lasciate che cresca e capisca da sola l'importanza di una dieta variata.
A volte comportamenti "impuntamento" come questo nei ragazzi possono essere un modo silente per protestare a qualcos'altro che non gradiscono.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
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Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317
Gentile Utente,
Perseverare nel tentativo di far si che sua sorella possa mangiare quello che non desidera, equivale a rinforzare la problematica.
Sarebbe utile comprendere le cause della sua avversione: ribellione, problema di gusto, cattive associazioni mentali, ricordi olfattivi o gustativi associati alla frutta( spesso si impone ai bambini di mangiare un determinato cibo, ottenendo un rinforzo negativo) , altro....
Responsabilizzarla, evitare di inseguirla e comprendere se tale diniego possa essere una silente ribellione, ptrebbe essere una strategia
Perseverare nel tentativo di far si che sua sorella possa mangiare quello che non desidera, equivale a rinforzare la problematica.
Sarebbe utile comprendere le cause della sua avversione: ribellione, problema di gusto, cattive associazioni mentali, ricordi olfattivi o gustativi associati alla frutta( spesso si impone ai bambini di mangiare un determinato cibo, ottenendo un rinforzo negativo) , altro....
Responsabilizzarla, evitare di inseguirla e comprendere se tale diniego possa essere una silente ribellione, ptrebbe essere una strategia
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 16.3k visite dal 18/06/2013.
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