Non ricordare una cosa
Buonasera, volevo porvi una domanda: l'altro giorno mi è capitato di non ricordarmi se una mia amica mi aveva scritto un sms o se l'avevo sognato...e avevo cancellato tutti gli sms dal telefono, quindi non potevo controllare (ci siamo sentite molto via sms in questi gg perchè la sto aiutando con la sua tesi di laurea).. e mi è venuta un po' d'ansia. E' una cosa patologica? Sono molto stanca e stressata in questo periodo.
Un'altra cosa che a volte mi capita è quella di fare un sogno e appena mi sveglio, per una decina di secondi, non realizzare bene che sono sveglia.
Forse mi preoccupo troppo, ma per me la memoria è sacra e ce l'ho sempre avuta ottima e il non essere sicura di una cosa mi fa impazzire!!
E' patologico quello che mi è successo con l'sms della mia amica o puo' essere "normale"? Mi era capitato in passato, sempre una cosa di questo genere! Mi rendo conto che è una piccolezza e che quando la memoria mi serve (per esami ecc..) c'è ed è buona...xo' mi preoccupo!
Grazie!
Un'altra cosa che a volte mi capita è quella di fare un sogno e appena mi sveglio, per una decina di secondi, non realizzare bene che sono sveglia.
Forse mi preoccupo troppo, ma per me la memoria è sacra e ce l'ho sempre avuta ottima e il non essere sicura di una cosa mi fa impazzire!!
E' patologico quello che mi è successo con l'sms della mia amica o puo' essere "normale"? Mi era capitato in passato, sempre una cosa di questo genere! Mi rendo conto che è una piccolezza e che quando la memoria mi serve (per esami ecc..) c'è ed è buona...xo' mi preoccupo!
Grazie!
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Gentile Utente,
mi pare che questa preoccupazione per ricordare o meno l'invio di un sms potrebbe in realtà essere legato a un po' d'ansia.
Poichè mi pare di capire che è la prima volta che si verifica, non darei un peso eccessivo.
Saluti,
mi pare che questa preoccupazione per ricordare o meno l'invio di un sms potrebbe in realtà essere legato a un po' d'ansia.
Poichè mi pare di capire che è la prima volta che si verifica, non darei un peso eccessivo.
Saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#4]
Utente
Ho fatto una psicoterapia durata 3 anni e ho assunto Escitalopram per un anno e mezzo. Non ho mai + avuto attacchi di panico.
A volte, quando sono sotto stress (e lo sono spesso) mi vengono questi dubbi (ossessivi?) che pero' durano poco, riesco a non focalizzarmici, come mi ha insegnato la mia psicoterapeuta, e in una mezz'oretta passano e poi sto tranquilla.
Mio nonno (88 anni) da 3 anni soffre di demenza senile e dimentica spesso le cose.. diciamo che questa cosa della memoria mi fa paura xche per me è fondamentale x gli studi che faccio. Forse x questo mi impressiono cosi...
Lei ad esempio dice "puo' essere legato allo stress" .. cos'altro potrebbe essere altrimenti?
Spero nulla di grave!
A volte, quando sono sotto stress (e lo sono spesso) mi vengono questi dubbi (ossessivi?) che pero' durano poco, riesco a non focalizzarmici, come mi ha insegnato la mia psicoterapeuta, e in una mezz'oretta passano e poi sto tranquilla.
Mio nonno (88 anni) da 3 anni soffre di demenza senile e dimentica spesso le cose.. diciamo che questa cosa della memoria mi fa paura xche per me è fondamentale x gli studi che faccio. Forse x questo mi impressiono cosi...
Lei ad esempio dice "puo' essere legato allo stress" .. cos'altro potrebbe essere altrimenti?
Spero nulla di grave!
[#5]
Gentile Utente,
All' età di suo nonno e con la sua diagnosi clinica, le dimenticanze sono naturali e conseguenziali, ma alla sua potrebbero correlare con una condizione di stress.
La sua eccessiva preoccupazione ed il bisogno ossessivo di ritornare sull' episodio, sembrano correlare con la tendenza alla rimuginazione
All' età di suo nonno e con la sua diagnosi clinica, le dimenticanze sono naturali e conseguenziali, ma alla sua potrebbero correlare con una condizione di stress.
La sua eccessiva preoccupazione ed il bisogno ossessivo di ritornare sull' episodio, sembrano correlare con la tendenza alla rimuginazione
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#6]
"A volte, quando sono sotto stress (e lo sono spesso) mi vengono questi dubbi (ossessivi?) che pero' durano poco, riesco a non focalizzarmici, come mi ha insegnato la mia psicoterapeuta, e in una mezz'oretta passano e poi sto tranquilla."
Mi pare corretto.
Oltre allo stress, tenga presente che la psicoterapia, per quanto possa certamente produrre un meccanismo, non può azzerare la Sua modalità di funzionamento mentale, ma renderla decisamente più funzionale.
Quindi se Lei è una persona fondamentalmente ansiosa, ha imparato a non focalizzarsi eccessivamente e a rimuginare sui Suoi pensieri, ma deve anche imparare che non accade nulla di che se ci si dimentica l'invio di un sms o simili.
Stia serena.
Un cordiale saluto,
Mi pare corretto.
Oltre allo stress, tenga presente che la psicoterapia, per quanto possa certamente produrre un meccanismo, non può azzerare la Sua modalità di funzionamento mentale, ma renderla decisamente più funzionale.
Quindi se Lei è una persona fondamentalmente ansiosa, ha imparato a non focalizzarsi eccessivamente e a rimuginare sui Suoi pensieri, ma deve anche imparare che non accade nulla di che se ci si dimentica l'invio di un sms o simili.
Stia serena.
Un cordiale saluto,
[#7]
Utente
Ecco era proprio questo che volevo capire cara dott.ssa Pileci. Avendo sofferto di ipocondria (ero terrorizzata da malattie al cervello) e Attacchi di Panico ora non so + "fin dove è lecito preoccuparmi". Non ho il "metro di misura" :)
Una persona non ansiosa probabilmente, al mio posto, potrebbe dire: non ricordo se ho sognato di aver ricevuto un sms o se l'ho ricevuto davvero e non me ne ricordo. Non importa, capita!
Io invece dico: non lo ricordo--> è lecito preoccuparmi o è "normale" che possa capitare sotto stress? Se non mi preoccupo, magari è la volta che ho davvero qualcosa e non lo scopro--> è questo che intendevo. Non è facile, avendo sofferto di ipocondria relazionarsi a queste cose.
Ovviamente la psicoterapia mi ha fatto molto bene, ma non puo' certamente cambiare il mio modo di essere e il mio funzionamento mentale.
Per questo, vorrei capire come devo regolarmi se mi capitano queste cose....
Grazie anche alla dott.ssa Randone.
Una persona non ansiosa probabilmente, al mio posto, potrebbe dire: non ricordo se ho sognato di aver ricevuto un sms o se l'ho ricevuto davvero e non me ne ricordo. Non importa, capita!
Io invece dico: non lo ricordo--> è lecito preoccuparmi o è "normale" che possa capitare sotto stress? Se non mi preoccupo, magari è la volta che ho davvero qualcosa e non lo scopro--> è questo che intendevo. Non è facile, avendo sofferto di ipocondria relazionarsi a queste cose.
Ovviamente la psicoterapia mi ha fatto molto bene, ma non puo' certamente cambiare il mio modo di essere e il mio funzionamento mentale.
Per questo, vorrei capire come devo regolarmi se mi capitano queste cose....
Grazie anche alla dott.ssa Randone.
[#8]
Gentile Utente,
in effetti quello che descrive pare un modo di funzionare ossessivo e quindi ansioso, ma mi pare che Lei sia molto brava a riconoscerlo.
In effetti la persona NON ansiosa non darebbe peso ad una dimenticanza. Credo che Lei sia già a buon punto.
Un cordiale saluto,
in effetti quello che descrive pare un modo di funzionare ossessivo e quindi ansioso, ma mi pare che Lei sia molto brava a riconoscerlo.
In effetti la persona NON ansiosa non darebbe peso ad una dimenticanza. Credo che Lei sia già a buon punto.
Un cordiale saluto,
[#11]
Utente
Non ci sono "parametri" per capire se questa dimenticanza puo' essere considerata normale o patologica quindi?
Oggi sto già meglio. La vedo come una "normale" dimenticanza dovuta alla eccessiva stanchezza.
Sono questi momenti di ansia che mi fanno esagerare le mie reazioni di allarme.
Ne parlero' con la mia terapeuta alla prossima seduta.
Grazie a tutti, davvero
Oggi sto già meglio. La vedo come una "normale" dimenticanza dovuta alla eccessiva stanchezza.
Sono questi momenti di ansia che mi fanno esagerare le mie reazioni di allarme.
Ne parlero' con la mia terapeuta alla prossima seduta.
Grazie a tutti, davvero
[#12]
Gentile Utente,
i paramentri di cui Lei parla, eventualmente, potrebbero essere di tipo medico, ovvero andare a verificare se ci sono atrofie diffuse che possono determinare deficit di memoria, ma nel Suo caso -pur con i limiti del mezzo telematico- possiamo pensare all'ansia...
Devo tuttavia precisare che chiedere costanti rassicurazioni come sta facendo qui NON va bene, perchè alimentano l'ansia, anche se le pare di stare un po' meglio, questo benessere è effimero e poi i dubbi tornano più forti di prima.
Il dubbio è l'espressione dell'ansia, è su questo che deve chiedere aiuto al terapeuta.
Saluti,
i paramentri di cui Lei parla, eventualmente, potrebbero essere di tipo medico, ovvero andare a verificare se ci sono atrofie diffuse che possono determinare deficit di memoria, ma nel Suo caso -pur con i limiti del mezzo telematico- possiamo pensare all'ansia...
Devo tuttavia precisare che chiedere costanti rassicurazioni come sta facendo qui NON va bene, perchè alimentano l'ansia, anche se le pare di stare un po' meglio, questo benessere è effimero e poi i dubbi tornano più forti di prima.
Il dubbio è l'espressione dell'ansia, è su questo che deve chiedere aiuto al terapeuta.
Saluti,
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 4.1k visite dal 16/06/2013.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.