L'acne mi impedisce di vivere serenamente
Sono una ragazza di 18 anni e soffro da 4 anni di acne. Mi sento sempre bloccata, non ho più voglia di far nulla, non ho più voglia di curarmi esteticamente perché penso che soltanto quando non avrò più l'acne potrò vivere serenamente e sentirmi bella. E' come se "stessi aspettando di guarire dall'acne per incominciare a vivere veramente". Inoltre sono una persona molto insicura e timida, non ho amici e credo che questo sia dovuto al mio aspetto. Fantastico molto su quanto sarà felice la mia vita quando avrò una bella pelle: è diventata un'ossessione. A volte sono felice e ho voglia di cambiare e mi dico che anche con l'acne posso essere una persona serena, altre, invece, sono molto triste e ho voglia di trascurarmi completamente. Ora sono sotto la cura di un dermatologo, e presto dovrò fare un'ecografia alle ovaie. Ma non riesco più a vivere con questa "ossessione", voglio sentirmi libera ed essere felice. Come posso fare?
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Gentile ragazza,
innanzitutto stai facendo benissimo ad affidarti al dermatologo per risolvere questo problema che, comprensibilimente, durante l'adolescenza può creare qualche problema in termini di percezione della propria bellezza e amabilità, nonchè generare problemi di ordine sociale, perchè è frequente sentirsi a disagio in situazioni sociali con gli altri.
Tuttavia vorrei farti riflettere sulla questione da un punto di vista psicologico: l'insicurezza molto spesso non dipende esclusivamente dall'aspetto esteriore, ma da come noi ci sentiamo e ci percepiamo e dai significati che attribuiamo alle cose. Dipende anche dal fatto che magari non abbiamo avuto abbastanza esperienze per poter imparare a stare a nostro agio con gli altri.
Probabilmente avrai conosciuto ragazzi/e molto estroversi che hanno il tuo stesso problema...
Il fatto è che più ti chiudi in te stessa ed eviti le situazioni che potrebbero metterti a disagio e più il dasiagio aumenta. Quindi dovresti cominciare ad esporti un po' di più, perchè potresti sperimentare che agli altri non interessa l'acne, ma la persona che sei.
E se poi a qualcuno dovesse interessare solo l'acne, a quel punto credo ti sarà molto chiaro il da farsi...
Il rischio di evitare è questo: quando i brufoli non ci saranno più, ti ritroverai con le stesse incertezze e paure. Ne vale la pena?
innanzitutto stai facendo benissimo ad affidarti al dermatologo per risolvere questo problema che, comprensibilimente, durante l'adolescenza può creare qualche problema in termini di percezione della propria bellezza e amabilità, nonchè generare problemi di ordine sociale, perchè è frequente sentirsi a disagio in situazioni sociali con gli altri.
Tuttavia vorrei farti riflettere sulla questione da un punto di vista psicologico: l'insicurezza molto spesso non dipende esclusivamente dall'aspetto esteriore, ma da come noi ci sentiamo e ci percepiamo e dai significati che attribuiamo alle cose. Dipende anche dal fatto che magari non abbiamo avuto abbastanza esperienze per poter imparare a stare a nostro agio con gli altri.
Probabilmente avrai conosciuto ragazzi/e molto estroversi che hanno il tuo stesso problema...
Il fatto è che più ti chiudi in te stessa ed eviti le situazioni che potrebbero metterti a disagio e più il dasiagio aumenta. Quindi dovresti cominciare ad esporti un po' di più, perchè potresti sperimentare che agli altri non interessa l'acne, ma la persona che sei.
E se poi a qualcuno dovesse interessare solo l'acne, a quel punto credo ti sarà molto chiaro il da farsi...
Il rischio di evitare è questo: quando i brufoli non ci saranno più, ti ritroverai con le stesse incertezze e paure. Ne vale la pena?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.5k visite dal 16/06/2013.
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