Rifiuto rapporti sessuali
Salve, ho 43 anni, mia moglie 41, sposati da 18 anni con una figlia. Faccio l'autista di professione partendo la mattina presto e rientrando la sera. Premetto che senza di lei non potrei vivere sono innamorato pazzo.Ecco il problema. Da un po di tempo non riesco ad avere costanti rapporti sessuali, la sera quando vado a letto spero che non si avvicini oppure quando scatta il litigio sono contento in quanto non faremo niente. La scusa usuale " sono molto stanco, ho sonno". I nostri rapporti da un paio di anni andavano da 1-2 volte a settimana di solito il sabato e la domenica, ora 1 volta al mese (forse).Quella volta che lo facciamo mi succede che eiaculo subito oppure il caso contrario che non riesco fino al completo afflosciamento. Non so più cosa pensare, forse stò diventando impotente? i litigi si stanno facendo molto più pressanti a ragione di mia moglie che mi rimprovera dicendomi che non si è sposata per avere un fratello o un amico e che è stufa. Forse sarà ansia da prestazione? Non mi viene voglia neanche di provare con una prostituta.Non voglio perderla e sono disposto a tutto anche a farla finita senza di lei.
Vi prego aiutatemi.
Vi prego aiutatemi.
[#1]
Gentile Signore,
ritengo opportuno che prima di ogni altra cosa, se non l'ha ancora fatto, si rivolga ad un andrologo per una visita ed un'accurata valutazione della situazione, attraverso gli appropriati approfondimenti diagnostici.
Una volta compreso se possano essere escluse cause organiche alla base della flessione del suo desiderio sessuale, si potrà eventualmente passare a percorsi differenti.
Lo stile di vita (stress, stanchezza, sovrappeso...) sono indubbiamente altri fattori da tenere in considerazione.
Un saluto.
ritengo opportuno che prima di ogni altra cosa, se non l'ha ancora fatto, si rivolga ad un andrologo per una visita ed un'accurata valutazione della situazione, attraverso gli appropriati approfondimenti diagnostici.
Una volta compreso se possano essere escluse cause organiche alla base della flessione del suo desiderio sessuale, si potrà eventualmente passare a percorsi differenti.
Lo stile di vita (stress, stanchezza, sovrappeso...) sono indubbiamente altri fattori da tenere in considerazione.
Un saluto.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#2]
Mi corregga se sbaglio, ma sembra che lei adesso stia evitando i rapporti sessuali per paura dell'ennesimo flop e conseguente sfuriata della moglie. È così?
Se fosse così, potrebbe essersi innescato un circolo vizioso in cui una cilecca occasionale è stata castigata dalla rabbia di sua moglie, e questo potrebbe aver alimentato o innescato in lei un'ansia da prestazione che ora la porta a evitare i rapporti per paura di ulteriori litigi.
In tal caso sarebbero d'uopo gli approfondimenti specialistici indicati più sopra dalla collega, ossia visita andrologica e subito dopo consulto psicologico.
Se fosse così, potrebbe essersi innescato un circolo vizioso in cui una cilecca occasionale è stata castigata dalla rabbia di sua moglie, e questo potrebbe aver alimentato o innescato in lei un'ansia da prestazione che ora la porta a evitare i rapporti per paura di ulteriori litigi.
In tal caso sarebbero d'uopo gli approfondimenti specialistici indicati più sopra dalla collega, ossia visita andrologica e subito dopo consulto psicologico.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#3]
Gentile Utente,
Diventa indispensabile effettuare una scrupolosa diagnosi differenziale del suo disagio sessuologico, capire se si tratta di eiaculazione precoce, non curata, che spesso si trasforma in deficit erettivo o se la problematica nasce come deficit erettivo( di cui bisogna conoscere le cause) e diventa poi e.p; in questi casi o' eiaculazione precoce diventa una strategie difensiva, rappresenta comunque un modo per portare a termine il rapporto comunque, prima che l' erezione venga meno.
La prima tappa è sicuramente una visita andrologica, a diagnosi clinica effettuata si stabilirà il percorso di cura , se individuale o di coppia
Le allego qualche lettura
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1929-mancanza-d-erezione-il-sintomo-va-sempre-tolto-o-talvolta-mantenuto.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1593-mancanza-d-erezione-10-cose-da-sapere.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1358-eiaculazione-precoce-e-pensieri-ossessivi-e-catastrofici.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1190-eaiculazione-precoce-cause-da-cattivo-apprendimento-sessuale.html
http://www.medicitalia
Diventa indispensabile effettuare una scrupolosa diagnosi differenziale del suo disagio sessuologico, capire se si tratta di eiaculazione precoce, non curata, che spesso si trasforma in deficit erettivo o se la problematica nasce come deficit erettivo( di cui bisogna conoscere le cause) e diventa poi e.p; in questi casi o' eiaculazione precoce diventa una strategie difensiva, rappresenta comunque un modo per portare a termine il rapporto comunque, prima che l' erezione venga meno.
La prima tappa è sicuramente una visita andrologica, a diagnosi clinica effettuata si stabilirà il percorso di cura , se individuale o di coppia
Le allego qualche lettura
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1929-mancanza-d-erezione-il-sintomo-va-sempre-tolto-o-talvolta-mantenuto.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1593-mancanza-d-erezione-10-cose-da-sapere.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1358-eiaculazione-precoce-e-pensieri-ossessivi-e-catastrofici.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1190-eaiculazione-precoce-cause-da-cattivo-apprendimento-sessuale.html
http://www.medicitalia
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 4.3k visite dal 15/06/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.