Amico lunatico
Salve,
ho conosciuto un anno fa a scuola un ragazzo con il quale ho stretto presto amicizia. Le cose sono andate bene per i primi mesi, poi, conoscendolo meglio, ho scoperto che tende ad essere molto lunatico. Con me ci sono giorni in cui ride, scherza e ci divertiamo insieme, e poi invece ci sono giorni in cui è freddo e distaccato e a malapena mi saluta. Proprio a causa di questo suo carattere, devo stare molto attenta a quello che dico e come lo dico, in quanto è abbastanza permaloso e una volta ci è anche capitato di litigare proprio perchè non ho misurato con cura le mie parole. Appunto pochi giorni dopo questo litigio, durante il quale mi ha detto che non ne voleva più sapere nulla di me, ha ripreso a parlarmi come se nulla fosse. Il mio problema è che è vero che gli voglio bene e che con lui mi trovo bene, peró alle volte questo suo essere lunatico mi fa arrabbiare, perchè non so mai come comportarmi e da che parte prenderlo. Inoltre, quando è distaccato e freddo, temo sempre di averlo offeso, dato il suo essere permaloso. Ci tengo alla sua amicizia, ma tante volte mi fa davvero arrabbiare
ho conosciuto un anno fa a scuola un ragazzo con il quale ho stretto presto amicizia. Le cose sono andate bene per i primi mesi, poi, conoscendolo meglio, ho scoperto che tende ad essere molto lunatico. Con me ci sono giorni in cui ride, scherza e ci divertiamo insieme, e poi invece ci sono giorni in cui è freddo e distaccato e a malapena mi saluta. Proprio a causa di questo suo carattere, devo stare molto attenta a quello che dico e come lo dico, in quanto è abbastanza permaloso e una volta ci è anche capitato di litigare proprio perchè non ho misurato con cura le mie parole. Appunto pochi giorni dopo questo litigio, durante il quale mi ha detto che non ne voleva più sapere nulla di me, ha ripreso a parlarmi come se nulla fosse. Il mio problema è che è vero che gli voglio bene e che con lui mi trovo bene, peró alle volte questo suo essere lunatico mi fa arrabbiare, perchè non so mai come comportarmi e da che parte prenderlo. Inoltre, quando è distaccato e freddo, temo sempre di averlo offeso, dato il suo essere permaloso. Ci tengo alla sua amicizia, ma tante volte mi fa davvero arrabbiare
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Gentile Utente,
Nelle amicizie, così come nei legami d' amore, si impara a conoscere l' altro nel tempo.
Forse queste diversità comportamentali, se imparate a dialogare sulle vostre differenze, potrebbero diventare un arricchimento.
La diversità a volte è un valore aggiunto al legame.
Provi a dirgli cosa non le va del suo comportamento, magari porreste trarre spunti di riflessione utili per entrambi
Nelle amicizie, così come nei legami d' amore, si impara a conoscere l' altro nel tempo.
Forse queste diversità comportamentali, se imparate a dialogare sulle vostre differenze, potrebbero diventare un arricchimento.
La diversità a volte è un valore aggiunto al legame.
Provi a dirgli cosa non le va del suo comportamento, magari porreste trarre spunti di riflessione utili per entrambi
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
"alle volte questo suo essere lunatico mi fa arrabbiare, perchè non so mai come comportarmi e da che parte prenderlo. Inoltre, quando è distaccato e freddo, temo sempre di averlo offeso, dato il suo essere permaloso."
Gentile ragazza,
ciò che definisci "lunatico" in realtà sarebbe da mettere meglio a fuoco, perchè è probabile che per il tuo amico sia chiaro il motivo per cui si comporta così, ma illeggibile per te.
Anche altre persone hanno l'idea che questa persona sia lunatica?
Però è anche vero che gli eventi che ci capitano e le relazioni che abbiamo servono per capire di più noi e questo consulto mi pare possa essere un pretesto per parlare di te: come mai temi di aver offeso una persona che tu stessa definisci "lunatica"? Perchè la responsabilità della sua lunaticità dovrebbe essere tua?
Se questo ragazzo è permaloso di suo, in che modo potresti essere tu la causa?
Gentile ragazza,
ciò che definisci "lunatico" in realtà sarebbe da mettere meglio a fuoco, perchè è probabile che per il tuo amico sia chiaro il motivo per cui si comporta così, ma illeggibile per te.
Anche altre persone hanno l'idea che questa persona sia lunatica?
Però è anche vero che gli eventi che ci capitano e le relazioni che abbiamo servono per capire di più noi e questo consulto mi pare possa essere un pretesto per parlare di te: come mai temi di aver offeso una persona che tu stessa definisci "lunatica"? Perchè la responsabilità della sua lunaticità dovrebbe essere tua?
Se questo ragazzo è permaloso di suo, in che modo potresti essere tu la causa?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.5k visite dal 13/06/2013.
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