Blocco pre orgasmo
Salve sono una ragazzi di 20 anni, sto con il mio ragazzo da un anno e mezzo e con lui ho fatto l'amore per la prima volta. La nostra vita sessuale è sempre stata attivissima e avevamo trovato anche le posizioni che stimolavano l'orgasmo. Io riuscivo a venire solo quando stavo sopra, ma ad ogni modo raggiungevo l'orgasmo praticamente tutte le volte. Ora da due mesi a questa parte non riesco più a raggiungere il piacere. Provo piacere a fare l'amore con lui, provo eccitazione e va tutto come le altre volte, ma poi quando sono sopra soprattutto a volte quando sento lo stimolo iniziale dell'orgasmo come se stessi per arrivare si blocca tutto, tutto "scende". Pensavo fosse un blocco psicologico dovuto allo stress universitario ma ora non sono sotto stress e non capisco perchè non riesco più a raggiungere il piacere come poco tempo fa. Ormai tra l'altro più non riesco a capire da dove deriva questo blocco ( se è un blocco psicologico) e più non riesco a raggiungere l'orgasmo come prima, di conseguenza ancora di più mi preoccupo e mi sento anche incapace. Ripeto non ho avuto traumi o preoccupazioni ultimamente: esami universitari per il momento non ne ho e anche se io e il mio ragazzo abbiamo attraversato una fase di litigio ora va tutto per il meglio! Tra l'altro a breve partiamo insieme per l'europa e non vorrei farmi rovinare la vacanza da questi dubbi e domande che mi opprimono..grazie mille in anticipo per la risposta
[#1]
" Ora da due mesi a questa parte non riesco più a raggiungere il piacere. "
Gentile ragazza, che cosa è successo in questa circostanza?
Gentile ragazza, che cosa è successo in questa circostanza?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Gentile Ragazza,
questa difficoltà si presenta con ogni tipo di stimolazione o solamente quando c'è un rapporto penetrativo?
Se le capita di praticare autoerotismo, in queste situazioni raggiunge l'orgasmo?
Ha ben descritto il meccanismo ansioso e di autoosservazione che non fa altro che alimentare il suo problema, distogliendo la sua attenzione dalle piacevoli sensazioni corporee: per un approfondimento può leggere
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1852-ansia-da-prestazione-e-spectatoring.html
Cordialità.
questa difficoltà si presenta con ogni tipo di stimolazione o solamente quando c'è un rapporto penetrativo?
Se le capita di praticare autoerotismo, in queste situazioni raggiunge l'orgasmo?
Ha ben descritto il meccanismo ansioso e di autoosservazione che non fa altro che alimentare il suo problema, distogliendo la sua attenzione dalle piacevoli sensazioni corporee: per un approfondimento può leggere
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1852-ansia-da-prestazione-e-spectatoring.html
Cordialità.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#3]
Gentile Ragazza,
se la problematica relativa all'anorgasmia che lei lamenta è secondaria, cioè subentrata dopo un adeguato funzionamento sessuale, le cause potrebbero essere individuali o di coppia.
Questi "disturbi" come li chiama lei, più che ignorati, andrebbero adeguatamente diagnosticati e curati.
L'anorgasmia è spesso un segnale importante che indica tanto altro, sia riguardante la salute psichica della donna che la salute della coppia
Le allego delle letture che potrebbero interessarle
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3437-orgasmo-femminile-e-veramente-indispensabile.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2348-l-orgasmo-femminile-si-puo-imparare.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/150-orgasmo-femminile-vaginale-o-clitorideo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1813-calo-del-desiderio-sessuale-il-difficile-passaggio-dal-piacere-solitario-al-piacere-condiviso.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1620-orgasmo-femminile-i-10-ambiti-da-conoscere.html
se la problematica relativa all'anorgasmia che lei lamenta è secondaria, cioè subentrata dopo un adeguato funzionamento sessuale, le cause potrebbero essere individuali o di coppia.
Questi "disturbi" come li chiama lei, più che ignorati, andrebbero adeguatamente diagnosticati e curati.
L'anorgasmia è spesso un segnale importante che indica tanto altro, sia riguardante la salute psichica della donna che la salute della coppia
Le allego delle letture che potrebbero interessarle
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3437-orgasmo-femminile-e-veramente-indispensabile.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2348-l-orgasmo-femminile-si-puo-imparare.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/150-orgasmo-femminile-vaginale-o-clitorideo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1813-calo-del-desiderio-sessuale-il-difficile-passaggio-dal-piacere-solitario-al-piacere-condiviso.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1620-orgasmo-femminile-i-10-ambiti-da-conoscere.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 44.2k visite dal 09/06/2013.
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