Reazione della ex fidanzata

Buongiorno, sono un ragazzo di anni e mi sono iscritto per chiedervi un parere riguardante una brusca reazione da parte della mia ex fidanzata ad un SMS che le ho spedito. Premessa: ci siamo lasciati lo scorso dicembre dopo un anno di travagliata relazione. Il motivo è il sesso. O meglio: la mia scarsa attitudine ad affrontare un mio disturbo, l'eiaculazione precoce, che ha reso la nostra vita sessuale poco soddisfacente. L'addio è avvenuto in malo modo, dopo l'ennesimo litigio e le sue parole sono state: "Sparisci dalla mia vita. Non farti più vedere, nè sentire". Essendo all'epoca ancora innamorato di lei, provai a insistere per qualche giorno, chiamandola e aspettandola sotto casa sua, ma lei non rispondeva al telefono e minacciava di denunciarmi alla polizia. A quel punto, mollai la presa. Colto da nostalgia, gli ho mandato un paio di SMS nei mesi successivi, scrivendole semplicemente che mi mancava a e che le volevo bene (lei non mi rispose). Nel frattempo, ho conosciuto un'altra donna e mi sono disinnamorato della precedente. Tuttavia le voglio ancora bene e vorrei fare la pace con lei. Così ieri le ho scritto un altro SMS facendole sapere che oramai non provo più amore verso di lei, ma che nonostante questo la ringrazio per tutto ciò che mi ha dato in quell'anno di problematica relazione: mi sarei aspettato ovviamente di essere ignorato anche questa volta, e invece ho ricevuto una sua risposta...e che risposta! Un SMS pieno di insulti, dal tono carico di livore, fastidio e insofferenza, con cui mi intimava di non cercarla mai più. Ora, premesso che io con quel messaggio non le ho chiesto di fare la pace, ma semplicemente le ho riferito ciò che provavo in quel momento per lei, quello che vi chiedo è: che senso può avere, secondo voi, una reazione così inviperita? Guarda il caso, proprio dopo averle fatto sapere che non la amo più. Può darsi che lei si aspettasse un altro SMS da "cuore infranto" da parte mia e che l'aver saputo, invece, che io ho superato la crisi e mi sto rifacendo una vita e, soprattutto, che non la amo più, l'abbia fatta reagire in quel modo? Non è che prova ancora qualcosa per me e si aspettava che io fossi ancora innamorato di lei?
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Non è possibile sapere in astratto cosa può pensare la ragazza, senza conoscerla.

Tuttavia, leggendo il suo racconto si ha l'impressione che lei non si sia ancora reso conto di quanto questa ragazza sia rimasta arrabbiata, e che continui a pensare a lei in un modo che, quando glielo manifesta, la fa arrabbiare ancora di più.

>>> Non è che prova ancora qualcosa per me e si aspettava che io fossi ancora innamorato di lei?
>>>

Possibile, ma non credo. Sembra piuttosto che lei sia genuinamente arrabbiata e comunque decisa a dimenticarla, e che non voglia più saperne della vostra storia. Perciò la cosa migliore sarebbe forse smettere di pensarci e andare avanti. Insistendo con qualunque riavvicinamento sembra che stia solo peggiorando le cose e riaprendo vecchie ferite.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile ragazzo,

a me pare che dalle tue domande poste qui, il tuo interesse per le reazioni di questa ragazza, le tue preoccupazioni, ecc... tu abbia ancora in testa questa ragazza, nonostante la storia con l'altra. E' così?
Che cosa ti impedisce di chiudere definitivamente con lei e andare avanti?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Grazie per le risposte. Cosa mi impedisce di andare avanti? Anzitutto, il fatto che questa nuova ragazza costituisce, al momento, una "distrazione". Ci frequentiamo, ma non sono innamorato di lei. Voglio andarci coi piedi di piombo, come si suol dire. Mi viene naturale fare un confronto con la ex, perchè è vero che è stata una storia breve, tormentata, con un problema sessuale che poi ha scatenato tutta una serie di frustrazioni e incomprensioni, ma è anche vero che non avevo mai conosciuto una donna come lei, con un carattere davvero speciale (nel bene e nel male), e conservo ancora il rimpianto per una storia che avrebbe potuto essere meravigliosa. Insomma, non l'ho dimenticata affatto (pur essendo consapevole di non potere avere, e di NON VOLERE, una relazione con lei). E poi c'è un'altra cosa: detesto farmi odiare! Sono una persona ben voluta, accomodante (nel senso buono del termine), cordiale, e mi tormenta sapere che c'è qualcuno che mi odia o che è arrabbiato con me. Vorrei essere in pace con tutti.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
>>> E poi c'è un'altra cosa: detesto farmi odiare!
>>>

Eh, invece farebbe bene ad abituarcisi. Non si può piacere a tutti, illudersi di poterci riuscire è pericoloso per la serenità e la tranquillità.

Anzi, come sta constatando lei stesso, sforzandosi si ottiene proprio l'effetto contrario.

Ricordo una volta, quando lavoravo in una grande azienda tanti anni fa, che il mio capo di allora era una persona cordiale e simpatica, che non si arrabbiava mai. Una volta una persona che a lui non era molto simpatica gli fece un torto, seppur involontariamente. Questa persona cercò ripetutamente di scusarsi, venendo in ufficio tutti i giorni, ma dopo qualche tentativo ottenne l'effetto di far arrabbiare il mio capo. Insistendo, riuscì a farlo uscire davvero dai gangheri: iniziò a urlare e insultarlo davanti a tutti, fuori di sé. E più l'altro si faceva mite e chiedeva "scusa", più insisteva, più l'altro si arrabbiava.

Le cure possono benissimo essere peggiori del male.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Quindi il tuo è un tentativo per mantenere comunque una relazione (d'amicizia) con lei, ma le relazioni, di qualunque tipo, si costruiscono in due.
Provando ad insistere potrebbe sentirsi soltanto più ferito e frustrato perchè mi pare di capire che la storia, da parte di quella ragazza, è davvero chiusa.

Considera anche che, dall'altra parte, se la storia è stata chiusa così in malo modo, i tuoi tentativi di riavvicinamento possono davvero essere visti come molto fastidiosi e irritanti, forse perchè la ragazza pensa di aver subito un torto da parte tua (ad es. rifiutando di cooperare per risolvere un problema sessuale che riguardava la coppia...).

Buona giornata,
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Dr.ssa Valentina Sciubba Psicoterapeuta, Psicologo 1.7k 38
Gentile utente,
mi scusi se sposto un po' l'argomento, ma perchè ha avuto difficoltà ad affrontare il problema sessuale che ha avuto con la precedente ragazza e non ha cercato di risolverlo andando da uno psicoterapeuta?
Questa sua storia è andata o sta andando a rotoli per un problema che forse, probabilmente è risolvibile....non è un peccato?
Questo problema sessuale sembra, secondo il suo racconto, che permanga ad oggi.

Forse la sua ragazza non ha brillato per pazienza o comprensione, ma comunque penso che avrebbe fatto bene ad affrontare il problema con uno specialista che dovrebbe avere tutte le cautele di cui il caso abbisogna e che, nel caso, dirà se deve essere coinvolta anche la partner nel trattamento terapeutico.

Lasciare una persona per motivi che non riguardano il sentimento e il "piacere" di stare con l'altro può essere pericoloso.
Le segnalo un mio articolo in cui espongo il mio pensiero in merito
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2664-le-storie-sentimentali-non-chiuse.html

Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Terapia on line
Terapia Breve Strategica e della Gestalt
Disturbi psicologici e mente-corpo

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Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Gentile Dott.ssa Sciubba, ho letto il suo articolo e l'ho trovato molto interessante. Tuttavia, mi perdoni, ma fatico un po' a trovare il nesso con la mia vicenda. Nel senso che: la mia ex mi ha lasciato per una ragione ben precisa: il sesso. In particolare, non ha apprezzato la mia titubanza nell'affrontare il problema dell'eiaculazione precoce. Inoltre, ha affermato di non provare più attrazione nei miei confronti, proprio a causa delle scadenti performance sessuali. Quando lei scrive "ricercare un vecchio partner che suscita ricordi dolorosi per chiarire definitivamente la sua volontà e disponibilità a riprendere o meno un rapporto sentimentale (...) è l’unica via per uscire da un “blocco” di pensieri, ricordi e sentimenti che impediscono di ricercare e vivere una nuova ed aperta al futuro storia d’amore", devo ribadire che purtroppo non c'è apertura da parte della mia ex ad alcun tipo di chiarimento. Io sono certo che se lei accettasse di parlarmi, sarebbe un sollievo non solo per me, ma anche per lei, poichè eviterebbe di rodersi il fegato per la rabbia/astio/delusione che prova nei miei confronti. Lei che ne pensa, Dott.ssa? Ad ogni modo, sì, è un peccato che la storia sia finita a causa del sesso. Il fatto è che io ho confidato troppo nella sua pazienza e comprensione. E ora me ne pento amaramente.
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Dr.ssa Valentina Sciubba Psicoterapeuta, Psicologo 1.7k 38
gentile ragazzo,
la situazione non mi sembra proprio disperata. Potrebbe prendere la decisione di consultare uno specialista e ricontattare la sua ex, comunicandole questa sua decisione. la sua ex potrebbe essere almeno incuriosita e forse cambiare atteggiamento.
Inoltre non dovrebbe colpevolizzarsi, tra l'altro il suo potrebbe essere un problema "di coppia".

Il sesso è un aspetto importante dello stare insieme, ma certamente non l'unico; ci si innamora di una persona in genere prima di contattarla sessualmente, una persona può piacere per molti altri aspetti: il carattere, il fisico, persino le condizioni economiche... quando dicevo che lasciare una persona per motivi che non comprendono il sentimento può essere pericoloso, intendevo indicare tutti questi altri aspetti che sono probabilmente la parte più costitutiva e profonda dell'innamoramento
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Ragazzo,
reazioni a parte della sua fidanzata, sms e simili, ha deciso di affrontare la sua problematica sessuale, l'e.p?

Parta da se stesso ed affronti la sua eiaculazione precoce, prima o poi potrebbe ripresentarsi anche in altri talami e relazioni.

A tal proposito le allego qualche lettura che potrebbe riguardarla.

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1358-eiaculazione-precoce-e-pensieri-ossessivi-e-catastrofici.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1190-eaiculazione-precoce-cause-da-cattivo-apprendimento-sessuale.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/963-eiaculazione-precoce-primaria-e-mancanza-d-erezione-secondaria.html-

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Dott.ssa Randone, visto come sono andate le cose, ho finalmente deciso di affrontare il problema della e.p. rivolgendomi ad uno specialista. Dott.ssa Sciubba, credo che abbia ragione riguardo all'importanza del sentimento, ma purtroppo la mia ex è una donna che dà enorme importanza al sesso, all'attrazione etc...attrazione che è scemata proprio a causa di questa delusione sul piano sessuale...e inoltre credo che la sua fiducia in me sia oramai esaurita da tempo...pertanto, al momento non sono intenzionato a ricontattare la mia ex, visto che mi ha intimato di non cercarla mai più (temo denunce per molestie o addirittura stalking...anche se, francamente, non credo che 3 SMS di puro affetto diluiti in 6 mesi possano generare un presupposto per intentare una causa, o sbaglio?)
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Dr.ssa Valentina Sciubba Psicoterapeuta, Psicologo 1.7k 38
Credo non sbaglia affatto;
su internet potrà trovare facilmente la definizione di reato di "stalking" e vedrà che va molto al di là di qualche telefonata.