Sonnambulismo / disturbo del sonno

Salve,
sono un ragazzo di 23 anni, da 2 anni stò con una ragazza che mi preoccupa abbastanza.
Lei ha 22 anni, studia moda, ma non sà cosa vorrebbe "fare da grande", è insicura su tutto, vive in un mondo tutto suo di estrema distrazione e smemoratezza, avvolte piange o urla senza motivo in modo isterico...dato che ci vediamo raramente, visto che è una relazione a distanza i primi tempi, nonostante d'accordo sulle spese da dividere per i viaggi per vederci si presentava con i soldi nemmeno sufficienti per mangire, è come se fosse una bimba di 10 anni in un corpo di 22. Quando si parla degli altri invece è responsabile e si preoccupa anche troppo. Ovviamente non sono in cerca di consulenze matrimoniali, ma la cosa che mi sconcerta di più tra le tante sono le cose che fà di notte. Il giorno la sua principale preoccupazione è arrivare alla sera per infilarsi nel letto, è capace di addormentarsi ovunque e casca in una specie di "trance" nel giro di 1 minuto. L'ho vista addormentarsi nelle situazioni più disparate, mentre stavamo parlando nel letto, quando messaggiamo scompare e la risento il giorno dopo ecc..la cosa strana è che dorme, ma mentre dorme se gli faccio domande risponde, a volte in modo confuso avvolte meno, dà baci o parla da sola. Fà quasi tutte le notti incubi. E fino qui penso che possa anche succedere. La cosa più sconcertante è che già un paio di volte, ci sentiamo al telefono di sera, parliamo un oretta, dopodiche ci salutiamo. Passa una mezz ora e ricevo una chiamata da lei. Come questa sera, "Pronto" lei "Amore, prima ti ho salutato?!?" pensava di essersi addormentata mentre parlavamo, io "Elì, si mi hai salutato, tutto ok?" lei "Si si, è solo che pensavo di non averti salutato" io "bhà, vabbè, ma stai bene?" lei "Si si, tanto anche altri fanno come me" io "e chi?" lei "i piloti" sempre lei "vabbè t'ho salutato prima, daiiiiiii lasciami dormire che ho sonnooo" (con tono quasi arrabbiato)...Scusate per il siparietto ma io rimango sempre abbastanza perplesso, è un misto di razionalità e completa irrazionalità. Ora, quello che mi chiedo, può in uno stato di sonnambulismo o simili una persona riuscire ad effettuare una chiamata e dire cose più o meno sensate? è normale che una persona, più volte, non si ricordi di aver chiuso una chiamata, salutando la persona e dopo un ora di sonno "svegliarsi" insicura sul fatto di averlo fatto?!? Considerando anche che i nostri saluti, durano anche un tot.

Inoltre vorrei chiedervi un altra cosa, io non ho mai sofferto di vertigini, da circa un anno, forse per l'ansia dovuta all'universita, quando mi trovo vicino il parapetto di un balcone, ho come un forte istinto, più forte di me, di buttarmi di sotto. Non voglio suicidarmi e per quanto sia un appassionato di "volo" sò che non posso farlo. Spesso addirittura questa voglia diventa tanto forte da dovermi allontanare dal balcone. Secondo voi a cosa potrebbe essere dovuto?
Scusate per la lunghezza della richiesta, Vi ringrazio.

Cordiali Saluti
[#1]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Utente,
ha risolto le pregresse problematiche per cui ci aveva scritto in passato?

Le vertigini, potrebbero essere una logica conseguenza di altri disagi.

Per quanto riguarda la sua fidanzata, è veramente complesso dire cose sensate, senza conoscere la paziente, ma basandoci sul suo racconto, se pur dettagliato.

Se la sua ragazza, percepisse di avere un problema, dovrebbe valutare lei stessa un approfondimento diagnostico

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#2]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile ragazzo,

chiedi una consulenza per una terza persona cui sei molto legato, sebbene la relazione sia a distanza e le informazioni che ci fornisci in realtà non riguardano tanto la tua ragazza quanto te.

Per te questa situazione è un problema? Come ti senti a riguardo?
Come stai con questa ragazza che descrivi come "una bambina in un corpo di una ventiduenne"?
Che cosa ti aspetti da questa relazione?


"Inoltre vorrei chiedervi un altra cosa, io non ho mai sofferto di vertigini, da circa un anno, forse per l'ansia dovuta all'universita, quando mi trovo vicino il parapetto di un balcone, ho come un forte istinto, più forte di me, di buttarmi di sotto."

Questa condizione potrebbe in realtà riguardare uno stato ansioso: come mai se da un anno hai questa idea non hai pensato di chiedere un aiuto specialistico di persona?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica