Odore mani
Gentili psicologi
Ho credo da sempre questo strano vizio: Mi odoro spesso le mani, o meglio le dita. L'ho faccio come gesto inconscio e quando ho i capelli unti, li tocco e poi odoro le dita e sento l'odore dei miei capelli (ho i capelli grassi).
Quando sono un po' nervoso, tendo a sfregare le dita e formare una pallina di sudore solitamente nera e ci gioco.
Non ho assolutamente idea sul perché lo faccio, ma mi viene naturale.
Ne sentite parlare per la prima volta o conoscete già questo comportamento?
Ho iniziato una terapia dallo psicoterapeuta, per altri motivi e volevo parlargliene.
Ho credo da sempre questo strano vizio: Mi odoro spesso le mani, o meglio le dita. L'ho faccio come gesto inconscio e quando ho i capelli unti, li tocco e poi odoro le dita e sento l'odore dei miei capelli (ho i capelli grassi).
Quando sono un po' nervoso, tendo a sfregare le dita e formare una pallina di sudore solitamente nera e ci gioco.
Non ho assolutamente idea sul perché lo faccio, ma mi viene naturale.
Ne sentite parlare per la prima volta o conoscete già questo comportamento?
Ho iniziato una terapia dallo psicoterapeuta, per altri motivi e volevo parlargliene.
[#1]
Gentile signore,
Se e' preoccupato per tale comportamento penso che dovrebbe parlarne in terapia.
Se definisce "inconscio" tale comportamento c'e da comprendere cosa signiofichi per lei.
Ha sempre pratcato tali abitudni o sono subentrate a seguito di qualcosa di particolare?
I mieoi auguiri per la sua terapia!
Se e' preoccupato per tale comportamento penso che dovrebbe parlarne in terapia.
Se definisce "inconscio" tale comportamento c'e da comprendere cosa signiofichi per lei.
Ha sempre pratcato tali abitudni o sono subentrate a seguito di qualcosa di particolare?
I mieoi auguiri per la sua terapia!
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#2]
Gentile ragazzo,
a volte, per comprendere il perche di alcuni comportamenti, è necessario astenersi dall'emetterli e poi ragionare su quello che succede. Io credo che possa sfruttare anche in questo senso la psicoterapia in atto.
Cordiali saluti
a volte, per comprendere il perche di alcuni comportamenti, è necessario astenersi dall'emetterli e poi ragionare su quello che succede. Io credo che possa sfruttare anche in questo senso la psicoterapia in atto.
Cordiali saluti
Dr.ssa Ilenia Sussarellu, i.sussarellu@libero.it
Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale, Psicologo Cilinico-Forense
[#3]
Gentile Utente,
i gesti ripetuti come se fossero un rituale, hanno spesso il compito di rasserenare, come se fare quel gesto possa servire a scaricare tensione ed ansia.
Dovrebbe parlarne con la sua terapeuta, anche perché ogni gesto va accuratamente interpretato all'interno del suo percorso, storia di vita, struttura di personalità, altro.....mai avulso dalla persona nella sua interezza.
i gesti ripetuti come se fossero un rituale, hanno spesso il compito di rasserenare, come se fare quel gesto possa servire a scaricare tensione ed ansia.
Dovrebbe parlarne con la sua terapeuta, anche perché ogni gesto va accuratamente interpretato all'interno del suo percorso, storia di vita, struttura di personalità, altro.....mai avulso dalla persona nella sua interezza.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#5]
Gentile ragazzo,
La sua abitudine a compiere questi gesti che ci descrive avra' senz'altro per lei un significato. E' importante che essi vengano decodificati e che questa disamina venga fatta in un contesto appropriato come quello dell'analisi.
Non si ponga percio' nessun dubbio, anzi, consideri questi gesti come delle opportunita' per lavorare in modo approfondito su se stesso.
I migliori saluti
La sua abitudine a compiere questi gesti che ci descrive avra' senz'altro per lei un significato. E' importante che essi vengano decodificati e che questa disamina venga fatta in un contesto appropriato come quello dell'analisi.
Non si ponga percio' nessun dubbio, anzi, consideri questi gesti come delle opportunita' per lavorare in modo approfondito su se stesso.
I migliori saluti
[#6]
Si tratta probabilmente di un comportamento compulsivo, grosso modo simile a ciò che a volte vengono definiti tic.
È un modo per scaricare ansia, e il fatto che la sua stranezza la faccia preoccupare, da un lato è appunto un indice di tendenza ansiosa, dall'altro rinforza un'ansia già presente.
L'ansia ha la caratteristica di alimentare se stessa, soprattutto quando si persiste nel mettere in atto quei comportamenti che ne sono indice.
Che tipo di terapia sta facendo, per quali motivi?
È un modo per scaricare ansia, e il fatto che la sua stranezza la faccia preoccupare, da un lato è appunto un indice di tendenza ansiosa, dall'altro rinforza un'ansia già presente.
L'ansia ha la caratteristica di alimentare se stessa, soprattutto quando si persiste nel mettere in atto quei comportamenti che ne sono indice.
Che tipo di terapia sta facendo, per quali motivi?
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 25.2k visite dal 06/06/2013.
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