Lutto patologico
salve a tutti sono una ragazza di 28 anni e vi scrivo perche a 7 anni dalla morte di mia nonna alla quale ero legata in maniera molto forte secondo mio marito e dopo che me lo ha fatto notare anche secondo me non sono riuscita a superare completamente la cosa e sono un po preoccupata.
ogni giorno parlo di lei nei piccoli gesti della quotidianita, faccio riferimenti, confronti, ma mi sembra sia una cosa positiva, anche se ancora oggi mi manca tantissimo, lei mi ha cresciuta come una madre visto che mia mamma ha fin da sempre sofferto di depressione e mi ha cresciuta per come poteva, in dei periodi era meno presente in altri di piu, cosi mi sono affezionata a mia nonna tantissimo. ho dormito in camera con lei fino 19 anni eta'in cui si è sentita male e poi dopo un anno di enormi sofferenze, in cui l ho supportata e sono finita quasi in anoressia per il dispiacere, è morta. mi sono ripresa e ho avuto un bellissimo bambino.
ora saltuariamente mi capitano degli episodi di insonnia, come dicevo prima ho sempre dormito con lei, non sono capace di dormire da sola, mi assale un senso di ansia, e mi passa tutto il sonno, ne ho parlato anche con vari psicologi ma non sono mai venuta a capo della faccenda. ieri sono stata a trovarla al cimitero e mi sono messa a piangere di nuovo (non mi succedeva da tanto) e me ne sono andata. mi manca sapere che non ha visto mio figlio nascere, non mi ha visto sposare, tutte cose a cui lei teneva tantissimo, ma una parte di me dice che forse da qualche parte lei mi sta guardando e non voglio dargli altri dolori.
insomma stanotte non sono riuscita a dormire, non riprendevo sonno , mio marito aveva cambiato stanza, e io da sola mi sento cosi insicura..spero di ricevere un vostro parere.grazie anticipatamente
ogni giorno parlo di lei nei piccoli gesti della quotidianita, faccio riferimenti, confronti, ma mi sembra sia una cosa positiva, anche se ancora oggi mi manca tantissimo, lei mi ha cresciuta come una madre visto che mia mamma ha fin da sempre sofferto di depressione e mi ha cresciuta per come poteva, in dei periodi era meno presente in altri di piu, cosi mi sono affezionata a mia nonna tantissimo. ho dormito in camera con lei fino 19 anni eta'in cui si è sentita male e poi dopo un anno di enormi sofferenze, in cui l ho supportata e sono finita quasi in anoressia per il dispiacere, è morta. mi sono ripresa e ho avuto un bellissimo bambino.
ora saltuariamente mi capitano degli episodi di insonnia, come dicevo prima ho sempre dormito con lei, non sono capace di dormire da sola, mi assale un senso di ansia, e mi passa tutto il sonno, ne ho parlato anche con vari psicologi ma non sono mai venuta a capo della faccenda. ieri sono stata a trovarla al cimitero e mi sono messa a piangere di nuovo (non mi succedeva da tanto) e me ne sono andata. mi manca sapere che non ha visto mio figlio nascere, non mi ha visto sposare, tutte cose a cui lei teneva tantissimo, ma una parte di me dice che forse da qualche parte lei mi sta guardando e non voglio dargli altri dolori.
insomma stanotte non sono riuscita a dormire, non riprendevo sonno , mio marito aveva cambiato stanza, e io da sola mi sento cosi insicura..spero di ricevere un vostro parere.grazie anticipatamente
[#1]
Gentile signora,
Dopo 7 anni qualsiasi tipo di lutto dovrebbe essere stato elaborato e superato.
Se questo non e' accaduto le occorre un aiuto concreto da parte di uno psicoanalista o di uno psicoterapeuta del profondo perche' e' in tali sfere della psiche che possono trovarsi dei nuclei che stanno bloccando il superamento di questo lutto.
Le faccio i migliori auguri, e ci faccia sapere!
Dopo 7 anni qualsiasi tipo di lutto dovrebbe essere stato elaborato e superato.
Se questo non e' accaduto le occorre un aiuto concreto da parte di uno psicoanalista o di uno psicoterapeuta del profondo perche' e' in tali sfere della psiche che possono trovarsi dei nuclei che stanno bloccando il superamento di questo lutto.
Le faccio i migliori auguri, e ci faccia sapere!
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#2]
Gentile Utente,
mi ha incuriosito una Sua frase.
> mi sono ripresa e ho avuto un bellissimo bambino.
in che modo si è ripresa ed esattemente da cosa: dall'anoressia e dalle perdita importante o da entrambe?
>non mi succedeva da tanto
E cosa ha favorito che non le succedesse da tanto?
Il fatto è che scritto così sembrerebbe che comunque questo dolore non è costante, ma legato a qualche evento presente che in realtà richiama un dolore passato.
mi ha incuriosito una Sua frase.
> mi sono ripresa e ho avuto un bellissimo bambino.
in che modo si è ripresa ed esattemente da cosa: dall'anoressia e dalle perdita importante o da entrambe?
>non mi succedeva da tanto
E cosa ha favorito che non le succedesse da tanto?
Il fatto è che scritto così sembrerebbe che comunque questo dolore non è costante, ma legato a qualche evento presente che in realtà richiama un dolore passato.
Dr. Fernando Bellizzi
Albo Psicologi Lazio matr. 10492
[#3]
Utente
grazie per la vostra gentilezza, mi sono ripresa da entrambe le cose ma forse il ricordo è ancora vivo perche sento ancora il bisogno di una figura di riferimento e ho sempre fatto in un certo senso "da mamma a mia mamma" per i suoi problemi ..sono carica ancora di responsabilita sulle spalle che non mi fanno stare tranquilla
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.8k visite dal 03/06/2013.
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