Respirazione
save, ho un disturbo della respirazione, che si manifesta specialmente la sera, quando provo a dormire. sembra che mi sto soffocando e non riesco a respirare fino in fondo. mi manca l'aria. prima mi succedeva solamente quando stavo giu di morale o quando discutevo con qualcuno, ma se mi calmavo e cercavo di rilassarmi mi passava. ora invece non riesco piu a controllare questa cosa ed e fastidiosissima per che non riesco a dormire e mi innervosisco. ora mi succede anche se non sono arrabiata, e mi succede anche piu spesso, non solo la sera. ho letto vari articoli in questo sito ma non mi ritrovo in nessuno di loro. pensavo che fosse ansia ma ho letto che l'ansia e caracterizzata da paura, e io non ho paura, mi sento cosi senza alcun motivo, e so che non ho nessuna malattia fisica, e il fatto che non respiro e una cosa del tutto inoccua ma e molto fastidiosa. spero tanto che qualcuno possa spiegarmi che cos'e e cosa devo fare. grazie
[#1]
Gentile Utente,
l'ansia si può esprimere in molti modi anche apparentemente in maniera immotivata e non solo con la paura, ma anche con la sintomatologia che lei riporta anche in momenti diversi dalla sera.
Ad esempio focalizzando l'attenzione su un determinato segnale del nostro corpo, succede che preoccupazioni, sintomi, ansia si rinforzino a vicenda.
Ha mai sofferto di ansia in precedenza?
Da quanto tempo si sente in questo modo?
Provi a leggere questo articolo
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html
In prima battuta le suggerirei comunque di sentire il parere del medico di base, poi sarebbe opportuno consultasse un nostro collega per una valutazione diretta e per riflettere sulla strada più consona a recuperare il suo benessere.
Se crede può aggiungere altro, restiamo in ascolto
Cordialmente
l'ansia si può esprimere in molti modi anche apparentemente in maniera immotivata e non solo con la paura, ma anche con la sintomatologia che lei riporta anche in momenti diversi dalla sera.
Ad esempio focalizzando l'attenzione su un determinato segnale del nostro corpo, succede che preoccupazioni, sintomi, ansia si rinforzino a vicenda.
Ha mai sofferto di ansia in precedenza?
Da quanto tempo si sente in questo modo?
Provi a leggere questo articolo
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html
In prima battuta le suggerirei comunque di sentire il parere del medico di base, poi sarebbe opportuno consultasse un nostro collega per una valutazione diretta e per riflettere sulla strada più consona a recuperare il suo benessere.
Se crede può aggiungere altro, restiamo in ascolto
Cordialmente
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#2]
Cara Utente,
non tutte le manifestazioni di disagio psicofisico corrispondono ad un'etichetta diagnostica e molte situazioni sono dolorose o fastidiose anche senza che la persona soffra di uno specifico disturbo.
In particolare le faccio presente che il corpo risente dell'attività psichica e dello stato emotivo, rispecchiandolo con lo sviluppo di sintomi solitamente ad alto valore simbolico (come il mal di testa che compare in situazioni difficili, quelle in cui si dice "mi fa scoppiare la testa", o il mal di stomaco che compare quando si vive una situazione che non si riesce a "digerire").
Chi sente una grande rabbia e non sa/può esprimerla la riversa su di sè, provocandosi sintomi dolorosi e certe volte anche invalidanti.
E' possibile che la sua muscolatura sia contratta a causa della rabbia, che del resto lei ha individuato quale causa scatenante del suo sintomo, e che per questo la sua respirazione risulti poco libera e fastidiosa pur in assenza di disturbi fisici.
Con chi è arrabbiata?
Da chi non riesce a farsi ascoltare o prendere sul serio?
Sta vivendo qualche situazione soffocante?
non tutte le manifestazioni di disagio psicofisico corrispondono ad un'etichetta diagnostica e molte situazioni sono dolorose o fastidiose anche senza che la persona soffra di uno specifico disturbo.
In particolare le faccio presente che il corpo risente dell'attività psichica e dello stato emotivo, rispecchiandolo con lo sviluppo di sintomi solitamente ad alto valore simbolico (come il mal di testa che compare in situazioni difficili, quelle in cui si dice "mi fa scoppiare la testa", o il mal di stomaco che compare quando si vive una situazione che non si riesce a "digerire").
Chi sente una grande rabbia e non sa/può esprimerla la riversa su di sè, provocandosi sintomi dolorosi e certe volte anche invalidanti.
E' possibile che la sua muscolatura sia contratta a causa della rabbia, che del resto lei ha individuato quale causa scatenante del suo sintomo, e che per questo la sua respirazione risulti poco libera e fastidiosa pur in assenza di disturbi fisici.
Con chi è arrabbiata?
Da chi non riesce a farsi ascoltare o prendere sul serio?
Sta vivendo qualche situazione soffocante?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.6k visite dal 31/05/2013.
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