Cugina è affetta da dipendenza affettiva nei confronti del suo fidanzato

Gent.mi Dottori, una mia carissima cugina è affetta da dipendenza affettiva nei confronti del suo fidanzato. Lei mi parla sempre del suo profondo malessere e del suo terrore all'idea di un possibile abbandono. In qualità di confidente come potrei esserle d'aiuto? Lei sta facendo una psicoterapia da un anno, ma è ancora molto tormentata. E' il caso di parlarne anche con il suo fidanzato che non è al corrente della terapia intrapresa e della sua patologia? Ringrazio per il gentile riscontro e porgo distinti saluti.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile Utente,

che tipo di terapia sta facendo questa ragazza? Lei lo sa? Gliene ha parlato?
Come vede questa ragazza?
Che cosa La preoccupa, quando dice che la vede "tormentata"?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Utente
Utente
Penso che l'indirizzo sia psicoanalitico. Il tormento è dato dal continuo indagare/verificare il comportamento del compagno, è ossessionata dalla gelosia e tutto questo malessere si ripercuote negativamente sulla sua coppia, ma anche in ambito lavorativo. Anche il suo aspetto fisico è deteriorato, si rifugia anche nel cibo, ha spesso degli attacchi d'ansia violenti. Può definirsi amore? Questo è un tormento! Il compagno dovrebbe sapere di questa sua patologia e della terapia che è in corso?
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 86
Gent.le ragazza,
credo che l'aiuto migliore che possa dare a sua cugina sia quello di responsabilizzarla ad affrontare la situazione all'interno del percorso terapeutico, che dopo un anno dovrebbe almeno aver avviato un processo di cambiamento, se non è così, occorre comprendere cosa sta creando un impasse, ma tutto questo non riguarda solo i rapporto tra sua cugina e la Psicologa.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
Gentile Utente,
sa cosa ne pensa sua cugina del percorso terapeutico che sta facendo?
Le ha espresso qualche perplessità in merito?
Bisognerebbe sapere di più sul percorso, difficile quando si parla di terze persone e per di più di una terapia in atto.
Se in un anno di trattamenti non ha ottenuto benefici comunque sua cugina dovrebbe affrontare la questione direttamente con la sua terapeuta per poi riflettere sul da farsi.

Cordiali saluti

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Utente
Utente
La psicologa le dice che i miglioramenti ci sono, anche secondo me, ma in ordine di piccolissimi passi in avanti. All'inizio era disperata, adesso tormentata e ossessionata. Ma queste storie finiscono perchè è il dipendente che le fa finire o è il compagno/compagna a porre fine?
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Utente,
credo che sua cugina dovrebbe proseguire il suo percorso, per quanto riguarda il suo possibile intervento, non credo sia indicato, sono ambiti personali e riservati.

Le allego una lettura sulla tematica da lei richiesta

http://www.valeriarandone.it/articoli/154-gli-amore-dipendenti-dipendenza-damore

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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