Ansia, pensieri negativi

Cari medici, grazie innanzitutto dell'ottimo servizio che offrite. Mi chiamo Daniele e ho 24 anni, da circa due mesi sto soffrendo di ansia. Essa si è originata da delle domande/affermazioni strane che sono abbastanza stupide: il fatto per esempio di avere una vita monotona. Dopo aver preso coscienza di questo ho pensato: "ma io dovrò vivere per sempre così?". Eppure non mi sentivo annoiato, ho sempre avuto una vita abbastanza impegnativa. Ma era come se qualcosa non andasse più bene. Da lì iniziò tutto perché avevo forti attacchi d'ansia per tutto il giorno. Successivamente essa si è attenuata (prima non mi permetteva di uscire nemmeno di casa perché stavo troppo male) ma sono rimasti degli altri pensieri negativi: è come se io fossi stanco della vita o comunque della realtà in cui vivo e stessi cercando una via d'uscita che non c'è, in quanto l'unica sarebbe la morte ma io non ci penso nemmeno. Questi pensieri mi creano ansia tutto il giorno, ho paura di essere depresso e da queste cose non se ne esce. Sto cercando di capire l'origine di questi pensieri. Io ho sempre amato la vita. Perché ora non la amo più?non riesco più ad essere felice e questi pensieri mi impediscono anche di studiare. Inoltre a causa dell'ansia faccio incubi durante la notte (come quello di avere la depressione) e non riposo bene. Lo so che è un insulto per chi sta male veramente, infatti è per quello che cerco di capire come mai penso queste cose. La settimana prossima andrò dallo psicologo. Voi cosa mi dite? Cordiali saluti.