Il comportamento di due gemelline
Salve, sono la mamma di due gemelle di tre anni e mezzo. Fin dalla loro nascita( sono nate premature con parto cesareo alla 36° settimana), mi hanno subito stupito con il loro comportamento alternato. E' un po difficile, ma vediamo se mi spiego: i primi mesi Anna è tranquilla...dorme e mangia regolarmente mentre Marta piange in continuazione e non dorme.Convinta già dei loro caratteri mi devo però ricredere quando improvvisamente succede l'inverso... Marta dorme tutta la notte, mangia ed è tranquilla, Anna è irrequieta, mangia poco e dorme meno. E questo susseguirsi di scambio di comportamento è andato avanti e prosegue ancora oggi. Quando c'è stato l'inserimento alla scuola d'infanzia Anna si è inserita subito bene, mentre Marta piangeva e voleva la mamma. A dicembre invece Anna ha iniziato a dire di non voler andare a scuola, è diventata malinconica e sempre attaccata a mamma, mentre Marta si è aperta di più con le maestre e i bambini è più socievole e solare. Ora si sono nuovamente invertite le cose. Ma è possibile? Perchè non riescono ad avere ognuna il proprio carattere ? Sto sbagliando qualcosa? Forse le sgrido troppo, specialmente quando litigano e si picchiano. In pratica quando una gemella è solare e spensierata l'altra è musona e apatica. Che spiegazione ci può essere? Ringrazio in anticipo e spero in un vostro parere esperto perche nessuno fino a ora ha preso sul serio questa mia questione. Grazie infinite. Mary
[#1]
Cara Mary,
vedo che lei ha molta fretta di "etichettare" le sue bambine e di sapere "con chi ha a che fare" ("Perchè non riescono ad avere ognuna il proprio carattere?"), ma quello che lei chiama "carattere" non è altro che il prodotto delle esperienze di vita che le sue figlie stanno ancora facendo e non è qualcosa di geneticamente determinato, nè di completamente stabile.
Spesso sono i genitori a favorire l'instaurarsi di un tipo di "carattere" piuttosto che di un altro tipo mediante l'esempio, le risposte che danno alle sollecitazioni dei figli e soprattutto in base all'idea che se ne fanno: proprio in base a questa idea i genitori si comportano in un particolare modo con ogni figlio, spingendolo a diventare esattamente quello che si aspettavano che fosse.
E' possibile che, come tutti i bambini, le sue figlie abbiano momenti nei quali ognuna di loro si sente più tranquilla o più agitata e lamentosa, ma iniziamo a dire che poichè sono in due a lei sembra che si scambino le parti mentre se avesse una sola bambina vedrebbe la questione in maniera diversa: vedrebbe una figlia che oscilla fra dipendenza e indipendenza, come è normale che sia, e non si porrebbe tutte le domande che si sta ponendo.
E' possibile che lo scambio di ruoli al quale lei assiste sia reale e che sia dovuto al fatto che quando una bambina chiede più attenzione gradualmente recupera la sicurezza e si calma, ma nel frattempo l'altra, che si è sentita trascurata, diventa sempre meno tranquilla fino a quando le sembra di aver finito di rassicurare una per dover iniziare a stare dietro all'altra.
E' così?
vedo che lei ha molta fretta di "etichettare" le sue bambine e di sapere "con chi ha a che fare" ("Perchè non riescono ad avere ognuna il proprio carattere?"), ma quello che lei chiama "carattere" non è altro che il prodotto delle esperienze di vita che le sue figlie stanno ancora facendo e non è qualcosa di geneticamente determinato, nè di completamente stabile.
Spesso sono i genitori a favorire l'instaurarsi di un tipo di "carattere" piuttosto che di un altro tipo mediante l'esempio, le risposte che danno alle sollecitazioni dei figli e soprattutto in base all'idea che se ne fanno: proprio in base a questa idea i genitori si comportano in un particolare modo con ogni figlio, spingendolo a diventare esattamente quello che si aspettavano che fosse.
E' possibile che, come tutti i bambini, le sue figlie abbiano momenti nei quali ognuna di loro si sente più tranquilla o più agitata e lamentosa, ma iniziamo a dire che poichè sono in due a lei sembra che si scambino le parti mentre se avesse una sola bambina vedrebbe la questione in maniera diversa: vedrebbe una figlia che oscilla fra dipendenza e indipendenza, come è normale che sia, e non si porrebbe tutte le domande che si sta ponendo.
E' possibile che lo scambio di ruoli al quale lei assiste sia reale e che sia dovuto al fatto che quando una bambina chiede più attenzione gradualmente recupera la sicurezza e si calma, ma nel frattempo l'altra, che si è sentita trascurata, diventa sempre meno tranquilla fino a quando le sembra di aver finito di rassicurare una per dover iniziare a stare dietro all'altra.
E' così?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
Gentile Signora,
Il fatto che le bambine siano gemelle non significa che siano uguali, omologabili, con gli stessi caratteri e comportamenti.
Spesso il comportamento triste, oppositivo, musone, come lo chiama lei, rappresenta un chiara richiesta di attenzioni e di cure.
Da mamma le dico che forse è un bene che si alternino, almeno lei ha il tempo di recuperare un pò....
Non è indispensabile capire adesso che carattere avranno da grandi, sono ancora così piccole e desiderose di sperimentare la vita.
Il fatto che le bambine siano gemelle non significa che siano uguali, omologabili, con gli stessi caratteri e comportamenti.
Spesso il comportamento triste, oppositivo, musone, come lo chiama lei, rappresenta un chiara richiesta di attenzioni e di cure.
Da mamma le dico che forse è un bene che si alternino, almeno lei ha il tempo di recuperare un pò....
Non è indispensabile capire adesso che carattere avranno da grandi, sono ancora così piccole e desiderose di sperimentare la vita.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#3]
Utente
Gentili Dr.sse, prima di tutto grazie molte delle risposte. Vorrei solo replicare che assolutamente non voglio etichettare il carattere delle mie bambine, era solo per capire , dato che altre mamme di gemelli asseriscono che c'è sempre un gemello più remissivo e uno più dominante. Comunque ho capito che devo farmi meno problemi e vivermi serenamente le mie bambine. Grazie.
[#5]
E' vero che di solito un gemello è più estroverso e l'altro più remissivo, ma questo non significa che le differenze siano sempre così marcate e che le dinamiche che si instaurano in famiglia non possano portare ognuno dei due ad attraversare momenti di maggiore o minore apertura e tranquillità.
Si goda le sue bambine e quando litigano le lasci fare: è in quel modo che imparano ad avere a che fare con i pari e a gestire i conflitti (come fanno i cuccioli di qualunque specie).
Se deve intervenire lo faccia ma non sgridandole, perchè aggiungerebbe aggressività ad aggressività: se una di loro soccombe faccia capire all'altra come si sente, invitandola a immaginare cosa proverebbe al suo posto per agevolare lo sviluppo dell'empatia.
In questo modo le aiuterà a capire che possono fare male agli altri e ad imparare a gestire meglio la propria aggressività, in base alla sofferenza che possono provocare nell'altro.
Si goda le sue bambine e quando litigano le lasci fare: è in quel modo che imparano ad avere a che fare con i pari e a gestire i conflitti (come fanno i cuccioli di qualunque specie).
Se deve intervenire lo faccia ma non sgridandole, perchè aggiungerebbe aggressività ad aggressività: se una di loro soccombe faccia capire all'altra come si sente, invitandola a immaginare cosa proverebbe al suo posto per agevolare lo sviluppo dell'empatia.
In questo modo le aiuterà a capire che possono fare male agli altri e ad imparare a gestire meglio la propria aggressività, in base alla sofferenza che possono provocare nell'altro.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3k visite dal 23/05/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.