Amore e miglior amici
Ho 18 anni e la mia storia è molto strana... Sono da circa 6-7 anni amico strettissimo con una ragazza della mià età.. Abbiamo fatto le elementari insieme e ora siamo in classe insieme al superiore... Il problema è che all'inizio di quest anno scolastico ci siamo legati ancora di piú e verso gennaio io ho perso la testa per lei... Corteggiamenti per 4-5 mesi senza ricevere una minima speranza... Il primo maggio parto a Roma e, sapendo che lei messaggiava con un ragazzo, decido di non farmi sentire e di divertirmi... Lei mi cerca ripetutamente e alla fine arriviamo al nocciolo: io ti voglio e tu lo sai, ma tu mi vedi solo come un miglior amico e non sai vivere senza me( e anche io nn potevo starci senza anche prima di questa cotta).. Tornato dal viaggio parliamo e decidiamo di fare pace mentre io mi gioco la mia ultima carta: mi bacio una ragazza...il giorno dopo, discutendo, glielo dico e il pomeriggio stesso mi fa andare da lei e mi dice di aver sbagliato tutto e che vuole me.. Felicissimo.. Ci mettiamo insieme e passano 10 giorni fantastici, finchè lei si innamora totalmente...sabato ad una scampagnata resto in disparte tutto il tempo poichè mi sentivo un po'strano.. Tornato a casa: febbre. Ecco ora tra sabato e domenica non so cosa sia potuto succedere alla mia mente! Mi sento stranissimo, mi sono venuti 1000 complessi : se la amo, se mi piace, se la lascio,se stiamo bene.. Etc.. Io sono consapevole del fatto che fino al giorno prima di sabato ero strafelice, ma essendo un tipo anzioso e che si inmervosisce per tutto, eccomi qui, sul filo di un rasoio... Gliene ho parlato perchè d'altronde la conosco bene e da tanto, lei mi ha detto che piú di amarmi non sa che fare, ieri sera eravamo anche sul punto di lasciarci e siamo scoppiati in lacrime entrambi.. Io non volevo lasciarla xke so quanto ho sofferto per lei nel periodo del corteggiamento e so quanto soffrirei dopo 1-2 giorni di sua assenza, anche se sul momento nn me ne rendevo conto... Ci siamo detti di provar a superare questo momento, se va male, niente...quello che mi fa piú rabbia è che razionalmente dopo aver lottato e fatto di tutto per una ragazza che in un certo modo mi apparteneva già( miglior amici), non avrebbe alcune senso pensare queste cose dopo 2 settimane dal realizzamento di un sogno... Per favore aiuto, sto male ho alcune volte anche stimoli di vomito.. Grazie
[#1]
Caro ragazzo,
se sei davvero un tipo ansioso come ti descrivi è possibile che i dubbi che ti hanno improvvisamente assalito non siano altro che pensieri ossessivi, e quindi un sintomo d'ansia.
Posto che da qui non ci è possibile porre una diagnosi, dal momento che non ti conosciamo, puoi dirci più precisamente in che senso saresti "un tipo ansioso"?
Hai altri sintomi fisici e/o psicologici che possono far pensare che tu soffra di un vero e proprio disturbo d'ansia?
se sei davvero un tipo ansioso come ti descrivi è possibile che i dubbi che ti hanno improvvisamente assalito non siano altro che pensieri ossessivi, e quindi un sintomo d'ansia.
Posto che da qui non ci è possibile porre una diagnosi, dal momento che non ti conosciamo, puoi dirci più precisamente in che senso saresti "un tipo ansioso"?
Hai altri sintomi fisici e/o psicologici che possono far pensare che tu soffra di un vero e proprio disturbo d'ansia?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
"Io sono consapevole del fatto che fino al giorno prima di sabato ero strafelice, ma essendo un tipo anzioso e che si inmervosisce per tutto, eccomi qui, sul filo di un rasoio..."
Gent.le ragazzo,
forse questo è il punto critico: essere suscettibili all'ansia e al nervosismo non dovrebbe diventare una caratteristica del tuo modo di essere, prova a fare chiarezza dentro di sé riguardo a questo aspetto dato che è un fattore costante anche in altri ambiti della tua vita.
La relazione di coppia è appena avviata e siete entrambi giovanissimi quindi eventuali disorientamenti sono da mettere in conto ma potete senz'altro affrontarli insieme come avete già iniziato a fare condividendo i vostri stati d'animo.
Gent.le ragazzo,
forse questo è il punto critico: essere suscettibili all'ansia e al nervosismo non dovrebbe diventare una caratteristica del tuo modo di essere, prova a fare chiarezza dentro di sé riguardo a questo aspetto dato che è un fattore costante anche in altri ambiti della tua vita.
La relazione di coppia è appena avviata e siete entrambi giovanissimi quindi eventuali disorientamenti sono da mettere in conto ma potete senz'altro affrontarli insieme come avete già iniziato a fare condividendo i vostri stati d'animo.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#3]
Utente
1)Ansioso nel senso che penso sempre a cosa potrebbe accadere, alle conseguenze,;nel senso che passo il tempo a pormi dubbi e quesiti , ad innervosirmi per la qualsiasi a restarci male per la qualsiasi...
2) sto provando a impormi su ció, ma mi ritorna sempre.. Se io non avessi volito questa ragazza, sicuramente non sarei stato 5-6 mesi a sofffrire per lei facendole regali e/o sorprese,no? È questo che non capisco
2) sto provando a impormi su ció, ma mi ritorna sempre.. Se io non avessi volito questa ragazza, sicuramente non sarei stato 5-6 mesi a sofffrire per lei facendole regali e/o sorprese,no? È questo che non capisco
[#4]
Le possibili spiegazioni sono due:
a- soffri di un disturbo d'ansia, che come tale deve essere diagnosticato e curato prima che peggiori;
b- una volta ottenuto ciò che desideravi ti sei reso conto che in realtà non era quello che volevi. Questo può accadere, soprattutto quando si desidera molto una cosa e la si ingigantisce e abbellisce nella propria mente prima di ottenerla.
a- soffri di un disturbo d'ansia, che come tale deve essere diagnosticato e curato prima che peggiori;
b- una volta ottenuto ciò che desideravi ti sei reso conto che in realtà non era quello che volevi. Questo può accadere, soprattutto quando si desidera molto una cosa e la si ingigantisce e abbellisce nella propria mente prima di ottenerla.
[#6]
Gent.le ragazzo,
la tendenza a tenere sempre tutto sotto controllo può sembrare un aspetto naturale del proprio carattere ma solitamente denota una certa insicurezza che tende a cronicizzarsi nel tempo, forse questa situazione dato che riguarda un'esperienza significativa per te, può essere un'opportunità per migliorare la propria autoconsapevolezza , magari attraverso un primo colloquio con lo Psicologo.
la tendenza a tenere sempre tutto sotto controllo può sembrare un aspetto naturale del proprio carattere ma solitamente denota una certa insicurezza che tende a cronicizzarsi nel tempo, forse questa situazione dato che riguarda un'esperienza significativa per te, può essere un'opportunità per migliorare la propria autoconsapevolezza , magari attraverso un primo colloquio con lo Psicologo.
[#11]
La causa di queste fluttuazioni può essere l'ansia.
Visto che sei alla fine dell'anno scolastico datti un po' di tempo per finire e poi rifarai il punto della situazione: in questi giorni sei sotto pressione e non penso ti serva spremerti le meningi nel tentativo di capirci qualcosa! ^___^
Visto che sei alla fine dell'anno scolastico datti un po' di tempo per finire e poi rifarai il punto della situazione: in questi giorni sei sotto pressione e non penso ti serva spremerti le meningi nel tentativo di capirci qualcosa! ^___^
[#13]
>>> Ansioso nel senso che penso sempre a cosa potrebbe accadere, alle conseguenze,;nel senso che passo il tempo a pormi dubbi e quesiti
>>>
Questo tipo di ansia rimuginatoria è ciò che lo psicologo chiama ossessività ed è probabilmente questa tendenza che va sconfitta per prima. In altre parole la tua storia d'amore è stata problematica prima d'iniziare, e soprattutto dopo che è iniziata, probabilmente a causa della tua ansia di base. Inoltre anche la tua ragazza sembra ansiosa, e mettere insieme due ansiosi è una ricetta sicura per assistere al rimpallarsi delle ansie l'uno con l'altra.
>>> sto provando a impormi su ció, ma mi ritorna sempre
>>>
E questo è il secondo indizio che farebbe propendere per l'ossessività: l'ansioso-ossessivo cerca di controllare disperatamente ciò che avviene nella sua mente, e così facendo s'incarta ancora di più.
Senza voler psicologizzare più del necessario, se la cosa ti sta facendo soffrire, credo possa essere indicata una consulenza psicologica. Tenendo conto che i primi amori spesso hanno caratteristiche di burrascosità e incertezza, per cui devi imparare a non dare più peso del necessario alle varie sfumature di una relazione. Altrimenti ti perdi tutto il gusto e, da piacevole, la cosa diventa un lavoro.
>>>
Questo tipo di ansia rimuginatoria è ciò che lo psicologo chiama ossessività ed è probabilmente questa tendenza che va sconfitta per prima. In altre parole la tua storia d'amore è stata problematica prima d'iniziare, e soprattutto dopo che è iniziata, probabilmente a causa della tua ansia di base. Inoltre anche la tua ragazza sembra ansiosa, e mettere insieme due ansiosi è una ricetta sicura per assistere al rimpallarsi delle ansie l'uno con l'altra.
>>> sto provando a impormi su ció, ma mi ritorna sempre
>>>
E questo è il secondo indizio che farebbe propendere per l'ossessività: l'ansioso-ossessivo cerca di controllare disperatamente ciò che avviene nella sua mente, e così facendo s'incarta ancora di più.
Senza voler psicologizzare più del necessario, se la cosa ti sta facendo soffrire, credo possa essere indicata una consulenza psicologica. Tenendo conto che i primi amori spesso hanno caratteristiche di burrascosità e incertezza, per cui devi imparare a non dare più peso del necessario alle varie sfumature di una relazione. Altrimenti ti perdi tutto il gusto e, da piacevole, la cosa diventa un lavoro.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#16]
Se la tua ragazza non è ansiosa, meglio. Però, sai, esistono molti ansiosi che si dimostrano sempre e comunque felici.
Ho fatto quest'ipotesi perché mi è sembrato di capire che anche lei, come te, abbia avuto difficoltà a farsi avanti e rivelarti ciò che sentiva. Salvo poi precipitarsi e cadere fra le tue braccia appena si è resa conto che poteva perderti per un'altra. E qui sei stato bravo a mostrare un po' d'interesse per ragazze diverse. Ma se lei fosse stata sicura di sé, forse non avrebbe risposto a questa tua mossa, come invece ha fatto.
L'alternativa può essere che sia una persona orgogliosa e che quindi si sia sentita oltraggiata dal sapere di avere delle rivali. Cioè, che si sia messa con te solo per spirito competitivo, di rivalsa.
Ho fatto quest'ipotesi perché mi è sembrato di capire che anche lei, come te, abbia avuto difficoltà a farsi avanti e rivelarti ciò che sentiva. Salvo poi precipitarsi e cadere fra le tue braccia appena si è resa conto che poteva perderti per un'altra. E qui sei stato bravo a mostrare un po' d'interesse per ragazze diverse. Ma se lei fosse stata sicura di sé, forse non avrebbe risposto a questa tua mossa, come invece ha fatto.
L'alternativa può essere che sia una persona orgogliosa e che quindi si sia sentita oltraggiata dal sapere di avere delle rivali. Cioè, che si sia messa con te solo per spirito competitivo, di rivalsa.
[#22]
Secondo me, come ti ho detto, questo non è il momento adatto nè per scervellarti, nè per pensare di arrivare a delle conclusioni: datti qualche giorno, finisci l'anno scolastico e ripensaci quando non sarai più sotto stress per le ultime verifiche e interrogazioni.
Questo consulto ha ricevuto 22 risposte e 1.8k visite dal 23/05/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.