Sintomi derealizzazione

Buongiorno, sono una ragazza di 26 anni e poco più di due anni fa avevo scritto un post simile a quello che sto per pubblicare.
Due anni fa a seguito della morte di mio nonno ebbi un attacco di panico che fu seguito da un lungo periodo caratterizzato da derealizzazione (come scrissi qui).
Inoltre ero in una situazione amorosa complicata, insomma in un periodo di transizione della mia vita.
Ho fatto due anni di psicoterapia e, piano piano, mi sono sentita meglio. Anzi, sono proprio rinata.
Erano anni che soffrivo d'ansia e erano nati molti problemi legati a quello (ad esempio non guidavo più in autostrada).
L'anno scorso ho avuto finalmente una riscossa, ho ricominciato a vivere e a stare bene come non mai.
Ho affrontato molte delle mie paure e superato tutte le prove con successo.
La mia psicologa mi ha detto che potevo interrompere la terapia (nell'ultimo periodo parlavo più dei problemi di alcuni amici che dei miei) e ora la chiamo e prendo appuntamento nei periodi di crisi per "fare un quadro generale".
Meno di due mesi fa è morta la mia nonna.. dopo la morte di mio nonno mi sono presa cura di lei tutti i giorni cucinando a pranzo e facendole compagnia prima del lavoro.
A differenza della morte di mio nonno che fu un incidente, quindi improvviso, mia nonna era da 7 mesi che non stava più bene, non mangiava da sola e non camminava. Io ormai non me ne prendevo più cura (era troppo per me).
E quindi diciamo che ero indubbiamente più preparata e in un qualche modo più cosciente. Sapevo che sarebbe vissuta ancora poco..
Arriviamo ora al "problema" che mi affligge in questo periodo.
Nelle ultime due settimane prima di dormire mi prendeva il pensiero, in maniera quasi ossessiva, della morte e non riuscivo ad addormentarmi.
Settimana scorsa Il pensiero mi è arrivato appena sveglia e da li in poi è scomparso. Sono però "comparsi", di nuovo, i sintomi della derealizzazione. Ipercoscienza di me, ansia; parlo e penso che ho parlato, mi sento estraniata, mi "accorgo" di tutte le mie azione, cioè tutto ciò che generalmente si fa in maniera automatica.
Non sto vivendo un periodo particolarmente stressante.
So che tra un mese sarò senza lavoro per almeno tre mesi e ho qualche esame universitario da dare. Ma in genere non sono cose che influenzano molto il mio umore.
Lunedì ne ho parlato con la mia psicologa e poi sono stata bene e il "tutto" era passato.
Ieri ancora avevo questi "disturbi". Ne ho parlato con un'amica ed è passato.
Stamattina di nuovo.
Non capisco perchè siano tornati.
Rispetto a due anni fa sono più tranquilla perchè so che prima o poi passa.
Ma non ricordo come passarono.
Insomma non so bene cosa fare..
Un consiglio?
Forse è perchè non ho affrontato bene la morte della nonna?
Nell'ultimo mese ho fatto mille cose.. e non l'ho veramente vissuta.. Ma come mai passa quando ne parlo con qualcuno che "ne capisce"?
Grazie
[#1]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazza,
Forse il periodo di stress che ha vissuto ha indebolito le sue difese psichiche e i ricordi dei sintomi che avevano caratterizzato il periodo di disagio precedente si sono ripresentati.
Lasci passare un po' di tempo per superare il lutto e lo stress senza "controllarsi" continuamente.
Trascorso un congruo lasso di tempo se dovesse ancora avere dei sintomio ne riparli alla sua psicoterapeuta.
I migliori saluti

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

[#2]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
Gentile Utente,
cosa le ha proposto la sua psicologa in merito alla sintomatologia che accusa?
Le ha prospettato una ripresa della terapia?

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#3]
Utente
Utente
La mia psicologa non mi ha parlato di ricominciare la terapia.. mi ha chiesto se volevo prendere un altro appuntamento oppure se preferivo chiamarla ancora io..
ho votato per la seconda..
credo che se ritenesse fosse il caso di ripartire con gli incontri me lo avrebbe detto..
I sintomi migliorano ma ho il pensiero che arriva ogni tot..
Inoltre tutti questi pensieri sulla morte, spero solo passino..
[#4]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
Stia a vedere come va, se i sintomi persistessero si rivolga alla sua terapeuta che conoscendola personalmente può darle le migliori indicazioni sul da farsi.

Cordialmente