Problemi orgasmo femminile
Salve ho 23 anni e sono in una relazione da 13 mesi, ho fatto l'amore per la prima volta con il mio ragazzo anche lui con poca esperienza nel mese di novembre dopo aver aspettato 8 mesi, ma purtroppo avendo problemi di distanza abbiamo poca intimità e poche occasioni di fare l'amore, ma in compenso riusciamo almeno a fare i preliminari. Il problema è questo con i preliminari raggiungo l'orgasmo in tempi normali con il rapporto non riesco proprio anche se provo piacere sono sempre sul punto di venire ma purtroppo non viene, anche dopo il rapporto provando con le mani l'orgasmo non arriva, da novembre c'è da dire che comunque l'avrò fatto 4/5 volte quindi l'esperienza è poca. Però questa cosa mi fa stare molto male perchè mi fa fare tanti complessi forse c'è qualcosa che non va in me? penso che sono come tutte le donne che hanno questo problema e non riuscirò a risolvere... e non riesco a non nascondere al mio ragazzo l'insoddisfazione e anche lui ci sta male. Come devo fare cosa mi consigliate? io amo molto il mio ragazzo e vorrei cercare in tutti i modi di risolvere questa situazione anche se mi sento molto pessimista non riesco a vedere positivo è un problema che mi affligge.
[#1]
Gentile Ragazza,
il fatto che l'orgasmo venga raggiunto è già un buon punto di partenza e una certezza. Riuscire a raggiungerlo attraverso un rapporto completo e non solo con altri tipi di stimolazioni può essere un po' più difficoltoso, perché tutto sommato si tratta di imparare a farlo. Se la stimolazione è adeguata alle sue esigenze (qualità) e sufficientemente prolungata (tempo), l'orgasmo non tarderà a presentarsi.
Giustamente, come scrive Lei, le occasioni sono state ancora poche e iniziando ad essere fin da ora pessimista rischia di condizionare negativamente una situazione probabilmente risolvibile con non troppa difficoltà.
I consigli sono due: se non l'ha ancora fatto e indipendentemente da quanto ci ha raccontato sarebbe bene che si sottoponesse ad una visita ginecologica e iniziasse a pensare ad un serio metodo contraccettivo; in secondo luogo, si rivolga ad uno psicologo del Consultorio (i colloqui sono gratuiti) per approfondire questa sua attuale difficoltà, magari proprio insieme al suo ragazzo:
http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pagineAree_913_listaFile_itemName_5_file.pdf
Allego inoltre un articolo per ulteriori spunti di riflessione:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2433-ho-un-disturbo-sessuale-ma-mi-vergogno-a-parlarne.html
Cordiali saluti.
il fatto che l'orgasmo venga raggiunto è già un buon punto di partenza e una certezza. Riuscire a raggiungerlo attraverso un rapporto completo e non solo con altri tipi di stimolazioni può essere un po' più difficoltoso, perché tutto sommato si tratta di imparare a farlo. Se la stimolazione è adeguata alle sue esigenze (qualità) e sufficientemente prolungata (tempo), l'orgasmo non tarderà a presentarsi.
Giustamente, come scrive Lei, le occasioni sono state ancora poche e iniziando ad essere fin da ora pessimista rischia di condizionare negativamente una situazione probabilmente risolvibile con non troppa difficoltà.
I consigli sono due: se non l'ha ancora fatto e indipendentemente da quanto ci ha raccontato sarebbe bene che si sottoponesse ad una visita ginecologica e iniziasse a pensare ad un serio metodo contraccettivo; in secondo luogo, si rivolga ad uno psicologo del Consultorio (i colloqui sono gratuiti) per approfondire questa sua attuale difficoltà, magari proprio insieme al suo ragazzo:
http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pagineAree_913_listaFile_itemName_5_file.pdf
Allego inoltre un articolo per ulteriori spunti di riflessione:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2433-ho-un-disturbo-sessuale-ma-mi-vergogno-a-parlarne.html
Cordiali saluti.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#3]
Cara ragazza,
Quello che ci riferisce e' una condizione complessa. Dovuta a cause fisiche (la stimolazione durante un rappporto sessuale e' diversa da quella prodotta durante i preliminari) e a cause psichiche. Raggiungere un orgasmo e' infatti una esperienza destabilizzante e puo' avere bisogno di un contesto emozionale adatto.
Certamente con il tempo le cose miglioreranno, se non si creera' in lei un'ansia da prestazione ma contrario imparera' ad accogliere con serenita' le sensazioni che il suo corpo le trasmette.
I migliori saluti
Quello che ci riferisce e' una condizione complessa. Dovuta a cause fisiche (la stimolazione durante un rappporto sessuale e' diversa da quella prodotta durante i preliminari) e a cause psichiche. Raggiungere un orgasmo e' infatti una esperienza destabilizzante e puo' avere bisogno di un contesto emozionale adatto.
Certamente con il tempo le cose miglioreranno, se non si creera' in lei un'ansia da prestazione ma contrario imparera' ad accogliere con serenita' le sensazioni che il suo corpo le trasmette.
I migliori saluti
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#4]
Gentile Ragazza,
mi ha già scritto in privato, qui ho la possibilità di allegarle delle letture che possono servirle , ma una consulenza rimane la strada possibile per la comprensione delle pieghe psichiche correlate alla sua sessualità.
La sessualità non correla soltanto al tipo di stimolazione, sicuramente anche quella ha il suo peso specifico, ma alle "stimolazioni emozionali" , dell'immaginario, alle dinamiche della coppia, al rapporto che lei ha con la sua fisicità, con le regole o timori che abitano la sua psiche, educazione ricevuta, ecc....
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2348-l-orgasmo-femminile-si-puo-imparare.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/150-orgasmo-femminile-vaginale-o-clitorideo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1813-calo-del-desiderio-sessuale-il-difficile-passaggio-dal-piacere-solitario-al-piacere-condiviso.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1620-orgasmo-femminile-i-10-ambiti-da-conoscere.html
.medicitalia.it/valeriarandone/news/459/I-preliminari-per-la-sessualita-femminile-sono-davvero-importanti
mi ha già scritto in privato, qui ho la possibilità di allegarle delle letture che possono servirle , ma una consulenza rimane la strada possibile per la comprensione delle pieghe psichiche correlate alla sua sessualità.
La sessualità non correla soltanto al tipo di stimolazione, sicuramente anche quella ha il suo peso specifico, ma alle "stimolazioni emozionali" , dell'immaginario, alle dinamiche della coppia, al rapporto che lei ha con la sua fisicità, con le regole o timori che abitano la sua psiche, educazione ricevuta, ecc....
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2348-l-orgasmo-femminile-si-puo-imparare.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/150-orgasmo-femminile-vaginale-o-clitorideo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1813-calo-del-desiderio-sessuale-il-difficile-passaggio-dal-piacere-solitario-al-piacere-condiviso.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1620-orgasmo-femminile-i-10-ambiti-da-conoscere.html
.medicitalia.it/valeriarandone/news/459/I-preliminari-per-la-sessualita-femminile-sono-davvero-importanti
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.5k visite dal 18/05/2013.
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