Tricotillomania e vitiligine
Buongiorno, sono una ragazza di 34 anni e da quando ne avevo 19 soffro di vitiligine, per fortuna non diffusa, ma localizzata con macchie non ampie su viso, mani, genitali, ascelle, gomiti. Ovviamente la disfunzione è in lenta ma continua crescita e metamorfosi ma non la vivo negativamente, tant'è che non sto nemmeno tentando l'"ultima spiaggia" della fototerapia in quanto, anche per motivi di lavoro e di lontananza dalla città dove viene eseguita, avrei problemi ad essere costante...se mi organizzo prima o poi ci penserò!
In realtà uno dei motivi per cui sto temporeggiando è anche il sospetto che mi è sorto recentemente (e che non ho avuto modo...o coraggio di riferire ai dermatologi cui mi sono rivolta) che possa esserci un nesso tra la vitiligine e la tricotillomania, quest'ultima in "attività" praticamente da che io abbia memoria di me!
La mia tricotillomania colpisce ciglia e sopracciglia ed è presente (o più accentuata) soprattutto durante il pre-mestruo (un "valore aggiunto" alla sindrome premestruale)
Se la vitiligine può essere frutto di stress, e se la tricotillomania comunque è una fonte di continuo stress protratto negli anni, allora ho pensato: e se provassi a curare la tricotillomania ci sarebbe una remota ipotesi almeno di blocco della vitiligine? (perchè penso che le macchie veterane si debbano curare dermatologicamente).
Scusandomi per la lungaggine del mio messaggio, ringrazio di cuore
In realtà uno dei motivi per cui sto temporeggiando è anche il sospetto che mi è sorto recentemente (e che non ho avuto modo...o coraggio di riferire ai dermatologi cui mi sono rivolta) che possa esserci un nesso tra la vitiligine e la tricotillomania, quest'ultima in "attività" praticamente da che io abbia memoria di me!
La mia tricotillomania colpisce ciglia e sopracciglia ed è presente (o più accentuata) soprattutto durante il pre-mestruo (un "valore aggiunto" alla sindrome premestruale)
Se la vitiligine può essere frutto di stress, e se la tricotillomania comunque è una fonte di continuo stress protratto negli anni, allora ho pensato: e se provassi a curare la tricotillomania ci sarebbe una remota ipotesi almeno di blocco della vitiligine? (perchè penso che le macchie veterane si debbano curare dermatologicamente).
Scusandomi per la lungaggine del mio messaggio, ringrazio di cuore
[#1]
Gentile Utente,
intanto non si scusi, ognuno cerca di descrivere il meglio possibile il proprio disagio, cosa non sempre facile e sbrigativa
Mi sembra di capire dal suo messaggio che soffrendo di questo disturbo dermatologico in questi anni lei ha frequentato diversi specialisti in dermatologia
A questo punto, secondo me, potrebbe essere indicata una consulenza psichiatrica, per capire bene che connessioni vi sono tra le patologie che ci ha descritto ed il suo stress
Se lo desidera ci faccia sapere qual'è l'esito di tale consulenza
intanto non si scusi, ognuno cerca di descrivere il meglio possibile il proprio disagio, cosa non sempre facile e sbrigativa
Mi sembra di capire dal suo messaggio che soffrendo di questo disturbo dermatologico in questi anni lei ha frequentato diversi specialisti in dermatologia
A questo punto, secondo me, potrebbe essere indicata una consulenza psichiatrica, per capire bene che connessioni vi sono tra le patologie che ci ha descritto ed il suo stress
Se lo desidera ci faccia sapere qual'è l'esito di tale consulenza
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_
[#3]
Gentile Utente,
il quadro che ci descrive potrebbe essersi sviluppato a partire da una base ansiosa, sopratutto tenendo conto che ha già fatto diverse visite dermatologiche e si è sottoposta a numerose analisi.
Anche il mio consiglio è di parlarne con uno Psichiatra che inquadri il suo problema ed eventualmente valuti la possibilità di supportarla da punto di vista farmacologico.
Inoltre le suggerirei una consulenza psicologica per comprendere in che modo è possibile intervenire dal punto di vista comportamentale nella gestione dei sintomi riferiti.
In bocca al lupo
il quadro che ci descrive potrebbe essersi sviluppato a partire da una base ansiosa, sopratutto tenendo conto che ha già fatto diverse visite dermatologiche e si è sottoposta a numerose analisi.
Anche il mio consiglio è di parlarne con uno Psichiatra che inquadri il suo problema ed eventualmente valuti la possibilità di supportarla da punto di vista farmacologico.
Inoltre le suggerirei una consulenza psicologica per comprendere in che modo è possibile intervenire dal punto di vista comportamentale nella gestione dei sintomi riferiti.
In bocca al lupo
Dr.ssa Ilenia Sussarellu, i.sussarellu@libero.it
Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale, Psicologo Cilinico-Forense
[#6]
Gentile Utente
io ritengo per lei più utile un consulto da uno psicoterapeuta con una specializzazione in psicosomatica, poichè tutte le malattie e i disturbi hanno una base fisica e una psichica. Nel suo caso dietro al problema fisico c'è bisogno di ricercare la causa psichica, ecco perché uno psicosomatista (meglio se junghiano): per comprendere le connessioni tra il corpo e la psiche.
Cordialmente
Dott. Carlo Conti
carloconti5@tiscali.it
io ritengo per lei più utile un consulto da uno psicoterapeuta con una specializzazione in psicosomatica, poichè tutte le malattie e i disturbi hanno una base fisica e una psichica. Nel suo caso dietro al problema fisico c'è bisogno di ricercare la causa psichica, ecco perché uno psicosomatista (meglio se junghiano): per comprendere le connessioni tra il corpo e la psiche.
Cordialmente
Dott. Carlo Conti
carloconti5@tiscali.it
SALUTI
Dr. Carlo Conti
www.spiritoepsiche.it
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 5.1k visite dal 18/05/2008.
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