Ansia e dolori

Buongiorno. Scrivo perchè è da alcuni giorni che non mi sento molto bene. Ho ripreso da qualche giorno in palestra dopo un mese e mezzo di stop e proprio in questi giorni mi sento ansiosa. Premetto che sono una ragazza particolarmente ansiosa ma sono sempre riuscita a gestire questo mio stato d'animo...il problema è che ultimamente ho fastidi al petto come se non riuscissi a respirare e la sensazione di nodo alla gola e a dir la verità ho la fissazione che mi venga un infarto...la paura dell infarto è dovuta al fatto che mio padre ha subito un intervento a cuore aperto qualche anno fa e ho paura sia una cosa ereditaria in quanto anche mio nonno aveva avuto un infarto. Ho fatto l elettrocardiogramma a settembre ed era tutto ok e il mio medico in questi giorni mi ha detto che i sintomi che provo non sono da collegare al cuore. So che forse ora ho la fissazione e i dolori partono dalla mia mente e io però li percepisco lo stesso in quelle parti....sto cercando di controllarmi ma non sempre ci riesco. dovrei prendere qualche goccia per rilassarmi e vedere se passano??
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
Gentile Ragazza,
se gli accertamenti medici hanno dato esito negativo, occorre guardare in un'altra direzione.
Lei stessa dice di essere particolarmente ansiosa, dunque la sintomatologia che riferisce è probabilmente legata a un problema d'ansia.

L'ansia in effetti si esprime in modi molteplici, ad esempio la paura di avere un infarto la porta a focalizzare l'attenzione su determinati segnali del suo corpo, in questo modo preoccupazioni, paura, ansia sintomi si rinforzano a vicenda determinando un circolo vizioso che è necessario spezzare.

Sarebbe opportuno che si rivolgesse ad uno psicologo/psicoterapeuta, meglio se esperto in disturbi d'ansia, per una valutazione diretta e un eventuale percorso atto ad affrontare in modo efficace i suoi sintomi.

Per quanto concerne un eventuale trattamento farmacologico, lo specialista di riferimento è lo psichiatra.

Se lo occorressero ulteriori informazioni restiamo in ascolto.
Cari saluti

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Dr. Stefano Becagli Psicologo 35
Gentile ragazza,

come spiegato dalla collega, visto che le possibili cause organiche sono state escluse anche dal suo medico di base, è consigliabile rivolgersi ad uno psicologo/psicoterapeuta per aiutarla nello specifico.

Cordialmente

Dr. Stefano Becagli
Psicologo Clinico e dello Sport - Milano

www.stefanobecagli.it
Tel. 349 38 10 997

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Dr.ssa Elisabetta Scolamacchia Psicologo, Psicoterapeuta 740 20
Cara ragazza,
E' successo qualche evento che lei possa collegare a questo stato d'ansia dell'ultimo periodo? In passato, come ha gestito questo tratto ansioso? Cosa c'è' di diverso, ora?
Un cordiale saluto
Dott.ssa E.Scolamacchia

Dr.ssa Elisabetta Scolamacchia
Psicologa. Psicoterapeuta. Analista Transazionale

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