Come comportarsi con un uomo che vuole stare solo quando sta male per l'ansia
Buongiorno,
frequento un ragazzo da pochissimo, ma devo dire che già il nostro sentimento è cresciuto (almeno il mio), dice di volermi bene ma che non vuole mettermi in mezzo ai suoi problemi, (che comunque all'inizio ha taciuto), problemi di ansia, tachicardia, e forte psoriasi.
Dice di voler andare da uno psicologo e di voler risolvere il problema da solo perchè è solo così che puo' capire da dove deriva tutto questo malessere. Io ne sono innamorata e vorrei tanto non perderlo, so che sono cose lunghe e dolorose, so che forse dovrei farmene una ragione e lasciarlo andare, ora sono giorni che non lo sento e cresce la mia angoscia.
Vorrei solo capire se questi problemi sono affrontabili insieme e convincerlo a non allontanarmi. La ringrazio davvero. Non so dove sbattere la testa.
Saluti.
frequento un ragazzo da pochissimo, ma devo dire che già il nostro sentimento è cresciuto (almeno il mio), dice di volermi bene ma che non vuole mettermi in mezzo ai suoi problemi, (che comunque all'inizio ha taciuto), problemi di ansia, tachicardia, e forte psoriasi.
Dice di voler andare da uno psicologo e di voler risolvere il problema da solo perchè è solo così che puo' capire da dove deriva tutto questo malessere. Io ne sono innamorata e vorrei tanto non perderlo, so che sono cose lunghe e dolorose, so che forse dovrei farmene una ragione e lasciarlo andare, ora sono giorni che non lo sento e cresce la mia angoscia.
Vorrei solo capire se questi problemi sono affrontabili insieme e convincerlo a non allontanarmi. La ringrazio davvero. Non so dove sbattere la testa.
Saluti.
[#1]
Gentile Ragazza,
Credo che l' unica strada percorribile da parte del suo ragazzo, è quella di una diagnosi clinica e poi un' eventuale terapia psicologica o combinata
Se vorrà condividere con lei il suo percorso, non possiamo saperlo, dovrebbe saper attendere e vedere cosa succede
Credo che l' unica strada percorribile da parte del suo ragazzo, è quella di una diagnosi clinica e poi un' eventuale terapia psicologica o combinata
Se vorrà condividere con lei il suo percorso, non possiamo saperlo, dovrebbe saper attendere e vedere cosa succede
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Gentile ragazza, al di là dei tentativi personali di risolvere un problema (che il più delle volte lo peggiorano) dovrà anche mettere in conto che tal problema non sia il capro espiatorio di una scelta per allontanarsi dalla relazione.
saluti
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#3]
Ex utente
Grazie mille per le Vostre risposte velocissime, si ho messo in conto la possibilità di volersi allontanare da me e usare questo malessere come scusa...puo' essere.
Avendolo visto stare male però, credo anche che non sia possibile addurre un problema simile come scusa...(almeno per le persone con un briciolo di integrità), quindi partendo dal presupposto che ne soffra davvero e come dice lui, ha questa sensazione di ansia perenne che lo fa scoppiare, ha la pressione alle stelle, e un malessere continuo, io vorrei solo trovare la strada giusta...lasciarlo stare? o fargli capire che non è solo e che puo' contare su di me?
Premetto che anche io sono in cura da 4 anni da un terapeuta per un dramma che ho vissuto 4 anni fa...(il mio compagno era pericoloso e conseguantemente si è suicidato) quindi lascio immaginare la mia natura di crocerossina....Ma non voglio sbagliare con lui ancora...e come dice la Dottoressa Randone dovrei avere pazienza e aspettare, ma non è facile e in ansia ci vado io....
Come capire se effettivamente si fa del bene o del male....A breve dovrebbe cominciare le sedute con lo psicologo...ma so che sono cose lunghe e difficile.
Come fare?
Avendolo visto stare male però, credo anche che non sia possibile addurre un problema simile come scusa...(almeno per le persone con un briciolo di integrità), quindi partendo dal presupposto che ne soffra davvero e come dice lui, ha questa sensazione di ansia perenne che lo fa scoppiare, ha la pressione alle stelle, e un malessere continuo, io vorrei solo trovare la strada giusta...lasciarlo stare? o fargli capire che non è solo e che puo' contare su di me?
Premetto che anche io sono in cura da 4 anni da un terapeuta per un dramma che ho vissuto 4 anni fa...(il mio compagno era pericoloso e conseguantemente si è suicidato) quindi lascio immaginare la mia natura di crocerossina....Ma non voglio sbagliare con lui ancora...e come dice la Dottoressa Randone dovrei avere pazienza e aspettare, ma non è facile e in ansia ci vado io....
Come capire se effettivamente si fa del bene o del male....A breve dovrebbe cominciare le sedute con lo psicologo...ma so che sono cose lunghe e difficile.
Come fare?
[#4]
Gentile Utente,
dal momento che Lei è già in cura con un terapeuta, perchè non chiede aiuto su COME comportarsi nella relazione con quest'uomo?
Posso chiederLe di che tipo di terapia si tratta?
dal momento che Lei è già in cura con un terapeuta, perchè non chiede aiuto su COME comportarsi nella relazione con quest'uomo?
Posso chiederLe di che tipo di terapia si tratta?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#5]
Ex utente
credo si chiami Psicologia Analitica??!! Non lo so, io vado alle sedute e parlo e mi fa ragionare, ma non da' consigli, e non mi indica la strada...proprio ieri sera sono andata da lui, e mi ha lasciato dicendo che avrei preso la decisione piu' giusta...per me.
Ma quale???
e piu' che altro come posso non peggiorare la situazione, sto veramente male, mi sento uno schifo, avrei preferito mi dicesse che non sentiva nulla per me, che non avevamo un futuro, ma così è un limbo che non ha fine...
Sono una persona molto istintiva e la prima settimana della nostra relazione è stata una favola, quasi inverosimile, lui sembrava presissimo e dopo un attacco di ansia, decide di lasciare tutto...
Non so che fare.
Ma quale???
e piu' che altro come posso non peggiorare la situazione, sto veramente male, mi sento uno schifo, avrei preferito mi dicesse che non sentiva nulla per me, che non avevamo un futuro, ma così è un limbo che non ha fine...
Sono una persona molto istintiva e la prima settimana della nostra relazione è stata una favola, quasi inverosimile, lui sembrava presissimo e dopo un attacco di ansia, decide di lasciare tutto...
Non so che fare.
[#7]
Gentile Utente,
premesso che lo psicologo non può prendere decisioni per il proprio pz, nè suggerire cosa fare, è pur vero che lo psicologo può ragionare con il proprio pz sugli scenari futuri qualora si intraprendesse una strada piuttosto che un'altra e aiutarlo a vedere gli aspetti positivi e negativi della decisione e della situazione globalmente.
Quindi, posso chiederLe che tipo di ragionamento avete fatto ieri Lei e lo psicologo?
Ma, a parte questo, Lei che cosa vuole per se stessa da questa relazione con quest'uomo? Lui è in grado di offrirLe ciò che Lei desidera?
premesso che lo psicologo non può prendere decisioni per il proprio pz, nè suggerire cosa fare, è pur vero che lo psicologo può ragionare con il proprio pz sugli scenari futuri qualora si intraprendesse una strada piuttosto che un'altra e aiutarlo a vedere gli aspetti positivi e negativi della decisione e della situazione globalmente.
Quindi, posso chiederLe che tipo di ragionamento avete fatto ieri Lei e lo psicologo?
Ma, a parte questo, Lei che cosa vuole per se stessa da questa relazione con quest'uomo? Lui è in grado di offrirLe ciò che Lei desidera?
[#8]
Ex utente
Grazie dottore,
guardi in realtà ieri sono arrivata in lacrime e ho parlato praticamente io per 50 minuti. Ha notato molte uguaglianze tra me e lui, e mi ha fatto capire che siamo un po' una "bomba" insieme, manca l'equilibrio....ma per il resto io ero (sono) molto confusa, e ho solamente raccontato e spiegato i fatti di questi ultimi giorni.
Mi ha lasciato dicendo che sicuramente avrei avuto materiale su cui riflettere,
ma mi trovo veramente in difficoltà.
Io voglio solo amore, sono bisognosa d'amore, e per me lui (se anche solo per poco tempo) è stato l'uomo ideale, presente, attento amorevole, tutto e forse anche di piu'...
Mi continua solo a dire che sta male e non puo' stare con nessuno in queste condizioni, che ho capito vanno avanti da anni ma che ora prospettandosi qualcosa di serio con me, vorrebbe affrontare.
In realtà a tratti mi sento presa in giro, ma se poi ripenso a tutto, mi chiedo come sia possibile fare tutto sto teatro per nulla alla fine....
So che ora non mi vuole e questo mi uccide, non so perchè non si sia appoggiato a me, e non so perchè mi abbia escluso da tutto.
No sicuramente ad oggi lui non puo' essere quello di prima e quindi non potrebbe farmi bene...ma i momenti difficili si risolvono insieme no?
guardi in realtà ieri sono arrivata in lacrime e ho parlato praticamente io per 50 minuti. Ha notato molte uguaglianze tra me e lui, e mi ha fatto capire che siamo un po' una "bomba" insieme, manca l'equilibrio....ma per il resto io ero (sono) molto confusa, e ho solamente raccontato e spiegato i fatti di questi ultimi giorni.
Mi ha lasciato dicendo che sicuramente avrei avuto materiale su cui riflettere,
ma mi trovo veramente in difficoltà.
Io voglio solo amore, sono bisognosa d'amore, e per me lui (se anche solo per poco tempo) è stato l'uomo ideale, presente, attento amorevole, tutto e forse anche di piu'...
Mi continua solo a dire che sta male e non puo' stare con nessuno in queste condizioni, che ho capito vanno avanti da anni ma che ora prospettandosi qualcosa di serio con me, vorrebbe affrontare.
In realtà a tratti mi sento presa in giro, ma se poi ripenso a tutto, mi chiedo come sia possibile fare tutto sto teatro per nulla alla fine....
So che ora non mi vuole e questo mi uccide, non so perchè non si sia appoggiato a me, e non so perchè mi abbia escluso da tutto.
No sicuramente ad oggi lui non puo' essere quello di prima e quindi non potrebbe farmi bene...ma i momenti difficili si risolvono insieme no?
[#9]
In una coppia affiatata e che obiettivi congiunti e progetti di vita insieme i problemi si affrontano insieme e si risolvono insieme, ma da quello che Lei descrive manca la struttura di una coppia.
"So che ora non mi vuole e questo mi uccide..."
Si faccia aiutare su questo punto dal terapeuta.
Saluti,
"So che ora non mi vuole e questo mi uccide..."
Si faccia aiutare su questo punto dal terapeuta.
Saluti,
[#10]
Ex utente
Buongiorno Dottoressa,
grazie mille per il suo aiuto e per le sue risposte.
Penso abbia ragione, ma non è facile accettare di perdere ancora una volta una persona per le sue fragilità e per non essere in grado di dare una "mano".
Infondo credo che a lui interessi molto poco di me, altrimenti non riuscirebbe (nonostante i malesseri) a stare lontano da me.
Quindi credo che l'unica soluzione sia lasciar perdere tutto, e andare avanti.
Con immenso dispiacere ma è così, infondo che vita si prospetta con una persona che da un giorno all'altro ti lascia senza una vera spiegazione????!!!!
Ho già perso molti anni a cercare di costruire con persone che distruggevano.
Grazie ancora.
grazie mille per il suo aiuto e per le sue risposte.
Penso abbia ragione, ma non è facile accettare di perdere ancora una volta una persona per le sue fragilità e per non essere in grado di dare una "mano".
Infondo credo che a lui interessi molto poco di me, altrimenti non riuscirebbe (nonostante i malesseri) a stare lontano da me.
Quindi credo che l'unica soluzione sia lasciar perdere tutto, e andare avanti.
Con immenso dispiacere ma è così, infondo che vita si prospetta con una persona che da un giorno all'altro ti lascia senza una vera spiegazione????!!!!
Ho già perso molti anni a cercare di costruire con persone che distruggevano.
Grazie ancora.
[#11]
Ex utente
Un ultima cosa:
ma non è giusto pretendere la verità????
Insomma tanti progetti in poco tempo (da parte sua) tante belle parole, e anche fatti devo dire...
e poi mi lascia dicendo: tu mi piaci tanto ecc ecc...ma non posso, sto troppo male.
Ok, non merito la verità per mettermi il cuore in pace???
ma non è giusto pretendere la verità????
Insomma tanti progetti in poco tempo (da parte sua) tante belle parole, e anche fatti devo dire...
e poi mi lascia dicendo: tu mi piaci tanto ecc ecc...ma non posso, sto troppo male.
Ok, non merito la verità per mettermi il cuore in pace???
[#12]
Gentile Utente,
all'interno di una coppia può capitare, a volte, di dover accudire l'altro (se per esempio il partner dovesse ammalarsi), ma Lei invece parte dal presupposto di dover essere d'aiuto e, per il fatto di non riuscirci, se ne rammarica...
Una coppia sana non si fonda su tale equilibrio, ma i partner camminano fianco a fianco.
Come mai invece Lei si concentra molto su questo aspetto?
Ci dice anche che a lui importa poco di Lei: bene, cerchi un uomo con cui stare bene e che abbia un interesse sincero e autentico per Lei. In fondo non è proprio ciò che vuole, anzichè correre dietro a chi mostra di non apprezzarLa per ciò che Lei è?
Infine: non sarà la verità dichiarata da quest'uomo (ammesso che egli sarà sincero con Lei) a permetterLe di mettersi il cuore in pace. Sarà Lei che avrà questo potere su se stessa. Come? Quando avrà una sana autostima e quando, di conseguenza, imparerà a mettere il Suo benessere al primo posto.
Per giungere a questi risultati potrebbe essere utile un lavoro psicologico. Provi a pensarci e mi faccia sapere.
Saluti,
all'interno di una coppia può capitare, a volte, di dover accudire l'altro (se per esempio il partner dovesse ammalarsi), ma Lei invece parte dal presupposto di dover essere d'aiuto e, per il fatto di non riuscirci, se ne rammarica...
Una coppia sana non si fonda su tale equilibrio, ma i partner camminano fianco a fianco.
Come mai invece Lei si concentra molto su questo aspetto?
Ci dice anche che a lui importa poco di Lei: bene, cerchi un uomo con cui stare bene e che abbia un interesse sincero e autentico per Lei. In fondo non è proprio ciò che vuole, anzichè correre dietro a chi mostra di non apprezzarLa per ciò che Lei è?
Infine: non sarà la verità dichiarata da quest'uomo (ammesso che egli sarà sincero con Lei) a permetterLe di mettersi il cuore in pace. Sarà Lei che avrà questo potere su se stessa. Come? Quando avrà una sana autostima e quando, di conseguenza, imparerà a mettere il Suo benessere al primo posto.
Per giungere a questi risultati potrebbe essere utile un lavoro psicologico. Provi a pensarci e mi faccia sapere.
Saluti,
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 35.7k visite dal 17/05/2013.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.