Pretesa di serietà

Buonasera dottori,
vorrei ringraziarvi per il tempo dedicatomi. Forse per voi non è un grosso problema ma io ho bisogno che qualcuno mi faccia vedere chiaro ciò che mi sta succedendo ormai da tempo.
Premetto dicendo che sono figlia di genitori separati, mio padre è andato via con la sua amante e ci ha abbandonati quando io ero appena andata via di casa, a 19 anni, iniziando una spietata guerra in tribunale che dura tuttora; e sia io che mia madre che mio fratello abbiamo vissuto questa separazione in modo veramente drammatico.
In questi anni ho avuto due storie serie, durate entrambe due anni e non so perché ma in qualche modo mi sento responsabile della fine. A mio modo sono stata sempre fortunata, ho sempre incontrato bravi ragazzi, di successo in quel che facevano e che mi adoravano in tutto. Purtroppo a me non andrebbe bene neanche il principe azzurro, e continuando a vedere difetti in loro ho minato la storia.
Da 5 mesi sto insieme ad un altro ragazzo. Lui per alcuni aspetti sembra perfetto per me, riesce a stemperare il mio carattere impulsivo, sa farmi ragionare quando sono in preda al panico. Certo non è perfetto, anzi tra tutti come stile di vita è quello che più si allontana dal mio ideale: non ha una vita regolare, non ha orari, fa tutto quello che gli pare, e anche come educazione è molto lontano da me. Tutte queste cose sono riuscita ad accettarle ma da qualche giorno sono usciti fuori certi argomenti che mi hanno fatto perdere la bussola: lui non crede tanto nel matrimonio, per lui il matrimonio non è ai primi posti, per lui convivere e avere dei figli è avere una famiglia lo stesso anche senza sposarsi e non vede il matrimonio come una tappa fondamentale nella vita. Adesso io posso capire la diversità, e la accetto senza problemi, però, io non posso assolutamente stare con una persona così. Io DEVO avere una persona che CREDA in modo assoluto nel matrimonio, che si voglia sposare, fare dei figli, ovviamente con la donna che ama. E' evidente che io devo avere questa sicurezza per il dramma che ho vissuto in famiglia, ma posso superare questa cosa in qualche modo? E' davvero una pretesa così grande la mia? Io ho sempre pensato che nella vita ognuno cerca una persona da amare e con cui stare bene, se non arriva pazienza, ma quando la trovi ti leghi a lei per la vita, anche davanti a Dio se si è credenti. Solo allora si decidere di dar frutto all'amore con un figlio. Perché è una cosa così difficile da capire per lui? Lui accetta la mia idea, ma dice chiaramente che non è come me. Perché non vedo altra strada se non troncare la relazione? Questi suoi pensieri mi mettono ansia e tristezza addosso. Vorrei solo un uomo sicuro e con forti ideali. Sto sbagliando?
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Cara ragazza,
Lei ha bisogno di un contesto certo e sereno e certo questo ragazzo non glielo da'.
Ma non e' cosi' semplice.
Forse neanche lei crede nel matrimonio e le due relazioni naufragate danno degli indizi riguardo a questo.
Ma questo ragazzo incarna cio' di cui lei ha paura.
E' probabile che se cambiasse idea dooo qualche mese verrebbe liquidato come e' successo agli altri.potrebbe accadere.
Certo lei ha subito una situazione familiare pesante e a mio avviso dovrebbe rielaborarla con un aiuto psicologico e cercare tutti i risvolti critici che ancora agiscono dentro di lei.
Ci pensi un po' , si consigli con quache persona di sua fiducia e pi decida.
I migliori saluti

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Utente
Utente
Purtroppo non posso permettermi una terapia, diciam che sono anni che lo sto affrontando da sola.. Ed i primi anni non ci credevo più nel matrimonio, come diceva lei, ma poi sono "tornata in me". Anzi avevo trovato la persona che per me era giusta ma per una serie di cose mi ha mollato, e dopo due mesi ho iniziato ad uscire con questo ragazzo. I problemi che ho vissuto si fanno sentire ma nelle mie paura, ma adesso riesco a riconoscerli e quindi ad affrontarla meglio. Quindi ho fatto bene a chiudere la relazione. Perché dice che l'avrei sabotata in ogni caso? Prima di lui avevo trovato il vero amore ma abbiamo avuto tanti problemi e lui non ce l'ha fatta più.
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Penso che il sabotaggio sia sempre possibile.
E scatta in maniera inconscia in quanto leii pone le condizioni affiche' accada.
E' un peccato che non possa fare un percorso psicologico perche' compredendo meglio il suo stato d'animo potrebbe affrontarlo in modo piu' cosciente.
Le mando i migliori auguri di riuscire a riprendersi la sua liberta'
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Utente
Utente
Ma il fatto che lui non creda come me nel matrimonio è un valido motivo per lasciarlo? O ho solo perso la bussola?
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
E' un po' destabilizzata ora, quindi non prenda decisioni definitive.
Ora ha coscienza della posizione del ragazzo. Lasci che questa consapevolezza lavori dentro di lei.
Se la cosa e' destinata a tramontare se ne rendera' conto con il tempo.
Per ora stia a vedere.
I migliori saluti
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Utente
Utente
Ma il fatto che lui non creda come me nel matrimonio è un valido motivo per lasciarlo? O ho solo perso la bussola?
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Utente
Utente
Si ha ragione, meglio aspettare, ma sa cosa? Ho paura di non riuscire più a vivere la storia in modo sereno. Tra l'altro lui in questi mesi mi ha detto che gli avrebbe fatto piacere conoscere sia mio fratello che mia madre, pur sapendo che io non ho mai presentato nessuno perché è un passo che farei solo se fossi sicura del fatto che ci sarà un futuro certo. Nonostante tutto dato il modo particolare in cui ci teneva ho preso in considerazione la cosa e pensavo che in estate avrei potuto "portarlo a casa". Però mi chiedo come mai mi ha fatto queste proposte sapendo bene che la pensiamo in modo diverso sul futuro.