Ansia, paure,fobie
buona sera,
non è la prima volta che scrivo,e come sempre ho avuto da voi medici delle risposte molto soddisfacenti e tranquiliizzanti.
ma anche oggi vorrei esporre il mio problema che sinceramente mi sta causando parecchi fastidi.
soffro d'ansia, parecchia ansia e paura,paura delle malattie e della morte improvvisa.
qualsiasi cosa mi accada durante la giornata,che sia una fitta alla testa (causata da sinusite) o una palpitazione (soffro di extrasistoli benigne) o vertigini o giramenti di testa, ho perennemente paura che abbia qualcosa di ben più grave, come per esempio un ictus o un infarto. ho parlato con il mio medico di questo e mi ha dato delle goccie da prendere e di andare da uno psicologo, (nell'ultimo anno ho fatto mille controlli sanitari, risonanze lastre ecg ecocolordoppler holter, insomma tutto che mi poteva calmare che sono sana fisicamente) non avendo fondi a sufficienza per supportare una spesa per uno psicologo privato mi sono rivolta al più vicino consultorio.
nn mi è servito a molto perchè loro si concentravano solo sula fatto di mettere dei paletti su delle persone che mi hanno fatto soffrire e che dovrebbero essere i pilastri della mia vita (mio padre e mia sorella), ma io so che non è questo fondamentalmente il mio problema,perchè fondamentalmente non faccio una vita disagiata o ho subito violenze o che altro,le trovo semplicemente persone che "meno le vedo e meglio sto", vivo con mia mamma e ho un ragazzo fantastico che mi aiuta molto. ma non riesco a liberarmi da queste paure. per favore almeno voi aiutatemi. ripeto non ho abbastanza fondi per potermi permettere uno psicologo o psicoterapeuta privato.
ringrazio anticipatamente sperando in una vostra risposta.
non è la prima volta che scrivo,e come sempre ho avuto da voi medici delle risposte molto soddisfacenti e tranquiliizzanti.
ma anche oggi vorrei esporre il mio problema che sinceramente mi sta causando parecchi fastidi.
soffro d'ansia, parecchia ansia e paura,paura delle malattie e della morte improvvisa.
qualsiasi cosa mi accada durante la giornata,che sia una fitta alla testa (causata da sinusite) o una palpitazione (soffro di extrasistoli benigne) o vertigini o giramenti di testa, ho perennemente paura che abbia qualcosa di ben più grave, come per esempio un ictus o un infarto. ho parlato con il mio medico di questo e mi ha dato delle goccie da prendere e di andare da uno psicologo, (nell'ultimo anno ho fatto mille controlli sanitari, risonanze lastre ecg ecocolordoppler holter, insomma tutto che mi poteva calmare che sono sana fisicamente) non avendo fondi a sufficienza per supportare una spesa per uno psicologo privato mi sono rivolta al più vicino consultorio.
nn mi è servito a molto perchè loro si concentravano solo sula fatto di mettere dei paletti su delle persone che mi hanno fatto soffrire e che dovrebbero essere i pilastri della mia vita (mio padre e mia sorella), ma io so che non è questo fondamentalmente il mio problema,perchè fondamentalmente non faccio una vita disagiata o ho subito violenze o che altro,le trovo semplicemente persone che "meno le vedo e meglio sto", vivo con mia mamma e ho un ragazzo fantastico che mi aiuta molto. ma non riesco a liberarmi da queste paure. per favore almeno voi aiutatemi. ripeto non ho abbastanza fondi per potermi permettere uno psicologo o psicoterapeuta privato.
ringrazio anticipatamente sperando in una vostra risposta.
[#1]
Ci sono anche i terapeuti che ricevono nel pubblico. Ma in ogni caso non è online che potrà risolvere il suo problema, purtroppo.
Il bisogno di rassicurazioni dipende dall'ansia, solo che ricevendo rassicurazioni l'ansia non le diminuisce, le aumenta. Sul momento si sente meglio, ma alla lunga non sta facendo altro che perpetuare il problema.
La soluzione consiste nel non aver più bisogno di essere tranquillizzata e rassicurata, non di esserlo sempre di più. Deve fare uno sforzo e recarsi da uno specialista di persona. Esistono forme di terapia molto adatte all'ansia che possono durare anche poche sedute, s'informi:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
-----
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html
Il bisogno di rassicurazioni dipende dall'ansia, solo che ricevendo rassicurazioni l'ansia non le diminuisce, le aumenta. Sul momento si sente meglio, ma alla lunga non sta facendo altro che perpetuare il problema.
La soluzione consiste nel non aver più bisogno di essere tranquillizzata e rassicurata, non di esserlo sempre di più. Deve fare uno sforzo e recarsi da uno specialista di persona. Esistono forme di terapia molto adatte all'ansia che possono durare anche poche sedute, s'informi:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
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https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Gentile Utente,
nella Sua città avrà solo l'imbarazzo della scelta per trovare una o più strutture pubbliche e professionisti che potranno occuparsi del Suo problema.
Le linee guida del sito non ci permettono di indicare nomi di professionisti in pubblico, nè strutture, ma se ha bisogno può chiamare il numero verde della Regione Lombardia, chiedendo in quale struttura può rivolgersi (800. 638. 638).
Tuttavia, mi pare di capire che Lei abbia interrotto il trattamento che riceveva al consultorio. Ho capito bene?
Lo ha interrotto perchè ritiene che il professionista non abbia capito?
Se è così, perchè non lo ha fatto presente, dicendo quali sono le paure che non riesce a superare?
Mi ha colpito questa Sua affermazione: "... ho un ragazzo fantastico che mi aiuta molto. ma non riesco a liberarmi da queste paure..."
Gli altri attorno a noi possono aiutarci a fare tante cose, ma è importante anche riconoscere che non sono terapeuti e spesso il loro accudimento è un alibi per chi soffre d'ansia. In altre parole, è probabile che le Sue paure siano proprio mantenute a causa di alcune situazioni che le rafforzano.
Per superare le paure è fondamentale affrontarle: la terapia dovrebbe essere attiva e prescrittiva proprio per raggiungere tali obiettivi.
Infatti, ci sono terapie, come ad es. la cognitivo-comportamentale, che sono molto utili per la soluzione di tali disagi.
Potrebbe informarsi in tal senso.
Saluti,
nella Sua città avrà solo l'imbarazzo della scelta per trovare una o più strutture pubbliche e professionisti che potranno occuparsi del Suo problema.
Le linee guida del sito non ci permettono di indicare nomi di professionisti in pubblico, nè strutture, ma se ha bisogno può chiamare il numero verde della Regione Lombardia, chiedendo in quale struttura può rivolgersi (800. 638. 638).
Tuttavia, mi pare di capire che Lei abbia interrotto il trattamento che riceveva al consultorio. Ho capito bene?
Lo ha interrotto perchè ritiene che il professionista non abbia capito?
Se è così, perchè non lo ha fatto presente, dicendo quali sono le paure che non riesce a superare?
Mi ha colpito questa Sua affermazione: "... ho un ragazzo fantastico che mi aiuta molto. ma non riesco a liberarmi da queste paure..."
Gli altri attorno a noi possono aiutarci a fare tante cose, ma è importante anche riconoscere che non sono terapeuti e spesso il loro accudimento è un alibi per chi soffre d'ansia. In altre parole, è probabile che le Sue paure siano proprio mantenute a causa di alcune situazioni che le rafforzano.
Per superare le paure è fondamentale affrontarle: la terapia dovrebbe essere attiva e prescrittiva proprio per raggiungere tali obiettivi.
Infatti, ci sono terapie, come ad es. la cognitivo-comportamentale, che sono molto utili per la soluzione di tali disagi.
Potrebbe informarsi in tal senso.
Saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#3]
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile Signora, concordo col collega e le dico anche che oltre al consultorio,
esistono dei servizi pubblici presso gli ospedali, ovvero gli ambulatori di psicologia clinica dove è possibile, tramite impegnativa rossa, usufruire di 8 sedute di psicoterapia. Che non sono tante, ma comunque possono alleviare il problema.
Mi tolga una curiosità: i controlli medici non li paga? Magari facendo qualche piccola rinuncia economica e facendo meno controlli medici (dato che non hanno segnalato niente di particolare) potrebbe anche pagarsi uno psicoterapeuta.
esistono dei servizi pubblici presso gli ospedali, ovvero gli ambulatori di psicologia clinica dove è possibile, tramite impegnativa rossa, usufruire di 8 sedute di psicoterapia. Che non sono tante, ma comunque possono alleviare il problema.
Mi tolga una curiosità: i controlli medici non li paga? Magari facendo qualche piccola rinuncia economica e facendo meno controlli medici (dato che non hanno segnalato niente di particolare) potrebbe anche pagarsi uno psicoterapeuta.
[#4]
Utente
grazie a tutti per le risposte,
gentilissima dottoressa Pileci, si ho interrotto le sedute con lo psicologo perchè dopo l'ultima seduta in cui io ho espresso il mio problema principale sottolineando appunto questa mia paura mi sono sentita rispondere "va bene signorina,ci chiami se ha bisogno di noi" ora io dico,io espongo un mio problema,nn dico che me lo devono risolvere ma aiutarmi ad uscirne non dirmi quella frase, magari sbaglio,magari no. so che il mio ragazzo non è un terapeuta e so anche che non mi può fondamentalmente aiutare in alcun modo a livello psicologico, però è l'unica persona da cui non mi sento giudicata. non dico che gli altri lo fanno, dico solo che se per esempio mi viene dal nulla una crisi di pianto lui non mi chiede pressante cos'ho,mi lascia sfogare e poi ne parliamo insieme. ripeto so che non può fare niente per me a livello psicologico ma con lui posso essere me stessa senza mettermi sulla faccia la mia solita maschera da donna forte.
per quanto riguarda gli esami medici, si li ho pagati tutti, non ho nessun tipo di esenzione ma ora lo stipendio è calato perchè a sua volta è calato anche il lavoro e non riesco ora come ora a far fronte alle spese di altre visite private o comunque pagando il ticket.
ringrazio tutti per le immediate risposte.
cordiali saluti
gentilissima dottoressa Pileci, si ho interrotto le sedute con lo psicologo perchè dopo l'ultima seduta in cui io ho espresso il mio problema principale sottolineando appunto questa mia paura mi sono sentita rispondere "va bene signorina,ci chiami se ha bisogno di noi" ora io dico,io espongo un mio problema,nn dico che me lo devono risolvere ma aiutarmi ad uscirne non dirmi quella frase, magari sbaglio,magari no. so che il mio ragazzo non è un terapeuta e so anche che non mi può fondamentalmente aiutare in alcun modo a livello psicologico, però è l'unica persona da cui non mi sento giudicata. non dico che gli altri lo fanno, dico solo che se per esempio mi viene dal nulla una crisi di pianto lui non mi chiede pressante cos'ho,mi lascia sfogare e poi ne parliamo insieme. ripeto so che non può fare niente per me a livello psicologico ma con lui posso essere me stessa senza mettermi sulla faccia la mia solita maschera da donna forte.
per quanto riguarda gli esami medici, si li ho pagati tutti, non ho nessun tipo di esenzione ma ora lo stipendio è calato perchè a sua volta è calato anche il lavoro e non riesco ora come ora a far fronte alle spese di altre visite private o comunque pagando il ticket.
ringrazio tutti per le immediate risposte.
cordiali saluti
[#5]
Mi dispiace se le cose sono andate in questo modo con il trattamento precedente.
In genere, di fronte alle paure abbiamo un solo modo per superarle: affrontarle, magari in maniera graduale e mirata, per raggiungere obiettivi sensati e raggiungibili.
Le ho chiesto del Suo moroso, perchè a volte anche le persone care attorno a noi possono inconsapevolmente rafforzare la sintomatologia o alcune nostre modalità di funzionamento mentale.
Che cosa intende fare per la cura del Suo disagio adesso?
Ha contattato altre strutture nella Sua zona?
In genere, di fronte alle paure abbiamo un solo modo per superarle: affrontarle, magari in maniera graduale e mirata, per raggiungere obiettivi sensati e raggiungibili.
Le ho chiesto del Suo moroso, perchè a volte anche le persone care attorno a noi possono inconsapevolmente rafforzare la sintomatologia o alcune nostre modalità di funzionamento mentale.
Che cosa intende fare per la cura del Suo disagio adesso?
Ha contattato altre strutture nella Sua zona?
[#6]
Utente
sinceramente non lo so, per potermi mantenere faccio 2 lavori che mi tengono impegnata dalle 8 del mattino fino alle 21. non ho molto tempo per me, una cosa che ho smesso di fare è ossessionarmi nel fare visite specialistiche, perchè come ho detto prima fino all'anno passato ho fatto visite su visite e il tutto ha dimostrato che sono sana come un pesce. però come posso affrontare tutto cio'?
grazie per le sue risposte dottoressa.
grazie per le sue risposte dottoressa.
[#7]
Infatti il problema non è tanto la visita medica, anzi ha fatto bene a smettere di rincorrere il sintomo!
Rimane il problema dell'ansia e del Suo benessere, per il quale sarà costretta a trovare un po' di tempo per se stessa.
Legga qui:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/407-come-spendere-meno-dallo-psicologo.html
Le faccio tanti auguri per tutto.
Rimane il problema dell'ansia e del Suo benessere, per il quale sarà costretta a trovare un po' di tempo per se stessa.
Legga qui:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/407-come-spendere-meno-dallo-psicologo.html
Le faccio tanti auguri per tutto.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 1.7k visite dal 15/05/2013.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.