Una relazione extraconiugale
salve,sono un uomo di 30 anni,,con una storia di 10 anni con mia moglie,tra cui 7 gia di matrimonio,,scrivo perchè da tre anni ho una relazione extraconiugale con un altra persona che non è una donna ma un uomo un po piu piccolo di me.questa storia è nata per caso da amici abbiamo scoperto andando avanti che oltre l attrazione e l intesa sessuale si è trasformato in un sentimento,anche se da parte sua subito,per me diciamo che nell'ultimo anno mi sono innamorato cosi tanto che inevitabilmente e cambiato il rapporto con mia moglie.lui frequenta pure casa mia e ha un buon rapporto con mia figlia di tre anni,mia moglie non sospetta nulla ma vedendo me diverso pensa che ci sia un altra anche se io smentisco il tutto,,,,il fattto e anche che non riesco quasi piu ad avere rapporti sessuali con mia moglie,facccio fatica mentre con lui no,anche se il mio ruolo resta lo stesso sia che con lui che con mia moglie,sessualmente parlando,,,lui piu volte mi ha detto di andare via o fare una scelta ma io ho rinunciato per via di mia figlia,adesso nelle ultime settimane lui e cambiato tanto ,molto distante freddo e sembra la fine dellal nostra storia,e io ne sto soffrendo tanto,talmente al punto che non avrei mai voluto incontrarlo perche mi ha stravolto la mia stabilita coniugale perche adesso non riesco ne a dare un bacio,coccole o altre attenzioni a mia moglie mentre prima di lui lo facevo e adesso che se ne sta pian piano allontanando mi sento perso,vuoto,non so cosa fare ,,mi sento sbagliato confuso,sui miei sentimenti so che l amore quello vero l ho provo con lui,,,scusate per come scrivo ma attraverso questo periodo di caos e per questo sto richiedendo un consulto on line grazie tante
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Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.3k 372
La sua confusione è dovuta più al fatto che si sente "tirato" da due parti opposte, nell'angolo dovendo fare una scelta, oppure più al fatto che il suo amante è un uomo? In altre parole, le dà più fastidio dover fare una scelta o dover fare una scelta fra una donna e un uomo?
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
Gentile Utente,
indipendentemente dall'evoluzione che avrà questa relazione extraconiugale, ritengo possa essere utile per Lei affrontare queste delicate tematiche con uno psicologo psicoterapeuta, al fine di comprendere bene che cosa stia succedendo dentro di Lei, eliminando la confuzione, i vuoti, lavorando sui sensi di colpa.
E' importante che sia chiaro per Lei che cosa vuole, che cosa desidera, capire anche che cosa ha significato per Lei questa relazione omosessuale e se c'è qualcosa nella relazione con Sua moglie che non funzionava. Chiaramente sono tutti aspetti che dovrà discutere di persona con uno psicologo.
Poi, per quanto riguarda la decisione, potrà calibrarla bene con l'aiuto dello specialista. In questa situazione di confusione e incertezza è opportuno non prendere nessuna decisione, ma chiarirsi prima le idee.
Un cordiale saluto,
indipendentemente dall'evoluzione che avrà questa relazione extraconiugale, ritengo possa essere utile per Lei affrontare queste delicate tematiche con uno psicologo psicoterapeuta, al fine di comprendere bene che cosa stia succedendo dentro di Lei, eliminando la confuzione, i vuoti, lavorando sui sensi di colpa.
E' importante che sia chiaro per Lei che cosa vuole, che cosa desidera, capire anche che cosa ha significato per Lei questa relazione omosessuale e se c'è qualcosa nella relazione con Sua moglie che non funzionava. Chiaramente sono tutti aspetti che dovrà discutere di persona con uno psicologo.
Poi, per quanto riguarda la decisione, potrà calibrarla bene con l'aiuto dello specialista. In questa situazione di confusione e incertezza è opportuno non prendere nessuna decisione, ma chiarirsi prima le idee.
Un cordiale saluto,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#3]
Ex utente
grazie per le risposte,,,riguardo la mia confusione ,,e anche paura,,,con mia moglie ho una certezza ,una famiglia ,,e so che lei per me ha fatto e fa ancora tanto,,e qui mi sento in colpa,,,perche io ho capito con l arrivo di lui che non l ho mai amata,perche da quando c e lui so significa amare anche se con lui non ho certezza perche carattrialmente e piu determinato e piu volte ha cercato di interrompere la storia.e quando e successo per me e come vedere lai mia fine,non ho mai provato nulla di tutto cio,,,dovendo fare una scelta adesso avrei paura,,,in primis per che dovrei affrontare una separazione ,economicamente,non sono messo tanto bene,,,poi penso a mia figlia che e piccola e facendo una separazione al distacco vorrei essere sicuro di poter dare almeno il mantenimento,,,e poi lui attualmemte non lavora e quindi diciamo che avremo problemi se decidessimo d uscire allo scoperto ora,,,ma so che se si continua in questo modo lui lo perdero perche gia e stanco di aspettare gli orari e vedersi per poco sempre di nascosto,,,sono troppo confuso,,,ma piu che altro sempre nervoso,,,e ho tanta paura per come andra,,,grazie
[#4]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317
Gentile Utente,
Vivere tra due amori è già complesso e faticoso, lo è ancor di più se l'amante è del suo stesso sesso.
Sembra essere intrappolato tra due sacri fuochi:
la stabilità della famiglia, con le sue certezze, regole, legami e prospettive di vita futura e l' ignoto dato dalla nuova, intensa, emozionante ed appagante nuova condizione.
Da quanto leggo, il suo corpo non riesce a mentire, lei ha già smesso di avere rapporti con sua moglie, cosa che accade quando l' amore/ desiderio/ passione é altrove.
Ma quanto potrà recitare ancora a copione?
La sua vita emotiva che fine farà ?
Credo che una consulenza reale, no online, vada valutata, sia per affrontare le sue possibili scelte che per approfondire la conoscenza del suo vissuto, sessualità e relazioni
Vivere tra due amori è già complesso e faticoso, lo è ancor di più se l'amante è del suo stesso sesso.
Sembra essere intrappolato tra due sacri fuochi:
la stabilità della famiglia, con le sue certezze, regole, legami e prospettive di vita futura e l' ignoto dato dalla nuova, intensa, emozionante ed appagante nuova condizione.
Da quanto leggo, il suo corpo non riesce a mentire, lei ha già smesso di avere rapporti con sua moglie, cosa che accade quando l' amore/ desiderio/ passione é altrove.
Ma quanto potrà recitare ancora a copione?
La sua vita emotiva che fine farà ?
Credo che una consulenza reale, no online, vada valutata, sia per affrontare le sue possibili scelte che per approfondire la conoscenza del suo vissuto, sessualità e relazioni
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
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Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.3k 372
>>> io ho capito con l arrivo di lui che non l ho mai amata
>>>
Questo mi sembra un punto importante su cui riflettere.
A quanto pare lei ora ha ben due facciate da mantenere: quella del matrimonio felice e quella dell'eterosessualità. Si tratta di un doppio stress che potrebbe mettere alla prova chiunque. Ritengo che dovrebbe vedere uno psicologo di persona, online sarebbe difficile darle aiuto concreto.
>>>
Questo mi sembra un punto importante su cui riflettere.
A quanto pare lei ora ha ben due facciate da mantenere: quella del matrimonio felice e quella dell'eterosessualità. Si tratta di un doppio stress che potrebbe mettere alla prova chiunque. Ritengo che dovrebbe vedere uno psicologo di persona, online sarebbe difficile darle aiuto concreto.
[#6]
Ex utente
forse si dovrei parlare direttamente con un psicologo,,,sono troppo confuso,,,riconosco i mei sentimenti ma nello stesso tempo ho tanta paura,,,paura su cosa potrebbe succedere,,,,per mia figlia che ancora piccola,,,,paura di sbagliare,,,,e questa situazione
mi fa stare tanto male che non riesco piu a capire me e chi sono e cosa voglio,,,,da una parte ho mia moglie che mi domanda e vuole capire il miio cambiamento e nello stesso tempo lui che per gelosia e ormai stanchezza mi fa star male,,,,il mio sbaglio e che ho permesso a lui di farlo entrare anche in tutta la mia vita,,,il fatto di venire a casa mia ,,mangiare insieme,,,il natale a casa dei miei o dai miei suoceri che ha un bel rapporto,,,lui e stato fino adesso ovunque io sia stato,,,in quando uomo per gli altri un amico e nessuno immagina cio,,,e pensare ad una sua assenza mi rende troppo triste da non avere voglia di fare nulla,,,a volte avrei voluto non incontrarlo perchè mi ha cambiato la vita,,,ma nello stesso tempo me l ha riempita e fatto conoscere sensazioni e sentimenti sconosciuti per me....con mia moglie mi legano tanti anni,,,non sono stato io a cercare questa relazione,,,nata x caso su un luogo di lavoro,,senza che ne io ne lui sapevamo cio,,,,
grazie delle risposte
mi fa stare tanto male che non riesco piu a capire me e chi sono e cosa voglio,,,,da una parte ho mia moglie che mi domanda e vuole capire il miio cambiamento e nello stesso tempo lui che per gelosia e ormai stanchezza mi fa star male,,,,il mio sbaglio e che ho permesso a lui di farlo entrare anche in tutta la mia vita,,,il fatto di venire a casa mia ,,mangiare insieme,,,il natale a casa dei miei o dai miei suoceri che ha un bel rapporto,,,lui e stato fino adesso ovunque io sia stato,,,in quando uomo per gli altri un amico e nessuno immagina cio,,,e pensare ad una sua assenza mi rende troppo triste da non avere voglia di fare nulla,,,a volte avrei voluto non incontrarlo perchè mi ha cambiato la vita,,,ma nello stesso tempo me l ha riempita e fatto conoscere sensazioni e sentimenti sconosciuti per me....con mia moglie mi legano tanti anni,,,non sono stato io a cercare questa relazione,,,nata x caso su un luogo di lavoro,,senza che ne io ne lui sapevamo cio,,,,
grazie delle risposte
[#7]
Dr. Roberto Callina
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
1.3k 32
Caro Utente,
prima di questa esperienza omosessuale aveva mai pensato o sperimentato un rapporto (anche solo sessuale) con un altro uomo?
Se dovesse concentrarsi solo sull'attrazione sessuale, in questo momento, si sentirebbe attratto più da una donna o da un altro uomo?
Crede che se non avesse incontrato proprio lui, prima o poi non sarebbe, comunque, emerso questo suo aspetto?
Vede, c'è un detto che dice "al cuor non si comanda" ed io credo che si possa anche adattare così: "al corpo non si comanda".
Comprendo la sua difficoltà ad affrontare una scelta così difficile ed impegnativa anche perché, scegliere di stare con lui, non significherebbe solo lasciare sua moglie e la sua bimba; significherebbe anche affrontare la sua omosessualità e trovare una modalità per gestirla agli occhi della gente.
Significherebbe accettare pienamente anche da parte sua questa condizione.
Significherebbe dover fare i conti con i pregiudizi; rinunciare a una vita "di facciata" che le consente di presentarsi agli altri come un marito e padre di famiglia...
Vorrei provare, se possibile, per un momento, a farle scindere le cose.
Da una parte c'è la relazione con questo uomo con tutti i problemi che potrebbero derivare dalla, non indispensabile, "pubblicità" della relazione.
Dall'altra c'è il rapporto con sua moglie che, a quanto scrive, difficilmente potrebbe tornare come prima e per la quale dice di non aver mai provato gli stessi sentimenti.
In mezzo c'è la sua felicità.
Che fare quindi?
La scelta spetta solo a lei ma concordo con i colleghi nel dirle che un consulto de visu con uno psicologo sarebbe davvero utile.
Un caro saluto
prima di questa esperienza omosessuale aveva mai pensato o sperimentato un rapporto (anche solo sessuale) con un altro uomo?
Se dovesse concentrarsi solo sull'attrazione sessuale, in questo momento, si sentirebbe attratto più da una donna o da un altro uomo?
Crede che se non avesse incontrato proprio lui, prima o poi non sarebbe, comunque, emerso questo suo aspetto?
Vede, c'è un detto che dice "al cuor non si comanda" ed io credo che si possa anche adattare così: "al corpo non si comanda".
Comprendo la sua difficoltà ad affrontare una scelta così difficile ed impegnativa anche perché, scegliere di stare con lui, non significherebbe solo lasciare sua moglie e la sua bimba; significherebbe anche affrontare la sua omosessualità e trovare una modalità per gestirla agli occhi della gente.
Significherebbe accettare pienamente anche da parte sua questa condizione.
Significherebbe dover fare i conti con i pregiudizi; rinunciare a una vita "di facciata" che le consente di presentarsi agli altri come un marito e padre di famiglia...
Vorrei provare, se possibile, per un momento, a farle scindere le cose.
Da una parte c'è la relazione con questo uomo con tutti i problemi che potrebbero derivare dalla, non indispensabile, "pubblicità" della relazione.
Dall'altra c'è il rapporto con sua moglie che, a quanto scrive, difficilmente potrebbe tornare come prima e per la quale dice di non aver mai provato gli stessi sentimenti.
In mezzo c'è la sua felicità.
Che fare quindi?
La scelta spetta solo a lei ma concordo con i colleghi nel dirle che un consulto de visu con uno psicologo sarebbe davvero utile.
Un caro saluto
Dr. Roberto Callina - Psicologo Psicoterapeuta Sessuologo
Specialista in psicoterapia dinamica - Milano
www.robertocallina.com
[#8]
Ex utente
se ne parlo qui e perchè non ne parlo con nessuno,,non ho nessuno che posso parlare di cio e questo mi fa stare ancora piu male,,,attualmente non vivo bene ne con lui che si sta allontanando da me cambiando il suo comportamento sembra che mi disprezza,mi accusa facilmente,,,e poi con mia moglie al quale io stesso non riesco a essere come prima ,,,,a volte vorrei disinnamorarmi di lui e tornare come ero prima con mia moglie,,,ma non c e la faccio,,,pur stando con 2 persone mi sento lo stesso solo perche lui adesso pian piano sta ritornando alla sua vita di prima per stanchezza nell ascpettare me e con lei che non riesco a vivere tranquillamente perche penso a lui,,,mi sembra di vivere dentro un incubo dove mi faccio uan colpa io che sono stato io a crearmi questa situazione,,,,,in passato ho avuto qualche piccola esperienza sessuale con altr uomo,,,ma nulla e paragonato al mio rapporto con lui che per me non e solo sesso,,infatti riguardo la mia sessualita credo di essere un bisex,,,anche se non mi capitato di fare sesso cosii,,,in genere ho avuto rapporti dai precedente relazioni,,,adesso se dovrei pensare al sesso nel decidere tar un uomo e uan donna,,,non saprei perche l unica persona che ho in mente e lui,,,solo che lo sto perdendo,,,pian piano,,,e questo mi fa soffrire,,,
grazie ancora per le risposte grazie d cuore
grazie ancora per le risposte grazie d cuore
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 4.2k visite dal 15/05/2013.
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