Paura della paura diarrea
Buonasera, sono una ragazza di 28anni e da ormai 4 anni soffro di una fobia la quale mi sta condizionando la vita sotto ogni aspetto, togliendomi la gioia di fare qualunque cosa.. La mia è paura della paura di essere in giro e star male (dissenteria) e non avere a disposizione un bagno. Tutto è nato da un episodio poco gradevole avvenuto 4anni fa..da quel giorno in avanti dopo l umiliazione avvenuta sono rimasta traumatizzata! Ora ogni volta che devo mettere il piede fuori.casa, sono pervarsa dalla paura che risucceda .. e quindi mi vengono forti attacchi di panico dove mi sento soffocare, impazzire, l unico pensiero è devo trovare a tutti i costi un bagno o qualunque posto. Evito ogni situazione in cui e difficile avere un facile accesso ai servizi, ma ormai amche un semplice breve tragitto in macchina mi fa subito innescae la fobia. L unico posto dove sono serena, è a casa! Ovviamente mi obbligo a compiere i semplici gesti della quotidianeta come fare la spesa o andare in posta, pero li vivo con il terrore che succeda il peggio... Sono stanca di vivere cosi con la fobia perenne e senza provare gioia nell organizzare qualsiasi cosa bella... HO IL TERRORE.CHE NON TORNERO' MAI PIU UNA PERSONA NORMALE E SPENZIERATA...le ho gia provate tutte, medicine sedute di counseling, ma niente!!! Vi prego datemi un consiglio... non so piu cosa fare.. grazie
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Gentile Utente,
le suggerisco di fare una valutazione psicologica (primo passo da fare) ed eventualmente affrontare un percorso di psicoterapia (dopo la valutazione). Visto che questa sua paura sta condizionando gran parte della sua vita, potrebbe essere utile fare anche una valutazione psichiatrica per abbassare i livelli d'ansia.
A quali specialisti si è rivolta?
le suggerisco di fare una valutazione psicologica (primo passo da fare) ed eventualmente affrontare un percorso di psicoterapia (dopo la valutazione). Visto che questa sua paura sta condizionando gran parte della sua vita, potrebbe essere utile fare anche una valutazione psichiatrica per abbassare i livelli d'ansia.
A quali specialisti si è rivolta?
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
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<HO IL TERRORE.CHE NON TORNERO' MAI PIU UNA PERSONA NORMALE E SPENZIERATA...le ho gia provate tutte, medicine sedute di counseling, ma niente!!! >
Gentile Utente,
credo che non le abbia provate tutte, la soluzione è quella di rivolgersi a uno psicologo/psicoterapeupeuta, meglio se esperto in disturbi d'ansia, per una valutazione diretta e per trovare la strada che la possa ricondurre al suo benessere.
Solo i trattamenti adeguati possono veramente portarle benefici, dalle problematiche legate all'ansia si può uscire, anche in tempi relativamente brevi con i trattamenti adeguati.
Di certo non è un counselor (se a questa figura si è rivolta), figura non adeguata, non certificata da un titolo di Stato e dunque non competente, come invece può esserlo lo psicologo, che ha le competenze adeguate e garantite dai titoli conseguiti.
Sra attualmente prendendo farmaci? E' seguita da qualche specialista?
Intanto legga qui per informazioni più dettaglòiate sui vari orientamenti terapeutici
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
Se desidera ulteriori informazioni ci può aggiornare,
Cordialmente
Gentile Utente,
credo che non le abbia provate tutte, la soluzione è quella di rivolgersi a uno psicologo/psicoterapeupeuta, meglio se esperto in disturbi d'ansia, per una valutazione diretta e per trovare la strada che la possa ricondurre al suo benessere.
Solo i trattamenti adeguati possono veramente portarle benefici, dalle problematiche legate all'ansia si può uscire, anche in tempi relativamente brevi con i trattamenti adeguati.
Di certo non è un counselor (se a questa figura si è rivolta), figura non adeguata, non certificata da un titolo di Stato e dunque non competente, come invece può esserlo lo psicologo, che ha le competenze adeguate e garantite dai titoli conseguiti.
Sra attualmente prendendo farmaci? E' seguita da qualche specialista?
Intanto legga qui per informazioni più dettaglòiate sui vari orientamenti terapeutici
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
Se desidera ulteriori informazioni ci può aggiornare,
Cordialmente
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#3]
Utente
Inanzi tutto vi ringrazio per le vostre tempestive risposte. Ad oggi ho provato a prendere medicinali come xanax e pranzene, ma non mi hanno aiutato e cosi ho smesso diprenderle. ho solo fatto un percorso di counselig nel quale sono stata naiutata a gestire altre situazioni che tormentano la mia vita, situazioni che nn posso cambiare ma.solo imparare ad accettare. Per gli altri problemi mi sono molto trovata bene. Il dott. Che mi ha fatto il percoso é laureato in Psicologia della comunicazione ed in scienze dell'educazione.
Non posso ritenerlo un vero psicologo?
Per i miei altri problemi mi ha aiutato molto, ma per quanto riguarda questa fobia.. non riesco a farla passare.
Non posso ritenerlo un vero psicologo?
Per i miei altri problemi mi ha aiutato molto, ma per quanto riguarda questa fobia.. non riesco a farla passare.
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Utente
Il dott. In questione è anche diplomato presso la U.E jean Monnet di Bruxelles in counseling ad indirizzobipnologico costruttivista ed è specializzato in psycoterapie analitique.
Premetto che ultimamente un po scoraggiata e aventi problemi.economoci non sono piu andata.
Mi consigliare un altra figura o solo di continuare le sedute con questo dottore?
Premetto che ultimamente un po scoraggiata e aventi problemi.economoci non sono piu andata.
Mi consigliare un altra figura o solo di continuare le sedute con questo dottore?
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Gentile Signora, controlli qui - Albo on Line -per esercitare la professione occorre esssere iscritti all'Ordine degli Psicologi e per iscriversi occorrono titoli validi, non ho comunque informazioni riguardo a quanto lei indicato
www.psy.it
Cordialmente
www.psy.it
Cordialmente
[#9]
Gentile Utente,
se ha dei dubbi sul professionista al quale si è affidata dovrebbe verificare se sia o meno iscritto all'ordine degli psicologi della regione di appartenenza, da cui può anche verificare se sia in possesso o meno di specializzazione in psicoterapia.
Il termine "counseling" è generico, ne esistono diversi tipi e non è assolutamente detto che venga erogato da un Collega. Per quanto riguarda la sua situazione non è comunque la scelta consigliate (quella del counseling).
Il trattamento elettivo è la psicoterapia che può essere associata o meno a una cura psichiatrica (come eventuale supporto alla prima).
se ha dei dubbi sul professionista al quale si è affidata dovrebbe verificare se sia o meno iscritto all'ordine degli psicologi della regione di appartenenza, da cui può anche verificare se sia in possesso o meno di specializzazione in psicoterapia.
Il termine "counseling" è generico, ne esistono diversi tipi e non è assolutamente detto che venga erogato da un Collega. Per quanto riguarda la sua situazione non è comunque la scelta consigliate (quella del counseling).
Il trattamento elettivo è la psicoterapia che può essere associata o meno a una cura psichiatrica (come eventuale supporto alla prima).
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Utente
Se il cognome sul biglietto da visita è corretto, ho verificato ora al link datomi pocanzindalla dr.ssa, e non ho riscontrato nessuna registrazione all'ordine degli Psicologi della mia regione.
C'e differenza tra uno psicologo è uno psicoterapeuta? Se si, nel mio caso a chi è meglio che mi rivolga?
Grazie mille
Cordiali saluti
C'e differenza tra uno psicologo è uno psicoterapeuta? Se si, nel mio caso a chi è meglio che mi rivolga?
Grazie mille
Cordiali saluti
[#11]
Psicologo, Psicoterapeuta
Carissima,
innanzitutto da quel poco che dice il suo problema sembra rientrare nell'ambito della cosiddetta ansia sociale, sebbene non sia possibile fare una diagnosi online. Per queste difficoltà e in genere per i disturbi d'ansia, come le è già stato detto, è raccomandabile un intervento di psicoterapia, meglio se cognitivo-comportamentale, ed eventualmente un supporto farmacologico, ma non certo con le benzodiazepine che ha provato, che tendono solo a complicare il problema. Servirebbe una valutazione medico-psichiatrica per impostare una cura. In ogni caso, valuti l'opportunità di intraprendere una psicoterapia, e lo psicologo, se non specializzato, non ha le competenze sufficienti per trattare i disturbi clinici.
Saluti
innanzitutto da quel poco che dice il suo problema sembra rientrare nell'ambito della cosiddetta ansia sociale, sebbene non sia possibile fare una diagnosi online. Per queste difficoltà e in genere per i disturbi d'ansia, come le è già stato detto, è raccomandabile un intervento di psicoterapia, meglio se cognitivo-comportamentale, ed eventualmente un supporto farmacologico, ma non certo con le benzodiazepine che ha provato, che tendono solo a complicare il problema. Servirebbe una valutazione medico-psichiatrica per impostare una cura. In ogni caso, valuti l'opportunità di intraprendere una psicoterapia, e lo psicologo, se non specializzato, non ha le competenze sufficienti per trattare i disturbi clinici.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 8.9k visite dal 14/05/2013.
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