E' forse panico notturno?
Buonasera.desidero un Vostro gentile consiglio.
Una volta alla settimana o due mi succede,non in piena notte ma nella prima fase del sonno mi sveglio all'improvviso perche' pur dormendo mi sento svenire come se mi mancasse la terra sotto i piedi,tachicardia,mancana d'aria,secchezza della gola,mi alzo all'improvviso dal letto perche' e' come se non sentissi gli arti o li sentissi deboli come fossero di gelatina.Oltre ai sintomi sopra descritti, avverto anche tipo dei capogiri!
Terribile credetemi!
Non nascondo che sono episodi che mi squotono parecchio e che mi fanno a volte avere la paura di andare a letto ed addormentarmi. Sono terrorizzata sempre dal pensiero ke possa accadermi qualcosa di brutto a livello di salute!
L'unico modo per farmi passare tutti questi sintomi dopo questi risvegli di soprassalto è quello di mettermi per un pò di minuti vicino ad una forte fonte di calore ( termosifone o stufetta portalile ) ke mi consente di rilassarmi, e pian piano tutti i sintomi svaniscono.
Premetto ke tutto ciò è cominciato dopo una crisi ipertensiva. ( in quell'episodio mi sono spaventata a morte )
Prima di scoprire di avere l'ipertensione non mi era mai successo nulla del genere. Avevo solo frequentissimi mal di testa con nausea, soprattutto al mattino appena sveglia.
Ora ke mi è stata data una pillola a basso dosaggio i mal di testa sono spariti da mesi, la pressione è di media 60 min. 100 max.
Sono sta dal cardiologo ke mi ha detto che al livello cardiaco è tutto apposto.
Sto facendo una dieta ferrea e senza sale e da 2 mesi a questa parte ho già perso 15 kg.
Ho fatto anche le analisi e nel complesso sono risultate buone, eccezion fatta per la cratinina, lievemente al di sopra della soglia e dellp'elettroforesi lievemente altalenante.( il mio medico sostiene che con molta probabilità il livello di questi valori sia dovuto al sovrappeso, all'abuso di antinfiammatori e alla scorrettissima alimentazione ).
A distanza di 3 mesi le dovrò ripetere con aggiunta di quelle per la tiroide, in quanto ho sofferto di una lieve sindrome di hashimoto, scoperta durante la gravidanza e poi non più ricontrollata.
Aggiungo infine che sono una persona caratterialmente molto emotiva e ansiosa, spesso soffro di empatia e non posso sentire o vedere nulla di turbante perchè riesco davvero a star male!
Grazie.In attesa di risposta porgo distinti saluti
Una volta alla settimana o due mi succede,non in piena notte ma nella prima fase del sonno mi sveglio all'improvviso perche' pur dormendo mi sento svenire come se mi mancasse la terra sotto i piedi,tachicardia,mancana d'aria,secchezza della gola,mi alzo all'improvviso dal letto perche' e' come se non sentissi gli arti o li sentissi deboli come fossero di gelatina.Oltre ai sintomi sopra descritti, avverto anche tipo dei capogiri!
Terribile credetemi!
Non nascondo che sono episodi che mi squotono parecchio e che mi fanno a volte avere la paura di andare a letto ed addormentarmi. Sono terrorizzata sempre dal pensiero ke possa accadermi qualcosa di brutto a livello di salute!
L'unico modo per farmi passare tutti questi sintomi dopo questi risvegli di soprassalto è quello di mettermi per un pò di minuti vicino ad una forte fonte di calore ( termosifone o stufetta portalile ) ke mi consente di rilassarmi, e pian piano tutti i sintomi svaniscono.
Premetto ke tutto ciò è cominciato dopo una crisi ipertensiva. ( in quell'episodio mi sono spaventata a morte )
Prima di scoprire di avere l'ipertensione non mi era mai successo nulla del genere. Avevo solo frequentissimi mal di testa con nausea, soprattutto al mattino appena sveglia.
Ora ke mi è stata data una pillola a basso dosaggio i mal di testa sono spariti da mesi, la pressione è di media 60 min. 100 max.
Sono sta dal cardiologo ke mi ha detto che al livello cardiaco è tutto apposto.
Sto facendo una dieta ferrea e senza sale e da 2 mesi a questa parte ho già perso 15 kg.
Ho fatto anche le analisi e nel complesso sono risultate buone, eccezion fatta per la cratinina, lievemente al di sopra della soglia e dellp'elettroforesi lievemente altalenante.( il mio medico sostiene che con molta probabilità il livello di questi valori sia dovuto al sovrappeso, all'abuso di antinfiammatori e alla scorrettissima alimentazione ).
A distanza di 3 mesi le dovrò ripetere con aggiunta di quelle per la tiroide, in quanto ho sofferto di una lieve sindrome di hashimoto, scoperta durante la gravidanza e poi non più ricontrollata.
Aggiungo infine che sono una persona caratterialmente molto emotiva e ansiosa, spesso soffro di empatia e non posso sentire o vedere nulla di turbante perchè riesco davvero a star male!
Grazie.In attesa di risposta porgo distinti saluti
[#1]
Psicologo
Gentile Utente,
una volta che il Suo medico avrà accertato se il sonno agitato è o non è una conseguenza dei farmaci che assume, sarà opportuno occuparsi dell'ansia.
Dato che Lei stessa riconosce di essere ansiosa, è consigliabile approfondire le cause di questa ansia così fastidiosa, anche con l'aiuto di uno/a psicologo/a, per poterla ridimensionare e magari risolvere.
Spesso la comprensione delle cose aiuta a dare loro il giusto peso, permettendo così di preoccuparsene solo quanto basta.
una volta che il Suo medico avrà accertato se il sonno agitato è o non è una conseguenza dei farmaci che assume, sarà opportuno occuparsi dell'ansia.
Dato che Lei stessa riconosce di essere ansiosa, è consigliabile approfondire le cause di questa ansia così fastidiosa, anche con l'aiuto di uno/a psicologo/a, per poterla ridimensionare e magari risolvere.
Spesso la comprensione delle cose aiuta a dare loro il giusto peso, permettendo così di preoccuparsene solo quanto basta.
[#2]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317
Gentile Signora,
la dimensione del sonno, è quella che risente maggiormente delle tensioni diurne, delle paure, delle situazioni irrisolte, ecc..
.
La prima tappa è la comprensione delle possibili cause organiche o correlate alla farmacoterapia, poi escluse queste, si procederà con la disamina delle cause psichiche , correlate a quote d'ansia, con l'aiuto di uno psicologo
la dimensione del sonno, è quella che risente maggiormente delle tensioni diurne, delle paure, delle situazioni irrisolte, ecc..
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La prima tappa è la comprensione delle possibili cause organiche o correlate alla farmacoterapia, poi escluse queste, si procederà con la disamina delle cause psichiche , correlate a quote d'ansia, con l'aiuto di uno psicologo
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#3]
Ex utente
gentili dottori,
vi ringrazio per la celere risposta, chiederò al più presto al mio medico se il farmaco che assumo per la pressione possa comportare effetti collaterali combacianti con i sintomi che mi si presentano e ivi descritti!
In caso contrario, mi rivolgerò sicuramente ad uno psicologo per risolvere questa situazione notturna che mi sta davvero mandando in crisi, in quanto riposo poco e male al solo pensiero di risvegliarmi in quelle condizioni!
Grazie per la vostra gentilezza!
vi ringrazio per la celere risposta, chiederò al più presto al mio medico se il farmaco che assumo per la pressione possa comportare effetti collaterali combacianti con i sintomi che mi si presentano e ivi descritti!
In caso contrario, mi rivolgerò sicuramente ad uno psicologo per risolvere questa situazione notturna che mi sta davvero mandando in crisi, in quanto riposo poco e male al solo pensiero di risvegliarmi in quelle condizioni!
Grazie per la vostra gentilezza!
[#7]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.3k 372
In tal caso la cosa migliore è rivolgersi a uno specialista psicoterapeuta o psichiatra per le cure del caso. Può leggere qui per informarsi:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
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https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html
L'ansia si può vincere anche in tempi rapidi tramite un aiuto adatto.
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
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https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html
L'ansia si può vincere anche in tempi rapidi tramite un aiuto adatto.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.7k visite dal 12/05/2013.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.