Non mi innamoro
Gentili dottori,
oggi ho comunicato al mio fidanzato ( che frequentavo da tre mesi) di non amarlo ma di nutrire per lui un affetto profondo. Sono giù e piango perché gli ho provocato sofferenza ma soprattutto per me che non riesco ad amarlo nonostante razionalmente so che lui è un bravo ragazzo con mille pregi e temo di non essere "normale". Purtroppo non è la prima volta che faccio soffrire qualcuno per i miei dubbi e le mie incertezze; non riesco ad amare, perché? Di che tipo di terapia avrei bisogno? Grazie mille
oggi ho comunicato al mio fidanzato ( che frequentavo da tre mesi) di non amarlo ma di nutrire per lui un affetto profondo. Sono giù e piango perché gli ho provocato sofferenza ma soprattutto per me che non riesco ad amarlo nonostante razionalmente so che lui è un bravo ragazzo con mille pregi e temo di non essere "normale". Purtroppo non è la prima volta che faccio soffrire qualcuno per i miei dubbi e le mie incertezze; non riesco ad amare, perché? Di che tipo di terapia avrei bisogno? Grazie mille
[#1]
Gentile Utente,
già in passato ci aveva consultato sia per il medesimo problema, anche se ancora non aveva lasciato il suo fidanzato, sia per problematiche legate all'ansia, probabilmente non disgiunte tra loro.
Ha poi pensato di consultare direttamente uno psicologo/psicoterapeuta?
Occorre una valutazione diretta per poi riflettere sull'eventualità di un percorso terapeutico.
A questi link può trovare informazioni sui vari trattamenti terapeutici per orientarsi nella scelta dello specialista
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1333-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico-parte-ii.html
Se necessita di ulteriori informazioni restiamo in ascolto.
Cordialmente
già in passato ci aveva consultato sia per il medesimo problema, anche se ancora non aveva lasciato il suo fidanzato, sia per problematiche legate all'ansia, probabilmente non disgiunte tra loro.
Ha poi pensato di consultare direttamente uno psicologo/psicoterapeuta?
Occorre una valutazione diretta per poi riflettere sull'eventualità di un percorso terapeutico.
A questi link può trovare informazioni sui vari trattamenti terapeutici per orientarsi nella scelta dello specialista
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1333-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico-parte-ii.html
Se necessita di ulteriori informazioni restiamo in ascolto.
Cordialmente
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#2]
Gentile Utente,
non è affatto detto che lei sia patologica e che abbia bisogno di una terapia psicologica.
Il suo pregresso consulto, palesava già disagio e confusione ed una tendenza a parcellizzare il suo pertner
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/349802-incapacita-di-amare.html
Nel precedente invece, lamentava una problematica di ansia sociale, è andata in consultazione?
Ha compreso, mediante un clinico se la sua problematica pregressa è correlata con quella di adesso?
Si tratta di incapacità ad amare o di meccanismi di difesa?
La sua coppia, inizia a perdere le foglie oppure è lei che non sa stare dentro un legame?
Ci sarebbero tante e tante riflessioni da poter fare, ma online non si può approfondire e non si può esplorare il vissuto dell'utente
Spero di averla aiutata a riflettere
non è affatto detto che lei sia patologica e che abbia bisogno di una terapia psicologica.
Il suo pregresso consulto, palesava già disagio e confusione ed una tendenza a parcellizzare il suo pertner
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/349802-incapacita-di-amare.html
Nel precedente invece, lamentava una problematica di ansia sociale, è andata in consultazione?
Ha compreso, mediante un clinico se la sua problematica pregressa è correlata con quella di adesso?
Si tratta di incapacità ad amare o di meccanismi di difesa?
La sua coppia, inizia a perdere le foglie oppure è lei che non sa stare dentro un legame?
Ci sarebbero tante e tante riflessioni da poter fare, ma online non si può approfondire e non si può esplorare il vissuto dell'utente
Spero di averla aiutata a riflettere
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#3]
Utente
Grazie dott.ssa Randone per la sua risposta completa e pertinente. Leggo spesso le sue risposte ai consulti e speravo che lei leggesse e rispondesse alla mia richiesta. Domani mi recherò al consultorio della zona dove vivo per fissare un appuntamento con uno psicologo. Volevo chiederle è necessaria l'impegnativa del medico di base? Grazie, la aggiornerò al più presto.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.7k visite dal 11/05/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.