Ansia paura terrore e sensazione di nausea!
Salve!!! Sono un ragazzo di 21 anni che ha cominciato a soffrire di un ansia quasi cronica!!!' Tutto è iniziato pochi giorni fa, premetto di non aver mai avuto paura di film horror o cose simili anzi li ho sempre visti anche da solo... L'altro giorno in compagnia di un amico ne vedevamo uno su un pazzo... Ad un certo punto ho avuto un attacco di panico, sudorazione confusione totale e sensazione di terrore!!' Da quel momento non riesco piu a sentire nemmeno una notizia al telegiornale e ho paura di impazzire e far male a qualcuno.. Anche se so che non lo farei mai la paura mi tormenta... Sto prendendo della valeriana.. Non voglio assumere medicinali.. Molte persone mi hanno detto che puo dipendere dalla primavera... Molte mi dicono che dovrei riorganizzare la mia giornata dato che questo periodo non ho affatto la mente impegnata... Non lavoro piu... Penso al futuro e mi sale l'ansia... Non riesco a stare con i miei amici sto chiuso in me stesso.. Alterno momenti di felicita a momenti di ansia... Che diavolo mi sta succedendo? Mi passerà mai? Spero sia veramente lo sbalzo primaverile... Grazie delle risposte spero di esser stato abbastanza esaudiente... A volte mi basta parlarne che mi passa..ma avverto una strana sensazione come se il mondo reale fosse leggermente annebbiato... E sento di non aver la forza e il potere per far niente... Che diavolo mi succede? Ditemi che non è nulla di grave sono gia abbastanza ipocondriaco!!! È successo tutto cosi velocemente.. Sono sempre stato una persona di riferimento per gli altri e ora non so che mi succede... sento che non ho la forza di reagire non provo emozioni nel fare nulla.. aiutatemi cosa devo fare? :( magari è una condizione mentale che ho creato da solo? come ne esco fuori?
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Gentile amico,
le consiglierei un approfondimento da un esperto, psicologo o psichiatra, per comprendere meglio perché lei non riesce a stare con gli amici, perché sente di non avere potere di fare niente. Inoltre, perché ha così paura dei medicinali? Ha avuto in passato esperienze negative di terapia farmacologica?
Cordiali saluti.
le consiglierei un approfondimento da un esperto, psicologo o psichiatra, per comprendere meglio perché lei non riesce a stare con gli amici, perché sente di non avere potere di fare niente. Inoltre, perché ha così paura dei medicinali? Ha avuto in passato esperienze negative di terapia farmacologica?
Cordiali saluti.
Dr. Alessio Sandalo
Psicologo a None - Nichelino - Torino
http://www.alessiosandalo.it
[#2]
Utente
Salve la ringrazio della risposta, mi ritengo una persona molto sensibile.. e forse ipocondriaca? so che moooolte delle mie paure sono autogenerate... per quanto riguarda i farmaci diciamo che mi mette paura il fatto di dover usar farmaci cosi seri a 21 anni... tutto qui... non riesco nemmeno piu a capire quale sia la vera causa di questo senso di paura o ansia.. spero non sia depressione!!! piu ci penso e piu peggiora.. uffa.. a volte ne parlo con mia madre e dopo che mi sono sfogato per un po sto benissimo e torno a sorridere... ma appena sto da solo torno a pensarci....cosa dovrei fare? ho pensato di recarmi al consultorio di zona per prendere appuntamento da uno psicologo.. ma la strada da qui a lunedi mi sembral unghissima :(
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Gentile Ragazzo,
ottima l'idea di rivolgersi al Consultorio, dovrebbe prendere un appuntamento, non serve prescrizione medica.
La sintomatologia che riferisce sembrerebbe legata a un problema d'ansia, la condizione di non lavoratore, il tempo vuoto a disposizione, non la aiutano a distarsi e concorrono nel sostenere ed alimentare preoccupazioni e timori.
Può trovare una risposta alle sue difficoltà sentendo appunto un parere specialistico diretto per una valutazione appropriata e per riflettere sul percorso atto ad affrontare efficacemente e risolvere i suoi disagi.
Ecco il link con i riferimenti per i Consultori nella sua città
http://www.vitadidonna.it/sanita/consultori/consultori-familiari-di-roma-elenco.html
Cari saluti
ottima l'idea di rivolgersi al Consultorio, dovrebbe prendere un appuntamento, non serve prescrizione medica.
La sintomatologia che riferisce sembrerebbe legata a un problema d'ansia, la condizione di non lavoratore, il tempo vuoto a disposizione, non la aiutano a distarsi e concorrono nel sostenere ed alimentare preoccupazioni e timori.
Può trovare una risposta alle sue difficoltà sentendo appunto un parere specialistico diretto per una valutazione appropriata e per riflettere sul percorso atto ad affrontare efficacemente e risolvere i suoi disagi.
Ecco il link con i riferimenti per i Consultori nella sua città
http://www.vitadidonna.it/sanita/consultori/consultori-familiari-di-roma-elenco.html
Cari saluti
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
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Utente
Salve la ringrazio della risposta, mi ritengo una persona molto sensibile.. e forse ipocondriaca? so che moooolte delle mie paure sono autogenerate... per quanto riguarda i farmaci diciamo che mi mette paura il fatto di dover usar farmaci cosi seri a 21 anni... tutto qui... non riesco nemmeno piu a capire quale sia la vera causa di questo senso di paura o ansia.. spero non sia depressione!!! piu ci penso e piu peggiora.. uffa.. a volte ne parlo con mia madre e dopo che mi sono sfogato per un po sto benissimo e torno a sorridere... ma appena sto da solo torno a pensarci....cosa dovrei fare? ho pensato di recarmi al consultorio di zona per prendere appuntamento da uno psicologo.. ma la strada da qui a lunedi mi sembral unghissima :(
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Utente
Vi ringrazio delle risposte :) è proprio la sensazione di stanchezza, spossatezza che mi fa pensare che abbia tipo la depressione.. spero non sia cosi, magari è stress però dentro di me non riesco a pensare ad altro che al senso di vuoto che mi porto dietro, mi sono fatto anche segnare le analisi del sangue per vedere se magari la stanchezza proviene da qualche carenza vitaminica... non sono mai stato cosi... che brutto!!! gia parlarne mi fa stare meglio.. Passerà mai?
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.5k visite dal 11/05/2013.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.