Tachicardia ed ansia
gentili dottori,
sabato sera sono uscito con i miei amici e come al solito ci è scappato qualche tiro di canna, ora la quantità fumata era superiore alla mia norma, e dopo circa 10-15 minuti dall'aver fumato ho avuto la tachicardia con il battito molto forte (circa 130-140 al minuto) e il fiato corto, poi mi sono fatto prendere dal panico e ho avuto molti sintomi tipici degli attacchi di panico (formicolio al braccio sinistro, fastidio al collo e ansia. Oggi a 2 giorni di distanza sento ancora un leggero formicolio al braccio quando ci penso e un leggero giramento di testa. In questo periodo già stavo soffrendo di ansia per problemi e stress a scuola, quindi questo avvenimento potrebbe essere dovuto allo stress che provo in questo periodo?
Altro avvenimento simile si è verificato l'anno scorso alla scoperta delle cosiddette "mosche volanti", e ho sofferto di vertigini e ansia per quasi un mese arrivando a non credere addirittura al medico del pronto soccorso ma solo alla mia specialista.
confido un una vostra risposta.
sabato sera sono uscito con i miei amici e come al solito ci è scappato qualche tiro di canna, ora la quantità fumata era superiore alla mia norma, e dopo circa 10-15 minuti dall'aver fumato ho avuto la tachicardia con il battito molto forte (circa 130-140 al minuto) e il fiato corto, poi mi sono fatto prendere dal panico e ho avuto molti sintomi tipici degli attacchi di panico (formicolio al braccio sinistro, fastidio al collo e ansia. Oggi a 2 giorni di distanza sento ancora un leggero formicolio al braccio quando ci penso e un leggero giramento di testa. In questo periodo già stavo soffrendo di ansia per problemi e stress a scuola, quindi questo avvenimento potrebbe essere dovuto allo stress che provo in questo periodo?
Altro avvenimento simile si è verificato l'anno scorso alla scoperta delle cosiddette "mosche volanti", e ho sofferto di vertigini e ansia per quasi un mese arrivando a non credere addirittura al medico del pronto soccorso ma solo alla mia specialista.
confido un una vostra risposta.
[#1]
Caro ragazzo,
sarebbe opportuno che lei si consultasse con il suo medico di base per verificare che non ci siano condizioni mediche tali da giustificare i suoi sintomi. Qualora gli esami risultassero negativi, si può iniziare a prendere in considerazione l'ipotesi di uno stato ansioso, probabilmente incrementato dall'assunzione di sostanze psicotrope.
Lei si descrive come una persona tendenzialmente preoccupata e apprensiva?
Gli specialisti che lei ha consultato hanno fatto delle ipotesi, una diagnosi?
sarebbe opportuno che lei si consultasse con il suo medico di base per verificare che non ci siano condizioni mediche tali da giustificare i suoi sintomi. Qualora gli esami risultassero negativi, si può iniziare a prendere in considerazione l'ipotesi di uno stato ansioso, probabilmente incrementato dall'assunzione di sostanze psicotrope.
Lei si descrive come una persona tendenzialmente preoccupata e apprensiva?
Gli specialisti che lei ha consultato hanno fatto delle ipotesi, una diagnosi?
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#2]
Caro ragazzo,
premesso che ogni dolore, o malessere, che ha sede nel corpo andrebbe valutato insieme al suo medico di base per escludere ogni possibile causa organica, è possibile che la situazione che descrive sia causata dal suo stato ansioso di base abbinato all'uso della sostanza.
I cannabinoidi producono modificazioni sia livello del sistema nervoso centrale che periferico.
In particolare si tratta di una droga dispercettiva; ossia che tende ad amplificare le sensazioni.
Alle sensazioni benefiche ricercate (euforia, ilarità, benessere generale, etc..) se ne possono aggiungere anche di genere opposto.
Le sensazioni che arrivano dal nostro corpo possono, quindi, essere accentuate e malinterpretate; a maggior ragione in soggetti già ansiosi o che stanno attraversando un periodo particolarmente impegnativo o stressante.
Si rivolga, comunque, al suo medico per tutti gli esami del caso.
Un caro saluto
premesso che ogni dolore, o malessere, che ha sede nel corpo andrebbe valutato insieme al suo medico di base per escludere ogni possibile causa organica, è possibile che la situazione che descrive sia causata dal suo stato ansioso di base abbinato all'uso della sostanza.
I cannabinoidi producono modificazioni sia livello del sistema nervoso centrale che periferico.
In particolare si tratta di una droga dispercettiva; ossia che tende ad amplificare le sensazioni.
Alle sensazioni benefiche ricercate (euforia, ilarità, benessere generale, etc..) se ne possono aggiungere anche di genere opposto.
Le sensazioni che arrivano dal nostro corpo possono, quindi, essere accentuate e malinterpretate; a maggior ragione in soggetti già ansiosi o che stanno attraversando un periodo particolarmente impegnativo o stressante.
Si rivolga, comunque, al suo medico per tutti gli esami del caso.
Un caro saluto
Dr. Roberto Callina - Psicologo Psicoterapeuta Sessuologo
Specialista in psicoterapia dinamica - Milano
www.robertocallina.com
[#3]
>>> sabato sera sono uscito con i miei amici e come al solito ci è scappato qualche tiro di canna
>>>
E quindi il tuo obiettivo è smettere di farti canne, oppure avere informazioni per poter possibilmente continuare a fartele, senza però effetti collaterali?
Alle richieste come le tue diamo sempre la stessa risposta: farsi canne è pericoloso. In chi è predisposto può scatenare psicopatologie anche gravi, facilmente evitabili.
Leggi ad esempio qui:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/573-cannabis-e-schizofrenia.html
>>>
E quindi il tuo obiettivo è smettere di farti canne, oppure avere informazioni per poter possibilmente continuare a fartele, senza però effetti collaterali?
Alle richieste come le tue diamo sempre la stessa risposta: farsi canne è pericoloso. In chi è predisposto può scatenare psicopatologie anche gravi, facilmente evitabili.
Leggi ad esempio qui:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/573-cannabis-e-schizofrenia.html
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#4]
Utente
inzio col ringraziare per le risposte date e tengo a provi delle precisazioni.
Come prima cosa non sono un fumatore abituale, in 1 anno avrò fumato 3 volte massimo e forse in questo periodo di incertezze che sto passando abbia cercato la via più facile per estraniarmi da alcuni problemi che mi son capitati. Ovviamente era la via sbagliata e dopo aver letto alcuni articoli in rete, oltre a quello postato Dr.Santonocito, ho capito i danni che possono causare queste cose soprattutto in soggetti ansiosi come me.
Come prima cosa non sono un fumatore abituale, in 1 anno avrò fumato 3 volte massimo e forse in questo periodo di incertezze che sto passando abbia cercato la via più facile per estraniarmi da alcuni problemi che mi son capitati. Ovviamente era la via sbagliata e dopo aver letto alcuni articoli in rete, oltre a quello postato Dr.Santonocito, ho capito i danni che possono causare queste cose soprattutto in soggetti ansiosi come me.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.4k visite dal 06/05/2013.
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