Problemi ossessivo compulsivi

Gentili ed Egregi Dottori,
Chiedo umanamente un vostro aiuto. Da circa 1 anno a questa parte la mia mente è attanagliata da un problema che non mi fa più vivere felice, ovvero la paura di essere lasciato dalla mia ragazza con cui sto insieme da 4 anni. Lei è la mia donna ideale con valori sani e importanti. Cerca sempre di farmi capire che è una mia fissazione e che devo fare qualcosa per curarla. A causa di questi sentimenti logoranti riesco sempre a rovinare i momenti più belli facendola piangere dal dispiacere. E' un sentimento di autodistruzione quotidiano. Ho paura che si possa stancare di me, che possa scomparire la magia e subentrare la noia, che non riesca più a stupirla e farla felice. Lei continua a dire che sono paranoie gravi e che dovrei mettermi in cura da uno specialista (cosa che ho in mente di fare). Tutto inizia 3 anni fa con l'università, dove inizio ad avere significativi disturbi d'ansia e ossessivo compulsivi. Ho cercato di risolvere questo inferno con il farmaco Zoloft. Non è servito a nulla! L'ultimo stadio di questo incubo (1 anno a questa parte) è il pensiero riguardante la mia ragazza. La mia mente è come controllata da qualcosa che necessita pessimismo e angoscia. Sono a conoscenza che questo disturbo potrà farci lasciare perchè lei sarà talmente esasperata da non poterne più.
Dalla vita non chiedo nè fama, nè prestigio, nè denaro. Vorrei solo tornare ad essere me stesso e sereno insieme a lei.
Aiutatemi vi prego

Cordialità
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Dr.ssa Paola Scalco Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 4.3k 102
Gentile Ragazzo,
il farmaco è stato prescritto da uno psichiatra o dal suo medico di base?
Attualmente lo sta ancora assumendo?
Dal momento che i suoi problemi di ansia sono iniziati già da alcuni anni, non ha mai pensato di rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta, come d'altra parte suggeritole dalla sua compagna, per cercare di affrontarli?

Saluti.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
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Utente
Utente
Gentile Dottoressa,
La ringrazio per la risposta in così breve tempo.
Il farmaco mi è stato prescritto da uno psichiatra dell'ospedale al quale mi ero rivolto, dato che non riuscivo più nemmeno a dormire.
Sinceramente non sò se questo medicinale mi ha aiutato, anche perchè alternavo momenti di alti e bassi frequentemente. Tuttora lo assumo. La mia compagna è sempre stata contraria ai psicofarmaci. Nella mia famiglia, anche mia mamma e suo fratello soffrono di ansia e da molti anni prendono questo tipo di farmaci.
Crede che uno psicoterapeuta possa aiutarmi realmente?

La ringrazio anticipatamente
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Dr.ssa Paola Scalco Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 4.3k 102
Solitamente un intervento integrato, che comprenda la terapia farmacologica (se necessaria) e la psicoterapia è decisamente efficace nelle problematiche di tipo ansioso. Questo in linea generale.
Naturalmente è necessario un primo momento di valutazione della situazione specifica, in modo da intraprendere il percorso a Lei più adeguato.

Per ulteriori approfondimenti e chiarimenti può leggere lo speciale sull'ansia:

https://www.medicitalia.it/salute/psicologia/27-ansia.html

Cordialmente,