In vacanza sto male
Salve sono una ragazza di 24 anni pochi giorni fa per la 3 volta mi si è presentato nuovamente un fenomeno anomalo.
ho effettuato un viaggio e la sera ho avvertito mal di testa e poi dolori allo stomaco e a sudare freddo.. ho una sensazione strana non so cosa fare e comincio ad essere agitata perché penso di far brutta figura agli occhi degli altri e questo pensiero fa peggiorare il mio stato sembra un circolo, non riesco a tranquillizzarmi inizio a tremare e ho conate di vomito passando l'intera notte in bianco.
La prima volta che mi è successo ero fuori casa in un'altra regione e appena arrivata ho appreso una spiacevole notizia di una perdita di un caro parente ho avuto la prima volta questi sintomi e pensavo fossero associati al fatto che essendo distante non potevo correre al mio paese e in più pensavo avessi l'influenza gastrointestinale poiché ero molto cagionevole. il secondo episodio a distanza di sei sette mesi all'estero gli stessi fenomeni mal di testa, mal di stomaco conate di vomito tremore e la notte insonne. mi recai in una farmacia e la farmacista mi disse che circolava un virus intestinale.
Appena rientrai mi rivolsi al mio medico curate e mi prescrisse un esame per l'elicobatter pilori che risultò negativo e tutti gli accertamenti risultarono negativi. Per aumentare le difese immunitarie assumo d'inverso una compressa giornaliera omeopatica e per due anni sono stata benissimo alcun malanno né influenza stagionale. pensavo di aver risolto il mio problema e pensavo fosse associato ad influenze stagionali. invece pochi giorni fa mi si è ripresentato il problema e ho iniziato a pensare che fosse associato ad ansia e stress ma non riesco a capire cosa può scatenare questa situazione e come porvi rimedio. io vivo in un contesto molto frenetico e il mio nucleo famigliare è composto da diverse persone con fasce di età differenti, frequento l'università e il giorno dell'esame mi sale l'ansia, penso sia una cosa normale, riuscendo tranquillamente a gestirla e affrontando l'esame. quindi mi chiedo se riesco a studiare in un contesto complicato, riesco ad affrontare gli esami e a gestire l'ansia perché si presentano in vacanza questi fenomeni?? da cosa sono dovuti??
ho effettuato un viaggio e la sera ho avvertito mal di testa e poi dolori allo stomaco e a sudare freddo.. ho una sensazione strana non so cosa fare e comincio ad essere agitata perché penso di far brutta figura agli occhi degli altri e questo pensiero fa peggiorare il mio stato sembra un circolo, non riesco a tranquillizzarmi inizio a tremare e ho conate di vomito passando l'intera notte in bianco.
La prima volta che mi è successo ero fuori casa in un'altra regione e appena arrivata ho appreso una spiacevole notizia di una perdita di un caro parente ho avuto la prima volta questi sintomi e pensavo fossero associati al fatto che essendo distante non potevo correre al mio paese e in più pensavo avessi l'influenza gastrointestinale poiché ero molto cagionevole. il secondo episodio a distanza di sei sette mesi all'estero gli stessi fenomeni mal di testa, mal di stomaco conate di vomito tremore e la notte insonne. mi recai in una farmacia e la farmacista mi disse che circolava un virus intestinale.
Appena rientrai mi rivolsi al mio medico curate e mi prescrisse un esame per l'elicobatter pilori che risultò negativo e tutti gli accertamenti risultarono negativi. Per aumentare le difese immunitarie assumo d'inverso una compressa giornaliera omeopatica e per due anni sono stata benissimo alcun malanno né influenza stagionale. pensavo di aver risolto il mio problema e pensavo fosse associato ad influenze stagionali. invece pochi giorni fa mi si è ripresentato il problema e ho iniziato a pensare che fosse associato ad ansia e stress ma non riesco a capire cosa può scatenare questa situazione e come porvi rimedio. io vivo in un contesto molto frenetico e il mio nucleo famigliare è composto da diverse persone con fasce di età differenti, frequento l'università e il giorno dell'esame mi sale l'ansia, penso sia una cosa normale, riuscendo tranquillamente a gestirla e affrontando l'esame. quindi mi chiedo se riesco a studiare in un contesto complicato, riesco ad affrontare gli esami e a gestire l'ansia perché si presentano in vacanza questi fenomeni?? da cosa sono dovuti??
[#1]
>>> non riesco a capire cosa può scatenare questa situazione e come porvi rimedio
>>>
L'affermazione lascia presupporre che il suo intento sarebbe capire *per poi* porre rimedio al problema, che è ciò che pensa la maggior parte delle persone che ci scrive per problemi d'ansia.
Invece molte volte non ci sono spiegazioni profonde da cercare. Si può essere ansiosi per una predisposizione naturale o in seguito a un evento negativo o stressante, ma può non essere necessario capirlo per intervenire.
Dovrebbe però ricercare l'aiuto di un professionista di persona per una valutazione ed eventualmente un intervento, magari anche psicoterapeutico breve e mirato.
>>>
L'affermazione lascia presupporre che il suo intento sarebbe capire *per poi* porre rimedio al problema, che è ciò che pensa la maggior parte delle persone che ci scrive per problemi d'ansia.
Invece molte volte non ci sono spiegazioni profonde da cercare. Si può essere ansiosi per una predisposizione naturale o in seguito a un evento negativo o stressante, ma può non essere necessario capirlo per intervenire.
Dovrebbe però ricercare l'aiuto di un professionista di persona per una valutazione ed eventualmente un intervento, magari anche psicoterapeutico breve e mirato.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Gentile Utente,
se gli accertamenti medici non hanno messo in evidenza particolari condizioni che possano anche solo in parte giustificare il suo stato di malessere, potrebbe essere utile per lei fare una valutazione psicologica.
Talvolta l'ansia o particolari conflitti possono manifestarsi con somatizzazioni che "mimano" condizioni simili ad una patologia organica.
se gli accertamenti medici non hanno messo in evidenza particolari condizioni che possano anche solo in parte giustificare il suo stato di malessere, potrebbe essere utile per lei fare una valutazione psicologica.
Talvolta l'ansia o particolari conflitti possono manifestarsi con somatizzazioni che "mimano" condizioni simili ad una patologia organica.
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#3]
Ex utente
vi ringrazio della celere risposta, nel pomeriggio parlerò con un medico per trovare uno specialista. io sarei contraria all'assunzione di farmaci ma preferirei trovare dei comportamenti che mi aiutano nel superare questi fenomeni. Potrebbero essere degli attacchi di panico che si sono manifestati solo fuori casa con circa tre anni di distanza tra i primi due e l'ultimo??
inoltre respirando profondamente, sollevando le gambe e cercando di rilassare i muscoli addominali riesco a riprendermi.
inoltre respirando profondamente, sollevando le gambe e cercando di rilassare i muscoli addominali riesco a riprendermi.
[#4]
Bene, ma quando le prende un attacco non sempre avrà la possibilità di dire: "Aspettatemi un attimo, devo andare a sollevare le gambe e rilassare i muscoli addominali, così mi riprendo".
Ha ragione a supporre che l'ansia si può superare imparando a comportarsi in modo diverso, ma non è da qui che potremo suggerirle come fare. Deve rivolgersi a uno specialista se sente di aver bisogno di aiuto.
Ha ragione a supporre che l'ansia si può superare imparando a comportarsi in modo diverso, ma non è da qui che potremo suggerirle come fare. Deve rivolgersi a uno specialista se sente di aver bisogno di aiuto.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.1k visite dal 02/05/2013.
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