Grossa confusione e difficoltà nel concentrarmi

Salve, sono un ragazzo di 20 anni che da un po' di tempo (circa due settimane) ho problemi a ricordare qualsiasi cosa.

Non riesco a ricordare nulla di nulla, mi sento eternamente "nel pallone" e mi fermo fissando il vuoto pensando praticamente a NULLA.
Avevo un lavoro full-time che mi impegnava dalla mattina alle 8 alla sera alle 20/21 avanti ad un computer ed uscito da lì è come se la confusione crescesse man mano. Non riesco a fare più nulla di quello che facevo prima (scrivere, leggere, girare cortometraggi, ecc... ecc...).
Soffro di cervicale dovuta ad un incidente e non so se può essere una delle motivazioni di questo "eterno" stato confusionale. Ho sofferto per un buon periodo di attacchi di panico che sembrano, ormai, quasi passati del tutto. Ho fatto anche delle sedute psicologiche che non hanno riscontrato nulla di "grave" ma una semplice ansia dovuta ad un periodo di stress intenso. Spero in una vostra celere risposta perché davvero non so più cosa fare. Grazie di cuore.
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Dr.ssa Silvia Masserini Psicologo 13
Gentile utente,
ha già escluso eventuali cause organiche rispetto ai problemi di memoria e di confusione che riferisce?
A quando risalgono le sedute psicologiche? E quanto tempo è andato avanti?

Dr.ssa Silvia  Masserini
Psicologa
smasserini@gmail.com

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Utente
Utente
Grazie mille per la risposta, Dottoressa Masserini.
La mia sembra più "paura delle cause organiche". Ho fatto svariati test, tra i quali anche test al cuore (elettrocardiogramma, color doppler, orter cardiaca) senza alcun risultato negativo (fortunatamente). Ho fatto anche una tac alla testa un annetto e mezzo fa senza alcun tipo di problema (oltre, naturalmente, la cervicale prima citata). le sedute psicologiche risalgono ad un annetto e mezzo fa e sono andato avanti per un paio di mesi. Oggi mi sembra di non avere più la stessa "lucidità" di prima. Ho paura di avere malattie di ogni genere e mi informo sempre più su siti e forum su malattie anche abbastanza gravi.
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Dr.ssa Silvia Masserini Psicologo 13
Immagino che se ha interrotto le sedute è perché qualcosa non le piaceva, ma è anche vero che se ancora sente di star male ed è tornato a chiedere aiuto proprio qui in questa sezione "psicologia", forse è perché ancora ha voglia di capirci davvero qualcosa a proposito del suo malessere. Si rivolga a qualcuno, magari chiedendo al suo medico di base se non ha conoscenze dirette a cui rivolgersi e se per qualche ragione non vuole tornare dalla persona da cui andava prima. Così potrà capire il senso della sua "paura delle cause organiche" o comunque trovare un supporto importante.
Un caro saluto

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Psicologo attivo dal 2013 al 2020
Psicologo
Gentile ragazzo,
se gli esami medici non hanno evidenziato alcun problema, i sintomi che sta sperimentando sono di origine psicogena.

Lei scrive "Oggi mi sembra di non avere più la stessa "lucidità" di prima. Ho paura di avere malattie di ogni genere e mi informo sempre più su siti e forum su malattie anche abbastanza gravi." Probabilmente ha sviluppato una serie di timori ipocondriaci che la portano a ricercare continue rassicurazioni su Internet, rafforzando però il circolo vizioso nel quale è caduto. E' consigliabile una valutazione psicologica della sua situazione