E'possibile far finta di essere depressi?
Gentili signori medici,
mi sono appena iscritta perché vorrei sapere se è possibile che una persona faccia finta di essere depressa riuscendo a ingannare anche medici e psicologi. Mi spiego meglio: mia sorella, che ha 27 anni, 2 anni fa è stata depressa perché l'aveva lasciata il suo ex ragazzo. Ora è da dicembre che è disoccupata, ha cercato lavoro per un paio di mesi, poi da fine febbraio ha smesso, non ha più fatto colloqui, niente...solo che io mi sono fatta l'idea che stia facendo apposta per essere trattata con i guanti bianchi, perché i nostri genitori non le facciano pesare il fatto che è disoccupata e che non stia più neanche cercando lavoro...in più non mi sembra avere molti sintomi da depressione (al massimo mi sembra nervosa, ma è sempre stata un tipo nervoso): dorme normalmente, mangia normalmente, piange solo ogni tanto, non mi sembra neanche tanto triste ma solo molto molto pigra e in fondo è sempre stata pigra...io mi dico: dice che è depressa, però poi esce con il suo ragazzo (ma non dovrebbe starsene sempre chiusa in casa e non voler vedere nessuno?), ride quando qualcuno fa una battuta o se c'è qualcosa di diveretente in tv, non piange quasi mai (o solo se mia madre la obbliga a fare qualcosa o la rimprovera), sta delle ore a farsi la manicure (ma un depresso non dovrebbe trascurarsi?), dice di avere la tachicardia, ma ha fatto un elettrocardiogramma ed è a posto, poi si lamenta che ha mal di testa...la psichiatra dell'AUSL da cui va dice che ha un disturbo ansioso-depressivo e le ha dato il farmaco che prendeva 2 anni fa, non si è visto però nessun effetto e così le ha cambiato terapia, mia sorella però non ha cambiato farmaci perché ha paura degli effetti collaterali...ma se stesse davvero male non dovrebbe voler stare meglio?Insomma a me sembra stia benissimo nel suo apatico dolce far niente!!!A volte mi viene da pensare che non aspettasse altro che essere licenziata per non fare niente!!!Mi viene da pensare che ci stia prendendo tutti in giro facendoci preoccupare, altro che depressione!!!Una delle mie migliori amiche è depressa e non sta come lei: non esce mai di casa, è molto ingrassata, piange sempre, non vuole lavarsi i capelli, non ride più...mia sorella semplicemente non vuole fare (e non fa) niente a parte lavarsi, ordinarsi, uscire con il suo ragazzo, andare da lui il sabato e la domenica, passa delle ore seduta sul divano a non far niente, però se mia mamma le chiede di uscire per andare a far la spesa insieme ci va subito, se ci sono delle discussioni interviene...è un po' strana come depressa, non trovate?So che può sembrare che io ce l'abbia con mia sorella, ma non è così, è solo che ho vicino due persone entrambe con diagnosi di depressione che si comportano in modo molto diverso tra loro: mia sorella sembra voglia "riposarsi", la mia amica sembra voglia non vivere più.Volevo chiedervi anche: è possibile che una persona (la mia amica) rimanga depressa molto a lungo?Grazie infinite, spero mi rispondiate!!!
mi sono appena iscritta perché vorrei sapere se è possibile che una persona faccia finta di essere depressa riuscendo a ingannare anche medici e psicologi. Mi spiego meglio: mia sorella, che ha 27 anni, 2 anni fa è stata depressa perché l'aveva lasciata il suo ex ragazzo. Ora è da dicembre che è disoccupata, ha cercato lavoro per un paio di mesi, poi da fine febbraio ha smesso, non ha più fatto colloqui, niente...solo che io mi sono fatta l'idea che stia facendo apposta per essere trattata con i guanti bianchi, perché i nostri genitori non le facciano pesare il fatto che è disoccupata e che non stia più neanche cercando lavoro...in più non mi sembra avere molti sintomi da depressione (al massimo mi sembra nervosa, ma è sempre stata un tipo nervoso): dorme normalmente, mangia normalmente, piange solo ogni tanto, non mi sembra neanche tanto triste ma solo molto molto pigra e in fondo è sempre stata pigra...io mi dico: dice che è depressa, però poi esce con il suo ragazzo (ma non dovrebbe starsene sempre chiusa in casa e non voler vedere nessuno?), ride quando qualcuno fa una battuta o se c'è qualcosa di diveretente in tv, non piange quasi mai (o solo se mia madre la obbliga a fare qualcosa o la rimprovera), sta delle ore a farsi la manicure (ma un depresso non dovrebbe trascurarsi?), dice di avere la tachicardia, ma ha fatto un elettrocardiogramma ed è a posto, poi si lamenta che ha mal di testa...la psichiatra dell'AUSL da cui va dice che ha un disturbo ansioso-depressivo e le ha dato il farmaco che prendeva 2 anni fa, non si è visto però nessun effetto e così le ha cambiato terapia, mia sorella però non ha cambiato farmaci perché ha paura degli effetti collaterali...ma se stesse davvero male non dovrebbe voler stare meglio?Insomma a me sembra stia benissimo nel suo apatico dolce far niente!!!A volte mi viene da pensare che non aspettasse altro che essere licenziata per non fare niente!!!Mi viene da pensare che ci stia prendendo tutti in giro facendoci preoccupare, altro che depressione!!!Una delle mie migliori amiche è depressa e non sta come lei: non esce mai di casa, è molto ingrassata, piange sempre, non vuole lavarsi i capelli, non ride più...mia sorella semplicemente non vuole fare (e non fa) niente a parte lavarsi, ordinarsi, uscire con il suo ragazzo, andare da lui il sabato e la domenica, passa delle ore seduta sul divano a non far niente, però se mia mamma le chiede di uscire per andare a far la spesa insieme ci va subito, se ci sono delle discussioni interviene...è un po' strana come depressa, non trovate?So che può sembrare che io ce l'abbia con mia sorella, ma non è così, è solo che ho vicino due persone entrambe con diagnosi di depressione che si comportano in modo molto diverso tra loro: mia sorella sembra voglia "riposarsi", la mia amica sembra voglia non vivere più.Volevo chiedervi anche: è possibile che una persona (la mia amica) rimanga depressa molto a lungo?Grazie infinite, spero mi rispondiate!!!
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Gentile Signorina,
Debbo convenire con la sua sensazione di dare l'impressione di avercela con sua sorella.
Che rapporto ha con lei?
Lei e' piu' grande o piu' piccola? Avete altri fratelli/sorelle?
E i rapporti con i vostri genitorii come sono?
Debbo convenire con la sua sensazione di dare l'impressione di avercela con sua sorella.
Che rapporto ha con lei?
Lei e' piu' grande o piu' piccola? Avete altri fratelli/sorelle?
E i rapporti con i vostri genitorii come sono?
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#2]
Gentile utente,
rispondo alla sua domanda con un SI...c'è chi finge di essere depresso per avere dei vantaggi in famiglia, a lavoro, in amicizia. Questo può accadere, ma per poter far finta bisogna recitare molto ma molto bene e non solo, bisogna saper convincere il professionista della salute mentale e ciò richiede energie, attenzione e astuzia. Ora, non so effettivamente come è arrivata sua sorella alla diagnosi di depressione, anche perché potrebbe trovarsi a uno stadio per così dire "lieve" mentre la sua amica mi sembra di capire si trovi in una situazione ben più drammatica. In genere, è difficile per una persona depressa riuscire a stare meglio subito. La terapia farmacologica richiede un lasso di tempo per poter capire se è quella giusta e inoltre può avere degli effetti collaterali che non tutti riescono a sopportare. Il paragone che Lei ha fatto con la sua amica le ha fatto trarre delle conclusioni, solo che sono due persone diverse con due storie di vita diverse. Sua sorella ha un nucleo familiare che reagisce amorevolmente al suo disagio e magari questo la porta a viverlo con più calma.
Sia paziente, che se non è depressione il suo medico lo capirà.
Per quanto riguarda la sua amica, dipende da che tipo di terapia fa. Di solito, sarebbe proficuo seguire una terapia farmacologica coadiuvata a un percorso psicoterapico....certo, il percorso non sarà breve ma si possono ottenere ottimi risultati.
Resto a sua disposizione nel caso avesse bisogno di altri chiarimenti.
rispondo alla sua domanda con un SI...c'è chi finge di essere depresso per avere dei vantaggi in famiglia, a lavoro, in amicizia. Questo può accadere, ma per poter far finta bisogna recitare molto ma molto bene e non solo, bisogna saper convincere il professionista della salute mentale e ciò richiede energie, attenzione e astuzia. Ora, non so effettivamente come è arrivata sua sorella alla diagnosi di depressione, anche perché potrebbe trovarsi a uno stadio per così dire "lieve" mentre la sua amica mi sembra di capire si trovi in una situazione ben più drammatica. In genere, è difficile per una persona depressa riuscire a stare meglio subito. La terapia farmacologica richiede un lasso di tempo per poter capire se è quella giusta e inoltre può avere degli effetti collaterali che non tutti riescono a sopportare. Il paragone che Lei ha fatto con la sua amica le ha fatto trarre delle conclusioni, solo che sono due persone diverse con due storie di vita diverse. Sua sorella ha un nucleo familiare che reagisce amorevolmente al suo disagio e magari questo la porta a viverlo con più calma.
Sia paziente, che se non è depressione il suo medico lo capirà.
Per quanto riguarda la sua amica, dipende da che tipo di terapia fa. Di solito, sarebbe proficuo seguire una terapia farmacologica coadiuvata a un percorso psicoterapico....certo, il percorso non sarà breve ma si possono ottenere ottimi risultati.
Resto a sua disposizione nel caso avesse bisogno di altri chiarimenti.
[#3]
Gentile Utente,
le malattie sia psichiche, che fisiche hanno sicuramente dei vantaggi secondari, ma immaginare che medici e psicologi, possano essere ingannati, mi sembra improbabile.
Che tipo di legame ha con sua sorella?
le malattie sia psichiche, che fisiche hanno sicuramente dei vantaggi secondari, ma immaginare che medici e psicologi, possano essere ingannati, mi sembra improbabile.
Che tipo di legame ha con sua sorella?
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#4]
Gentile utente,
Supponiamo che sua sorella faccia finta o esageri la sua sintomatologia per evitare rimproveri o attirare l'attenzione o non assumersi le proprie responsabilità. Pensa che non sia già questo un disturbo del comportamento e/o/ di personalità? E' vero che ci sono vantaggi secondari- basti pensare ai malati psichiatrici dei CSM che devono prendere il sussidio!- ma il fatto stesso di recitare e fingere qualcosa che non c'è rientra nella patologia, non crede? Certo, sua sorella non andrebbe "rinforzata" nei suoi comportamenti, ma, a suo modo- convengo con lei, irritante- sta esprimendo un disagio.
Se lei vede sua sorella da questo punto di vista, si sente ancora così irritata? Immagino che lei, al contrario, sia una persona che si attiva nella vita e non chieda molto per se'. Potrebbe essere così?
Rispetto alla sua amica, che sembra depressa "sul serio", non possiamo sapere in quanto tempo ne uscirà ma, se si sta curando farmacologicamente e a livello psicoterapeutico, i tempi non sono generalmente inferiori ad alcune settimane.
Un caro saluto
Dott.ssa Elisabetta Scolamacchia
Psicologa clinica
Supponiamo che sua sorella faccia finta o esageri la sua sintomatologia per evitare rimproveri o attirare l'attenzione o non assumersi le proprie responsabilità. Pensa che non sia già questo un disturbo del comportamento e/o/ di personalità? E' vero che ci sono vantaggi secondari- basti pensare ai malati psichiatrici dei CSM che devono prendere il sussidio!- ma il fatto stesso di recitare e fingere qualcosa che non c'è rientra nella patologia, non crede? Certo, sua sorella non andrebbe "rinforzata" nei suoi comportamenti, ma, a suo modo- convengo con lei, irritante- sta esprimendo un disagio.
Se lei vede sua sorella da questo punto di vista, si sente ancora così irritata? Immagino che lei, al contrario, sia una persona che si attiva nella vita e non chieda molto per se'. Potrebbe essere così?
Rispetto alla sua amica, che sembra depressa "sul serio", non possiamo sapere in quanto tempo ne uscirà ma, se si sta curando farmacologicamente e a livello psicoterapeutico, i tempi non sono generalmente inferiori ad alcune settimane.
Un caro saluto
Dott.ssa Elisabetta Scolamacchia
Psicologa clinica
Dr.ssa Elisabetta Scolamacchia
Psicologa. Psicoterapeuta. Analista Transazionale
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 28.7k visite dal 30/04/2013.
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