Disturbi sessuali
mi sono appena iscritta per comunicarvi un problema che oramai diventa sempre più opprimente..io e il mio ragazzo siamo fidanzati da circa 3 anni..abbiamo 21 anni entrambi..non abbiamo mai fatto l'amore. Non ci siamo mai riusciti. i tentativi ci sono stati..ma ogni volta lui non riusciva proprio nemmeno ad avvicinarsi al punto di penetrarmi( quindi non è dovuto al fatto di avere dolori da parte mia perchè non c'è stato nemmeno un tentativo di penetrazione)..non vi so dire perchè..fatto sta che la cosa peggiora anzichè migliorare..ultimamente ne abbiamo parlato..lui dice di avere sempre il desiderio così come lo aveva prima..io invece noto che non mi tocca e bacia più come una volta..inoltre ci tengo a specificare che non abbiamo quasi mai un luogo in cui stare in intimità nè a casa mia nè da lui..da parte mia il desiderio c'è, ci penso continuamente, ma ammetto che è un po' diminuito..evidentemente inconsciamente penso sempre che ormai la cosa non si risolverà e che al prossimo tentativo soffriremo ancora di più nel vedere che andrà sempre peggio..io sento il bisogno, voglio fare l'amore con lui..non ce la faccio più davvero ad aspettare..tanto che molto spesso sogno di farlo anche con altri e inizio a fantasticare ahimè non solo su di lui ma anche su altri ragazzi..
mi chiedo continuamente..ma siamo cosi anormali?? stiamo così bene insieme..non ci manca niente tranne quell'aspetto..che per noi è importantissimo( altrimenti si rischia di avere un rapporto di amicizia e affetto profondo e non piu amore)..voglio risolvere questo problema al più presto (oramai sono 3 anni ..)perchè ho tanta paura che a lungo andare si sgretoli il nostro rapporto..Grazie in anticipo della vostra risposta.Cordiali saluti.
la cosa può essere risolta, se di questa si tratta. in coppia e con l'aiuto di uno psicoterapeuta.
bisogna solo essere disposti a confrontarsi.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
in un'epoca come la nostra anche a una giovane età come la vs. possono sorgere dubbi sulla propria normalità sull'aspetto da lei esposto, considerata la media dei primi rapporti.
Ma si tratta cmq di medie che si sa presuppongono estremi molto diversi. Se solo fosse nata 100 anni fa e anche meno probabilmente non si porrebbe domande del genere.
Inoltre la sessualità ha bisogno di ambiente e clima adeguati; in assenza di essi potrebbe essere prematuro diagnosticare un problema.
Se comunque ci sono remore inconsce o altre difficoltà da parte del suo ragazzo sarebbe opportuno consultare uno psicologo o psicoterapeuta.
Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Terapia on line
Terapia Breve Strategica e della Gestalt
Disturbi psicologici e mente-corpo
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Nel senso che nessuno dei due ha mai avuto rapporti completi (anche con altri partner), oppure che non lo avete mai fatto solamente tra di voi?
<<io invece noto che non mi tocca e bacia più come una volta>>
Secondo Lei perché? Quali sono le sue ipotesi in proposito?
<<ci tengo a specificare che non abbiamo quasi mai un luogo in cui stare in intimità nè a casa mia nè da lui>>
Pensa che questo influenzi il comportamento del suo compagno più di quanto non condizioni il suo?
Cordialità.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
la fatidica prima volta è investita di svariati significati simbolici e spesso ben nutrita da ansia, ansia da prestazione, desiderio di fare bella figura, luoghi non consoni all'intimità...
Eviterei accanimenti coitali e lascerei spazio all'intimità extra-coito, vedrà che intimità, dopo intimità il rapporto sessuale completo dovrebbe venire da sé, siete molto giovani ed inesperti, può succedere.
Le allego qualche lettura , ma se desidera nel mio blog e sito, troverà tanto materiale in merito, che potrebbe aiutarla a capire
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1593-mancanza-d-erezione-10-cose-da-sapere.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1336-verginita-parte-seconda-dalla-parte-dell-uomo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1313-verginita-la-fatidica-prima-volta.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1577-il-maschile-ed-il-femminile-a-confronto-nella-sessualita.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
2. "da parte mia il desiderio c'è, ci penso continuamente, ma ammetto che è un po' diminuito"..Certo, dove c'è difficoltà, c'è evitamento. Nessuno si fa interrogare se sa di prendere insufficiente...!
Ci dà qualche elemento in più soprattutto rispetto al punto 1.?
chiarito il problema, il primo suggerimento utile è certamente quello di effettuare una visita andrologica per valutare se ci possano essere problematiche organiche.
In seconda battuta, se sono stati esclusi problemi medici, l'indicazione è quella di rivolgersi ad uno psicologo, magari anche presso il Consultorio per indagarne le potenziali cause psicologiche e/o relazionali.
Allego alcune letture per ulteriore approfondimento:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1852-ansia-da-prestazione-e-spectatoring.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2433-ho-un-disturbo-sessuale-ma-mi-vergogno-a-parlarne.html
Cordialmente,
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