Ansia e colite spastica

Salve, sono una pesona tendenzialmente ansiosa. Nell'ultimo anno, a seguito di alcuni eventi spiacevoli, questo disturbo é notevolmente peggiorato con frequenti problemi di tachicardia, insonnia, agitazione seguiti da dissenteria e altri problemi che inizialmente confondevo con gastroenteriti virali. Ho fatto diversi esami che mi hanno semplicemente riportato alla sindrome da colon irritabile. Inoltre ho avuto grossi problemi con il mio patner. Nonostante il suo apparente attaccamento ho avuto modo di sospettare di un suo tradimento. Non ne ho mai avuto conferma e lui ha sempre negato pur ammettendo di aver instaurato un rapporto di amicizia e di confidenza con un'altra donna, con la quale, a seguito dei miei sospetti, ha troncato ogni contatto (o almeno così dice). Il problema é che questo dubbio stà diventando per me un'ossessione che ritorna frequente a darmi agitazione. Nonostante le sue rassicurazioni mi ritrovo periodicamente a riconsiderare i fatti e a farmi invadere da rabbia e rancore con conseguenti discussioni con lui. Vorrei riuscire a decidere una volta per tutte se credergli o no e in ogni caso se perdonarlo o meno, liberandomi comunque e in ogni caso da questa ossessione. Considerando che siamo sposati, abbiamo un figlio e siamo stati felici per anni, vorrei riuscire a buttarmi questa storia alle spalle e ripartire da qui ma ogni volta ci ricasco. Potrebbe darmi qualche suggerimento su come gestire questa situazione fisica e psichica? Grazie