Orientamento sessuale

Salve 2 giorni fa sono stato con una trans ( non era la prima volta) ma questa volta d'istinto le ho toccato il pene, ero in un eccitazione totale come mai provata prima.
ma subito dopo che ho avuto l eiaculazione sono andato a casa pensando che questa volta avevo fatto qualcosa di "passivo"...
adesso sto malissimo, non mangio, ho pensieri di morte, cerco di accettare dicendo in me che non c'è niente di male, ma non ci riesco proprio.
inoltre ieri con la mia ragazza subito dopo la penetrazione, ho perso l'erezione..e in me la crisi d'identità sessuale cresce.
non riesco ad accettare ciò che ho fatto.

[#1]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Ok, ma come mai lo ha fatto?

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
mi è venuto d'istinto..ero molto ma molto eccitato..
adesso ho paura che no riesca più ad avere un rapporto con la mia ragazza (visto che comunque quello con il trans è stato molto coinvolgente).
Sto molto male adesso, ho pensieri suicidi, perchè non riuscirei ad accettare una mia bisessualità od omosessualità inconscia.
[#3]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Ragazzo,
nei rapporti con i transessuali, non c'è differenza tra comportamento passivo o attivo, ma le dinamiche che muovono il desiderio sono altre e sono abbastanza complesse.
Rileggendo lo storico dei suoi consulti, lei lamentava problematiche sessuali, le ha risolte?
E' stato dall'andrologo?
Quale diagnosi le hanno fatto?
Le cause del suo disagio sessuologico, erano psichiche o altro?

Consideri che durante il rapporto sessuale con un trans, la sessualità è estremamente rassicurante e familiare e si si contrappone ad una sessualità femminile spesso richiedente , aggressiva e\o vampirizzante

Le allego una lettura



https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/118-transessualismo-dig-e-prostituzione.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
Le problematiche sessuali, non le ho mai risolte del tutto, anche perchè con la mia ragazza diciamo che va bene, anche se in questi ultimi periodi non tanto (sessualmente parlando).
Si sono stato dall'urologo, ma per altri problemi, e approfittando gli ho detto di questo mio problema...e mi ha detto che potrebbe avere a che fare con questa forte prostatite.
ho fatto un 8-9 sedute di cognitiv-comportament perchè ho avuto attacchi di panico...ma non ho potuto completare per problemi economici.

Dottoressa, leggendo il suo articolo mi ha fatto molto male il movente dell'omosessualità inconscia, è una cosa che mi fa stare troppo male, non so perche, non lo capisco, ma mi chiude lo stomaco e mi fa desiderare solo la morte.
stanotte non ho dormito pensando al fatto che potrei essere attratto piu da un pene che da una vagina (non mi ha mai attratto, anzi il piu delle volte provo disgusto a vederla) ed è proprio questo che mi fa venire i dubbi sul mio orientamento, e mi creda non vivo più.

Grazie Dottoressa
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Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
Aggiungo che è da quasi 10 anni, anche se ad intermittenza, che convivo con questi dubbi.
ogni volta nella mia mente dico : -ok accetto di essere bisex/omosex. Ma poi non ce la faccio, dimentico di aver accettato un giorno prima.
Ci sono stati lunghissimi periodi (entro questi 10 ani) in cui l'idea di omosessualità era talmente lontana che non mi sfiorava nemmeno.
Ma i continui fallimenti con le ragazze,IL FASTIDIO NEL VEDERE LA VAGINA, E QUALCHE GIORNO FA LA MIA MANO CHE E' SCATTATA SUL PENE DEL TRANS mi hanno fatto riandare in tilt.
[#6]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Utente,
Dei che 10 anni sono veramente tanti e forse 10 sedute sono poche per riappacificarsi con se stessi.

Una problematica sessuale non risolta porta a non desiderare la sessualità con le donne, perchè faticosa e disfunzionale, spesso scappare verso altro equivale al non affrontare le problematiche.

La prostatite si cura , così come le disfunzioni sessuale, poi dovrebbe approfondire il suo orientamento sessuale mediante valutazione specilistica e, poi ricominciare a vivere!!!

Le allego altre letture.
Per quanto riguarda la sua avversione per gli organi genitali femminili, anche questo meriterebbe un ascolto attento , piò correlare con tanto ed online non si può capire

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/261-vagina-dentata-avversione-o-fobia-sessuale.html


https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/129-bisessualita-esiste-davvero.html
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Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
cosa significa " poi dovrebbe approfondire il suo orientamento sessuale mediante valutazione specialistica " .
?
quanto tempo si mette in genere per approfondire un orientamento sessuale.
[#8]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Significa che i suoi disagi non sono disgiunti tra loro e che un clinico potrebbe aiutarla a leggersi dentro ed a fondo, orientamento sessuale incluso
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Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
Capito, grazie.
Sa cosa mi farebbe stare meglio già da subito?
Se Lei mi dicesse che le mie problematiche sono da ricercarsi altrove, e non su un possibile orientamento omosessuale....il contrario non riuscirei ad accettarlo..ma non da ora...da 10 anni!
e il fatto che questa non accettazione possa essere dovuta ai miei schemi mentali mi farebbe doppiamente male!, perche vorrebbe dire che potrei essere veramente omosex.
Sto troppo male
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Siamo parlando del sesso degli angeli, cioè di nulla!

Si rivolga ad uno specialista, non esistono strategie immediate che diano benessere, ma percorsi di conoscenza, introspezione, risoluzione delle difficoltà ed accettazione di sé, elementi che portano ad una riscoperta qualità di vita .
[#11]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
>>> Sto molto male adesso, ho pensieri suicidi, perchè non riuscirei ad accettare una mia bisessualità od omosessualità inconscia.
>>>

Però ha già accettato implicitamente tutto questo, nel momento in cui ha deciso di andare con il trans. Altrimenti non l'avrebbe mai fatto.

Che cosa le permette, secondo lei, di accettare la possibilità di avere un orientamento sessuale non etero prima, e le impedisce di farlo dopo?

[#12]
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
""Però ha già accettato implicitamente tutto questo, nel momento in cui ha deciso di andare con il trans. Altrimenti non l'avrebbe mai fatto.""""""

a me la cosa che ha spaventato molto è stato l'incontro con il suo pene..e poi non correlavo un omosessualità inconscia ad un incontro con trans..

Rispondo alla sua domanda dicendo che un rapporto con un trans non lho mai visto come un rapporto omosessuale, soprattutto avendo un ruolo totalmente da attivo..infatti ripeto che il gesto della mia mano che ha acchiappato il suo pene che mi sta facendo andare in tilt.

e poi ad esempio lei cose che mi sta scrivendo lei mi stanno facendo stare troppo male..perchè mi sta dicendo che non sono eterosessuale.
ho paura del mio futuro, io ho una ragazza e questo significherebbe lasciarla, e poi non vedo un futuro...mi viene il panico totale.
[#13]
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
e poi prima c'è l'eccitazione ..finito l'incontro non c'è più eccitazione.
[#14]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
"Però ha già accettato implicitamente tutto questo, nel momento in cui ha deciso di andare con il trans

poi prima c'è l'eccitazione ..finito l'incontro non c'è più eccitazione. "

Lei scrive parcellizzando le esperienze, non esiste nessuna differenza tra comportamento sessuale attivo e passivo, se non nella modalità, anche il desiderio e eccitazione, fanno parte di un "continuum" che appartiene alla risposta sessuale, che necessita di una disamina molto più ampia del suo comportamento, emozioni, fantasie, personalità..
[#15]
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
è da 3 giorni che ho diarrea, stomaco chiuso, sto impazzendo non ce la faccio piu ..piango come un bambino...
sto terribilmente male. cosa posso fare al momento? ne parlo con mio padre forse.
cavolo ma se fossi omosessuale tutta sta sofferenza per accettarlo? è possibile? sto uscendo pazzo..non ho le palle per uccidermi senno l'avrei gia fatto
[#16]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Gentile ragazzo, Lei sta persando a soluzioni estreme per un "problema" che forse non esiste, che forse non è tale. Dando una occhiata agli altri consulti precedenti, ha forse Lei facilità a rimuginare? L'identità di genere è forse l'oggetto del suo continuo arrovellarsi di questo periodo?
Il problema è l'orientamento sessuale o la tendenza ad arrovellarsi?
A queste domande potrebbe/dovrebbe provare a dare risposta con il sostegno di uno specialista, assieme al quale affrontare anche la difficoltà di accettazione dell'orientamento sessuale, se ce ne fosse la necessità.
Saluti cordiali.

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#17]
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
Dottoressa grazie per le risposte.
in questi giorni non faccio altro che pensare al mio orientamento sessuale. e mi creda ..sto troppo male all'idea di poter esser omosessuale, anche se i fatti dicono cho forse lo sono. ad esepio provo piu eccitazione in un rapporto con un trans.
se mi devo masturbare penso 10 volte al trans e 3 volte a una donna.
pero se vado a ballare o vado in giro ho occhi solo per le ragazze, e mi sono sempre innamorato delle ragazze

mi creda sto troppo male adesso...uno psichiatra 9 anni fa mi disse che ero ossessionato da quest idea, perche avevo solo fantasie e non c'erano i fatti....
invece ora i fatti ci sono, quindi non puo essere DOC e questo mi fa male
[#18]
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
vorrei tanto che il mio problema sia la tendenza ad arrovellarsi. mi creda come un figlio..
ho fatto 3 anni di psicanalisi,e stavo benissimo solo quando ero convinto e sicuro di non essere gay..
[#19]
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
faccio una domanda rivolta ai sessuologi qui presenti.

avere dei rapporti con transessuali è obbligatoriamente indice di omosessualità?
ho comunque chiamato una psicologa e domani mi dà l'appuntamento.
vi prego di rispondermi
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
"Avere dei rapporti con transessuali è obbligatoriamente indice di omosessualità? " Lei chiede. Beh, può anche essere indice di trasgressione, di voglia di sperimentare... Talvoltà ciò va attribuito alla coppia (monotonia ecc.), talvolta alla persona che agisce (inquitudine, ecc.).
[#21]
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
sto già meglio....
dottoressa 9 anni piangendo dissi a mio padre che non ero sicuro della mia sessualita e che avevo fantasie omosessuali..lui mi rispose dicendomi: e dov è il problema, ognuno fa ciò che vuole...lei adesso mi potrà rispondere dicendomi: e che centra questo?

adesso dico: avrei pure la strada spianata...per quale motivo dovrei soffrire cosi tanto e per cosi tanto tempo se fossi davvero di diverso orientamento?
ad un omosessuale non dovrebbe venire molto facile accettarsi sapendo di avere i genitori consenzienti?
[#22]
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
c'è qualcuno?
[#23]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Il consulto online in è un SOS psichico, ma un primo step per orientare l' utente verso una possibile guarigione.
Siamo quà , ma non issiamo fare altro per lei
[#24]
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
si è vero.
grazie
[#25]
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
>>>>>>>Però ha già accettato implicitamente tutto questo, nel momento in cui ha deciso di andare con il trans. Altrimenti non l'avrebbe mai fatto.

Che cosa le permette, secondo lei, di accettare la possibilità di avere un orientamento sessuale non etero prima, e le impedisce di farlo dopo?>>>>>

ho risposto a questa domanda che mi ha fatto il Dottor Satonocito, e mi spiace che lui non abbia più risposto.
Se non ho capito male Dottore lei mi ha gia classificato? ha già capito che il mio problema è l'accettazione?
io quando ho avuto rapporti con trans li ho avuti tranquillamente senza masturbarmi il cervello dopo il rapporto.
la cosa che adesso mi sta facendo stare male da impazzire è il fatto che d'istinto gli ho acciuffato il pene...
Dottor Santonocito, questo gesto che ho fatto è indice di omosessualità latente?
cmq domani ho un incontro con uno psicosessuologo.
grz
[#26]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Non possiamo darle nessuna rassicurazione né alcuna certezza, anche perché non la vediamo e non la conosciamo. A occhio e croce sembra però che lei abbia un tratto ossessivo molto marcato, che secondo me dovrebbe essere valutato nuovamente da uno specialista, ed eventualmennte curato.

Una cosa certa posso però dargliela subito: illudendosi di trovare sollievo continuando a scrivere a noi ingannerà solo se stesso. Come le è già stato fatto notare il consulto online non è in alcun modo sostitutivo di un consulto di persona. Se ha bisogno di aiuto non lo deve cercare online, ma faccia a faccia.

[#27]
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
oggi ho l'appuntamento. finalmente...
scusatemi, ma sto davvero male, e l'unico modo dove poter trovare qualche risposta seria, rispetto a ciò che si trova online, è qui
[#28]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Le risposte serie e professionali le ha ricevute anche qui e non poche.
La diagnosi ed ancor di più la cura non è fattibile online, è severamente vietato dal buon senso, dai nostri ordini di appartenenza e dalle linee giuda del sito.
Cari auguri per tutto
[#29]
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
comunque dottoressa forse non ha letto bene il mio messaggio. ho detto che qui è l'unico posto dove si trovano risposte serie.!
comunque oggi sono stato dalla psicosessuologa, mi ha detto che non crede proprio che io sia omosessuale. ma che sia ( come tutti bisessuale).

Anzi mi ha detto la psichiatra dove andava non gliel'ha detto che siamo tutti bisessuali?
[#30]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Avevo frainteso.
Un'unica consulenza per una diagnosi, mi sembra poca, ma prosegua con la collega, troverà tanti vantaggi
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Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
sinceramente sono uscito dalla sua stanza piu giù di come sono entrato..
dicendomi di togliermi la maschera e di non prendermi in giro...dicendo che siamo tutti bisessuali.
esercita a catania!
[#32]
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
perdonatemi se sono di nuovo qui ma sono un anima in pena, credo proprio di essere all'inizio (ritorno) di una brutta depressione...
non vivo piu...passo le intere giornate a cercare di dormire per far trascorrere le ore..
i miei mi stanno morendo dietro..
datemi una parola di conforto.
il promo colloqui con la psicosessuologa mi ha fatto ancora piu male, speravo potesse sollevarmi un po.....invece mi ha "sparato" in faccia di togliermi la maschera e che sono bigotto...a modo suo di provocazione..!
vi prego una sola parola.
perdonatemi
[#33]
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
buongiorno non vi preoccupate, non voglio nessun consulto, vorrei capire solamente se la persona a cui mi sto affidando è veramente una sessuologa
mi mandate un link ..o cmq una dritta???
grazie
[#34]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Non sappiamo a chi lei si stia affidando e non è il caso di scrivere online nominativi di colleghi .
deve essere comunque una psicologa o psicoterapeuta e poi iscritta alla Fiss , come sessuologo clinico.
La sua problematica può esse trattata da uno psicoterapeuta, basta che sia bravo e competente, oltre che empatico.
Non è mia abitudine parlare dei colleghi, anche conoscendosi.
Saluti
[#35]
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
lo so che non e il caso...alla FISS ho controllato ma non risulta iscritta..
pero nel sito c e scritto che e sessuologa..dottoressa siccome ho gia preso forti cantonate! ..posso mandarle una mail ?
[#36]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Gentile utente,
la FISS garantisce la formazione in sessuologia degli specialisti iscritti al suo Albo. Formazione a vari livelli: educazione sessuale, consulenza sessuologica, sessuologia clinica. Quest'ultima, unita alla situazione professionale di provenienza, Le dà un quadro chiaro dello/a specialista a cui si rivolge. Ad es. "Psicologo, psicoterapeuta, sessuologo clinico". oppure "medico, consulente sessuologo", ecc.. Capisco le Sue perplessità, l'ambito sessuologico non è sempre ben definito, purtroppo, nè normato - come converrebbe - dalla legge.
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Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
Sà cos'è Dottoressa Brunialti, che giù ho preso due cantonate! una psicoanalisi di QUAI 3 ANNI!! DICO 3 ANNI!!
r poi uno pseudo andrologo che mi dava ORMONI E CIALIS per mesii!! senza nemmeno fare un analisi o una visita appunto andrologica! ormai sono stanco..quindi sono con le mani avanti !!