Sensazioni di dejavu

Gentile ragazzo,

ciò che più mi colpisce dalla richiesta che posta qui è in effetti l'eccessiva preoccupazione per un fenomeno che altrimenti passerebbe del tutto inosservato e che può riferirsi anche a sintomatologia ansiosa.

"Visto che io sono un ragazzo abbastanza ansioso e ipocondriaco ho deciso di fare una ricerca in rete..."
Se Lei è una persona ansiosa e ipocondriaca, dovrebbe rivolgersi a uno psicologo psicoterapeuta per diagnosi e cura dell'ansia. L'ansioso tipicamente attribuisce maggior enfasi ed attenzione a ogni più piccola attivazione ed evento, anche se innocuo.

Un cordiale saluto,

Gentile Dottoressa

Innanzitutto grazie per la pronta risposta. Quando ho detto che sono ansioso e un pò ipocondriaco non ho specificato che comunque è una cosa che riesco a "tenere sotto controllo". Mi spiego: a me solitamente capita di avere qualche dolore qua e la ma non penso subito al peggio, aspetto magari una settimana e se persistono vado dal medico. Stessa cosa con i dejavu, ne ho avuto in precedenza, e non mi sono minimamente preoccupato essendo eventi rari e sporadici. Ma questa volta, vista la frequenza di queste sensazioni, vorrei capire come comportarmi, anche alla luce del fatto che ho letto questi dejavu potrebbero essere sintomi di un tumore. Quindi lei ritiene possibile che questi dejavu me li immagini vista la mia ansia? O effettivamente potrebbero anche associati a qualcosa di più grave? Ovviamente non le sto chiedendo di dirmi "non ha nulla" oppure "ha qualcosa di grave", vorrei capire in termini di alternative, visto che nel caso dovessi effettuare delle visite specialistiche vorrei che ci fosse un reale motivo e non semplicemente un gioco della mia mente. Spero riesca a comprendere.

Saluti

Gentile Utente,
già nel 2012 ha posto lo stesso quesito ed il neurologo le ha suggerito il da farsi, ha effettuato le consulenze da noi indicate?

https://www.medicitalia.it/consulti/neurologia/263132-implicazioni-deja-vu.html

le cause vanno sempre dedotte mediante una scrupolosa diagnosi clinica, che online non è attuabile

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Gentile Dottoressa Randone

Nel 2012 andai dal neurologo ma non mi prescrisse nessun esame specifico.

Quindi non le è stata fatta nessuna diagnosi?
Le suggerì una cura?
Parlò di ansia?
Le diagnosi cliniche si possono fare anche senza esami strumentali

Dopo aver spiegato al medico che avevo i deja vu mi fece fare alcuni esercizi come camminare sui talloni, toccar il naso con le dita a occhi chiusi e così via... Dopo ciò mi disse che forse poteva essere psicologico ma nulla di più. Però c'è una cosa che non capisco... come potrebbe essere ansia? Cioè io non sono ansioso, anzi sto vivendo un periodo positivo della mia vita e non ho particolari problemi...

Quello che le ha fatto fare, si chiama visita neurologica, che ha escluso una componente organica, ora per la diagnosi psicologica deve rivolgersi ad uno psicologo, online come le dicevo, non si possono fare diagnosi.

Ma quindi potrebbe essere semplicemente un brutto scherzo della mia mente senza nessuna grave implicazione? Non sto chiedendo una diagnosi on line ma vorrei capire, prima di prendere un eventuale appuntamento con uno psicologo, se c'è la possibilità che sia tutta un'esperienza puramente mentale. In altre parole, si conoscono casi dove deja vu brevissimi e frequenti come i miei (10 al giorno negli ultimi due giorni) siano stati attribuiti alla mente e non abbiano implicato malattie più gravi?

Forse non mi sono spiegata abbastanza bene, da qui non si può comprendere di cosa si tratta, ma riguardando lo storico ben nutrito dei suoi consulti, credo che una consulenza psicologica sarebbe indicata.
Cari auguri