Scelta tra due persone
ho 25 anni e da 5 sono fidanzata con un mio coetaneo, 5 mesi fa ho avuto un problema serio in famiglia che riguardava mia mamma, tanto è vero che solo adesso si tira un sospiro di sollievo, il mio lui invece di capire il mio nervosismo dato anche dal mio non vivere in casa con i miei per motivi di studio, ha deciso un giorno con un messaggio di lasciarmi, lasciandomi completamente sola ad affrontare una situazione che era veramente molto piu grande di me.ho conosciuto un altra persona che è molto più grande di me, mi è stato vicino moltissimo ma ultimamente ho rivisto il mio ex e passata la fase del rancore ci siamo un pò avvicinati ma quando ho rivisto l'altro è scattata la paura di perderlo e quindi ho fatto un passo indietro con il mio ex che adesso piange e mi implora di tornare con lui.. non so come fare a decidere chi dei due voglio e sopratutto se dovessi tornare con il mio ex questo rancore nei suoi confronti ci sarebbe sempre?? grazie in anticipo per tutto
[#1]
Psicologo
Gentile ragazza,
nessuno può assolutamente indicarle la strada da percorrere, ovvero se troncare definitivamente con questo ex ragazzo oppure tornare con lui. Le posso suggerire comunque di prendere del tempo per guardare dentro se stessa, per capire se ci sono ancora dei sentimenti per questa persona e soprattutto se ci sono tutti i requisiti per pensare ancora ad un percorso insieme. Spesso si tende a guardare indietro, alle storie passate quando l'ex compagno-a è ancora investito di forte idealizzazioni e quando l'attuale situazione sentimentale non ci soddisfa del tutto. Il distacco dal precedente partner risulta ancora più difficile quando il rapporto mutua in amicizia, creando dinamiche relazionali che lasciano spesso spazio a fraintendimenti. Ad ogni modo, per rispondere alla sua domanda, il rancore può essere superato. Prima però c'è da riflettere su quello che effettivamente desidera.
In bocca al lupo!
nessuno può assolutamente indicarle la strada da percorrere, ovvero se troncare definitivamente con questo ex ragazzo oppure tornare con lui. Le posso suggerire comunque di prendere del tempo per guardare dentro se stessa, per capire se ci sono ancora dei sentimenti per questa persona e soprattutto se ci sono tutti i requisiti per pensare ancora ad un percorso insieme. Spesso si tende a guardare indietro, alle storie passate quando l'ex compagno-a è ancora investito di forte idealizzazioni e quando l'attuale situazione sentimentale non ci soddisfa del tutto. Il distacco dal precedente partner risulta ancora più difficile quando il rapporto mutua in amicizia, creando dinamiche relazionali che lasciano spesso spazio a fraintendimenti. Ad ogni modo, per rispondere alla sua domanda, il rancore può essere superato. Prima però c'è da riflettere su quello che effettivamente desidera.
In bocca al lupo!
[#2]
Gentile Ragazza,
anche se non ci fosse stata questa nuova presenza affettiva nella sua vita, lei sarebbe disposta ad immaginare un futuro con un uomo che alle prime difficoltà scappa via, magari con qualche spiegazioni via sms?
La vita è fatta di momenti difficili.....
anche se non ci fosse stata questa nuova presenza affettiva nella sua vita, lei sarebbe disposta ad immaginare un futuro con un uomo che alle prime difficoltà scappa via, magari con qualche spiegazioni via sms?
La vita è fatta di momenti difficili.....
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#3]
Cara ragazza,
Dopo cinque anni, il suo ex la lascia con un SMS??? Mi scusi, ma sono allibita! Per lei, questo e' un comportamento accettabile? Lei avrebbe fatto lo stesso? Mi vengono in mente considerazioni sull'uso improprio dei messaggi telefonici, Facebook ecc. quando sono utilizzati per evitare le relazioni, come in questo caso! Davvero, non capisco come si possa interrompere una relazione nascondendosi dietro uno schermo. Non so che reazione lei abbia avuto, ma io al suo posto, mi porrei ben altri interrogativi!
La invito a riflettere proprio sul senso di un rapporto autentico con l'altro .
Un cordiale saluto
Dott.ssa E.Scolamacchia
Dopo cinque anni, il suo ex la lascia con un SMS??? Mi scusi, ma sono allibita! Per lei, questo e' un comportamento accettabile? Lei avrebbe fatto lo stesso? Mi vengono in mente considerazioni sull'uso improprio dei messaggi telefonici, Facebook ecc. quando sono utilizzati per evitare le relazioni, come in questo caso! Davvero, non capisco come si possa interrompere una relazione nascondendosi dietro uno schermo. Non so che reazione lei abbia avuto, ma io al suo posto, mi porrei ben altri interrogativi!
La invito a riflettere proprio sul senso di un rapporto autentico con l'altro .
Un cordiale saluto
Dott.ssa E.Scolamacchia
Dr.ssa Elisabetta Scolamacchia
Psicologa. Psicoterapeuta. Analista Transazionale
[#4]
Utente
in effetti si è proprio questa la mia paura, il fatto che lui alle prime difficoltà possa scappare nuovamente via. Io ne sono ancora innamorata e mi riesce difficile chiudere del tutto eppure razionalmente so che devo perchè in quel momento avevo bisogno di lui e lui non c'era. Mi dicono che mi ama ed io questo non lo metto in dubbio ma come può una persona che dice di amarmi lasciarmi cosi, solo perchè non si sente più parte della mia vita, solo per vedere se lo amo... scegliere forse è una parola brutta però l'altro conosciuto poco dopo mi ha aiutato tantissimo senza chiedermi nulla in cambio e nonostante sia a conoscenza del mio status d confusione più totale. forse essendo più maturo vive l'amore in maniera diversa?
[#5]
Forse si, l'amore sa anche aspettare i tempi dell'altro, rispettandone le scelte. Non invade ma rimane discretamente a disposizione quando serve. Non scappa alla prima difficoltà. Altrimenti non è' amore, ma attaccamento di tipo narcisistico. C'è chi, in mancanza di meglio, si accontenta di questo. Come prendere il caffè con il dolcificante, invece dello zucchero. Ha un sapore simile, forse, ma non è proprio la stessa cosa.
Un caro saluto.
Un caro saluto.
[#6]
Gentile ragazza,
frequentemente la presenza maschile in presenza di malattia (della propria donna, dei figli, dei genitori stessi), tende ad essere molto bassa. E altrettanto frequentemente un uomo più grande, e dunque più maturo, è maggiormente pronto a queste situazioni di sofferenza, che lui magari ha già affrontato. Guardi profondamente nel Suo cuore, valutando quanto è differente la considerazione e il vissuto della malattia nel femminile e nel maschile... nelle differenti età della vita.
frequentemente la presenza maschile in presenza di malattia (della propria donna, dei figli, dei genitori stessi), tende ad essere molto bassa. E altrettanto frequentemente un uomo più grande, e dunque più maturo, è maggiormente pronto a queste situazioni di sofferenza, che lui magari ha già affrontato. Guardi profondamente nel Suo cuore, valutando quanto è differente la considerazione e il vissuto della malattia nel femminile e nel maschile... nelle differenti età della vita.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#8]
Cuore e razionalità non sono in opposizione, anche se andrebbe chiarito cosa intende con ognuno di questi termini. La domanda del perché sia così difficile dire basta a una persona che ha fatto parte della propria vita e' che a volte presupponiamo che la fine di una storia equivalga alla disintegrazione di quella persona o aspetto proiettato su quella persona. Come le dicevo, i rapporti cambiano e si trasformano, anche quelli che, per motivi oggettivi, si concludono materialmente. Per sapere che cosa la tenga unita all'altro, potrebbe chiedersi quali caratteristiche dell'altro le piacevano e se il periodo in cui stavate insieme riveste un significato di qualche tipo. A volte non sono le persone che non riusciamo a lasciare ma l'idea che di quelle persone ci siamo fatta.
Un caro saluto
Dott.ssa E.Scolamacchia
Un caro saluto
Dott.ssa E.Scolamacchia
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 1.8k visite dal 24/04/2013.
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