Sex addiction
Buongiorno, sono sposata con un uomo di 45 anni e di recente, con non poca fatica, ho scoperto che da ormai una decina di anni frequenta centri estetici per ricevere massaggi integrali, con masturbazione finale. Inoltre soffre di un ossessione nei riguardi delle prostitute da cui va per farsi masturbare senza mai avere rapporti completi.
Il problema è che non riesce a controllare questo suo desiderio, anche ora che io ho scoperto tutto, abbiamo chiesto un consulto ad uno psicologo, ma ci ha detto che non si tratta di dipendenza perché il bisogno non è quotidiano. Ora io mi chiedo come chiamare questo disagio dato che comunque lui è terrorizzato di caderci nuovamente e che quando lo assale il desiderio entra in uno stato di agitazione in cui gli è impossibile controllarsi. Stiamo cercando un altro aiuto, dato che lo psicologo consultato è stato molto superficiale. Vorrei sapere inoltre a cosa vado incontro se veramente si tratta di dipendenza da sesso.
Il problema è che non riesce a controllare questo suo desiderio, anche ora che io ho scoperto tutto, abbiamo chiesto un consulto ad uno psicologo, ma ci ha detto che non si tratta di dipendenza perché il bisogno non è quotidiano. Ora io mi chiedo come chiamare questo disagio dato che comunque lui è terrorizzato di caderci nuovamente e che quando lo assale il desiderio entra in uno stato di agitazione in cui gli è impossibile controllarsi. Stiamo cercando un altro aiuto, dato che lo psicologo consultato è stato molto superficiale. Vorrei sapere inoltre a cosa vado incontro se veramente si tratta di dipendenza da sesso.
[#1]
Psicologo
Gentile signora,
sicuramente suo marito necessita di una valutazione clinica approfondita da parte di un professionista competente, solo dopo sarà possibile prendere in esame l'idea di un percorso psicologico adeguato. Non è tanto importante il "nome" del disagio, ma il significato che sta avendo per lei e come ha deciso di affrontarlo con suo marito.
sicuramente suo marito necessita di una valutazione clinica approfondita da parte di un professionista competente, solo dopo sarà possibile prendere in esame l'idea di un percorso psicologico adeguato. Non è tanto importante il "nome" del disagio, ma il significato che sta avendo per lei e come ha deciso di affrontarlo con suo marito.
[#3]
Gentile Signora,
L'allenaza indicazioni del Collega. Le allego qualche lettura, al fine di far luce sul fenomeno sesso e d internet
Lo psicologo, se preferite un cinico perfezionato in dinamiche di coppia, potrebbe aiutarvi
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1518-sesso-e-rete.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1548-sesso-e-rete-parte-seconda.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/647-pornografia-dipendenza-senza-sostanza-e-calo-del-desiderio.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2985-pornografia-ed-immaginario-erotico-come-internet-ha-stravolto-le-fantasie.html
L'allenaza indicazioni del Collega. Le allego qualche lettura, al fine di far luce sul fenomeno sesso e d internet
Lo psicologo, se preferite un cinico perfezionato in dinamiche di coppia, potrebbe aiutarvi
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1518-sesso-e-rete.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1548-sesso-e-rete-parte-seconda.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/647-pornografia-dipendenza-senza-sostanza-e-calo-del-desiderio.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2985-pornografia-ed-immaginario-erotico-come-internet-ha-stravolto-le-fantasie.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 24/04/2013.
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