Ansia o attacchi di panico
ho 34 anni e da sett. 2010 che soffro di ansia e attacchi di panico, vivo costantemente con la paura di sentirmi male, di ingoiare di fare qualsiasi cosa, quando cammino a fare una passeggiata mi irrigidisco tutto a partire dalla testa alla fronte e sembra cla seconda a base di sereopin che qualche risultato ha dato ma che sospesi i farmici tre mesi fa mi ritrovo oggi con gli stessi sintomi, pensa lei che una terapia con uno psicologo possa aiutarmi??
Gentile Ragazzo,
solitamente la maggior efficacia contro gli attacchi di panico si ha con un terapia combinata: farmaci (se necessario) + psicoterapia.
La sospensione dei farmaci è stata decisa dal medico che glieli aveva prescritti?
Nel periodo precedente alla comparsa di questo disturbo è accaduto qualche cambiamento o qualche evento importante nella sua vita?
Saluti.
solitamente la maggior efficacia contro gli attacchi di panico si ha con un terapia combinata: farmaci (se necessario) + psicoterapia.
La sospensione dei farmaci è stata decisa dal medico che glieli aveva prescritti?
Nel periodo precedente alla comparsa di questo disturbo è accaduto qualche cambiamento o qualche evento importante nella sua vita?
Saluti.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
Caro Utente,
il farmaco aiuta a controllare il sintomo ma, come lei ha sperimentato, alla sospensione del farmaco è plausibile aspettarsi una ricomparsa dei sintomi che dovrebbero essere inquadrati nel loro significato psicologico.
Un percorso con uno psicologo psicoterapeuta potrà, invece, fornire una cornice di comprensione utile a risolvere il problema alla radice.
Sarà il professionista a consigliarle, eventualmente, un supporto farmacologico utile, soprattutto, nelle prime fasi della terapia.
Un caro saluto
il farmaco aiuta a controllare il sintomo ma, come lei ha sperimentato, alla sospensione del farmaco è plausibile aspettarsi una ricomparsa dei sintomi che dovrebbero essere inquadrati nel loro significato psicologico.
Un percorso con uno psicologo psicoterapeuta potrà, invece, fornire una cornice di comprensione utile a risolvere il problema alla radice.
Sarà il professionista a consigliarle, eventualmente, un supporto farmacologico utile, soprattutto, nelle prime fasi della terapia.
Un caro saluto
Dr. Roberto Callina - Psicologo Psicoterapeuta Sessuologo
Specialista in psicoterapia dinamica - Milano
www.robertocallina.com

Utente
i farmaci sono stati sospesi dal medico che mi aveva in cura,li ho presi per circa 6 mesi, diciamo che nel frattempo non è accaduto nulla di rilevante tutto va come prima nella mia vita.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.3k visite dal 22/04/2013.
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