Disturbi d'ansia?

salve sono una ragazza di 22 anni e da 3 mesi soffro di alcuni sintomi che non mi fanno vivere bene le mie giornate: ho sempre la testa pesante soprattutto alle tempie,mal di testa alle tempie, sensazioni di vertigini ma non mi gira la stanza, debolezza muscolare, formicolii alle mani e a volte anche alle gambe, tachicardia, pensieri negativi, pessimismo,a volte dolori al petto, respiro corto e a volpe vado in apnea e continuo a sentirmi il polso. ho fatto 2 elettrocardiogrammi da cui non risulta niente, un holter pressorio che rivela solo che ho la minima alta ma il mio cardiologo mi ha detto che x me potrebbe essere normale e a giugno ho una visita neurologica. intanto che aspetto la visita vorrei avere qualche consulto o consiglio. può trattarsi di ansia? o mari è qualcosa di più grave? perché comincio a pensare al peggio soprattutto x la testa pesante e per le sensazioni ma non giramenti di testa..grazie per le risposte!
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Dr.ssa Elisabetta Scolamacchia Psicologo, Psicoterapeuta 740 20
Gentile ragazza,
Faccia serenamente tutti gli accertamenti medici specialistici che le sono stati consigliati. Se non si rinviene alcuna causa di natura organica, potrebbe trattarsi di sindrome ansioso-depressiva. Cosa e' successo tre mesi fa, prima che cominciasse ad avvertire questi sintomi? Che stile di vita conduce? Studia, lavora, ha un ragazzo, amici? I rapporti in famiglia, come vanno? Scusi le domande, ma sono necessarie per inquadrare il caso, pur nei limiti di un consulto on line. C'è' qualche cambiamento in atto o che potrebbe prospettarsi nell'immediato futuro?
Voglio intanto rassicurarla che la sua sintomatologia, pur fastidiosa, e' trattabile in tempi non necessariamente lunghi. Ci faccia sapere.
Cordiali saluti
Dott.ssa E.Scolamacchia
Psicologa ad ind.clinico

Dr.ssa Elisabetta Scolamacchia
Psicologa. Psicoterapeuta. Analista Transazionale

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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
se gli esami medici sono negativi può trattarsi di ansia, il neurologo potrà toglierle ogni dubbio, nel frattempo legga questo
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/816-la-trappola-del-panico.html
vedrà come l'ansia sia in grado di creare malesseri dal nulla.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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Utente
Utente
allora il tutto veramente è iniziato a novembre quando una mattina mi sono svegliata e mi girava la testa. sono andata dal mio medico che mi ha fatto fare degli esami del sangue e per farla breve sono anemica e avendo anche delle perdite di sangue nelle feci hano scoperto dopo una colon che avevo delle semplici emorroidi. quindi credevo che quest'agitazione fosse dovuto al fatto da stress x gli esami. dopo la colon e dopo un breve periodo l'agitazione è tornata. vado all'università e quindi potevo essere stressata da esami e credo di svolgere una vita abbastanza stressante visto che sono pendolare e tutti i giorni viaggio. sempre a gennaio poi ho scoperto che c'è un ragazzo che mi piace da anni solo che non riesco ad accettare il fatto così come credo di avere bassa autostima e credo di non riuscire a fare le cose quando i miei amici sanno e credono che io sono capace e ce la faccio per esempio il guidare. ad ottobre infatti ho avuto un piccolo incidente con la macchina e da li non l'ho più presa credendo che non fossi in grado di guidarla. ora pian piano sto riprendendo però non è facile xkè ho sempre paura di non essere in grado. ho degli amici pochi ma buoni che mi appoggiano e sostengono anche in questo momento un po' difficile.. cercano di farmi capire le cose e mi danno fiducia. la mia famiglia è presente solo che non crede che potrei essere ansiosa, così come anche il mio medico: l'ultima volta che sono andata da lui per descrivere i sintomi mi si è messo a ridere in faccia. di cambiamenti in atto credo che riguardino solo me stessa: ho deciso di divertirmi e godermi la vita ma questi sintomi mi bloccano, vorrei finire l'università ma faccio fatica a studiare, vorrei prendermi una vacanza ma tra un po' è periodo di esami e non posso! credo di averle dato un quadro generale.. spero in una sua risposta, grazie.
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Dr.ssa Elisabetta Scolamacchia Psicologo, Psicoterapeuta 740 20
Cara ragazza,
Mi ha colpito il fatto che descrive il suo medico, che "si è' messo a ridere in faccia" quando lei gli descriveva i suoi sintomi. Spero che l'abbia fatto bonariamente, magari per rassicurarla, tuttavia lei non sta bene, ha delle paure, si sente insicura, dice di avere scarsa autostima. Beh, su questo non c'è molto da ridere. Certo, niente tragedie, tutto e' assolutamente risolvibile, però il disagio c'è' , si percepisce da quello che scrive. Anche la sua famiglia minimizza, forse perché non sa darsi spiegazione o non sa come gestire il problema, non so. Fortuna che ha degli amici che sembrano capirla e sostenerla! Questa e' una risorsa preziosa. Il periodo un po' difficile che sta attraversando e' probabilmente dovuto a un conflitto interno tra dovere-università, studio, esami- e piacere- divertirsi, svagarsi, prendersi una vacanza-, quindi sembra essere combattuta tra queste due dimensioni che lei vede come escludentesi a vicenda, quando, invece, possono, e anzi dovrebbero, comparire entrambe nella vita di tutti giorni. Lei è' una persona che si impegna molto, per conseguire risultati, tralasciando di svagarsi, rilassarsi e divertirsi nel frattempo? Ha alto senso del dovere e alte aspettative? Se e' questo, allora potrebbe essere proprio stanca, fisicamente e mentalmente e dovrebbe prendersi cura di questa stanchezza. Provi a staccare ogni giorno e si conceda, ogni giorno, qualcosa di divertente e di rilassante. Cosa le piace fare? Ebbene, lo faccia. Le vacanze sono lontane e rischia di arrivarci stremata! Il suo corpo le sta lanciando dei segnali, forse sta esaurendo le sue energie -e' anemica, per esempio- e il corpo ha sempre ragione quando si attiva. Le consiglio di cercare, nella sua zona un Consultorio Spazio Giovani che gratuitamente offre consulenza . Che ne pensa?
Dott.E.Scolamacchia
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Utente
Utente
innanzitutto grazie per la risposta. comunque si be quando sono sotto esame tendo a stare in casa a studiare durante il giorno anche se poi avendo bisogno di molto tempo per imparare le cose le mie aspettative non sono alte, sono normali. non pretendo di avere tutti 30 insomma! comunque il divertimento lo lascio alla sera ma non tutte le sere. e anche il sabato e la domenica li passo a studiare o a leggere sempre libri per l'università. ci sono tante cose che mi piace fare: leggere, ascoltare musica, girare in bici, passeggiare, ho un giardino e ultimamente con le belle giornate vado fuori a studiare e sembra che riesca un po' di più rispetto a stare chiusa in casa. proverò a rivolgermi anche ad un consultorio grazie per i consigli!
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Utente
Utente
mi scusi se la disturbo ancora.. ma negli ultimi giorni sento dei nuovi sintomi.. mal di testa soprattutto alle tempie con senso di oppressione alla sera e al mattino fino a mezzogiorno più o meno.. con testa pesante e senso di stordimento e un dolore leggero al fianco destro che va anche alla sciena sempre parte destra e a volte si sposta anche davanti. mi scusi se continuo a contattarla ma continuo a pensare male. anche questi sintomi si possono ricollegare all'ansia? grazie
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Dr.ssa Elisabetta Scolamacchia Psicologo, Psicoterapeuta 740 20
Se lei ha dubbi che possa trattarsi di problemi organici, vada dal suo medico curante. Se non vi è niente a quel livello, potrebbe essere il suo problema ansioso-depressivo, per il quale tocca proprio che si rivolga a uno psicologo e/o psichiatra. Vivere come sta facendo lei deve essere davvero sgradevole. Quindi si attivi, in un senso o nell'altro! Se i suoi non la sostengono si rivolga a un Consultorio da sola.
Un cordiale saluto.
Dott.ssa E.Scolamacchia
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Utente
Utente
grazie per i consigli! se non le dispiace la terrò informata sulle prossime visite! buona giornata!
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Dr.ssa Elisabetta Scolamacchia Psicologo, Psicoterapeuta 740 20
Ci tenga informati e auguri!
Un caro saluto.
Dott.ssa Elisabetta Scolamacchia
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