Disperazione e ossessività
Salve ho 27 anni. Premetto che in precedenza ho avuti problemi d'ansia e attacchi di panico e prendevo come calmante il Lexotan,ma con il tempo sono diminuiti fino quasi a sparire.Ora però è un po diverso.Le cose sono un po cambiate. Cercherò di essere breve e precisa. Come prima cosa,2 mesi fa ho perso mia nonna,a cui ero molto legata e ancora non ho accettato la sua morte. Per il resto è successo tutto per colpa mia,ero fidanzata da 2 anni e lui ha deciso di lasciarmi perchè non sono stata sincera con lui. Le cose si sono messe particolarmente male un mese fa quando lui ha smesso di fidarsi di me per quel poco di fiducia che gli era rimasta. Mi sento estremamente in colpa per non essere stata sincera con lui. E mi sento di impazzire,veramente. Ogni volta che ha cercato di lasciarmi ho avuto reazioni bruttissime,del tipo gridare,disperarmi,farmi del male da sola e ogni volta restava con me perche si sentiva minacciato da questi comportamenti,diciamo obbligato a stare con me. E questo ogni volta che litigavamo. Gli ho anche fatto male fisicamente a volte. Ora non vuole piu saperne di me perche si è stancato e sinceramente io non posso accettarlo. Io non posso. Non so che fare perche ho paura,ho paura di me stessa,dei miei comportamenti,sono diventata molto aggressiva e nervosa gia da un po di tempo e prima non lo ero. Ora sono piena di rabbia e dolore. Un attimo prima sono aggressiva e nervosa un attimo dopo mi pento,piango e spero nel perdono.Successo sempre con lui tante volte.Nessuno sfogo mi servirebbe ora. Lui per me era tutto anche se non si direbbe dato che è per colpa mia se mi ha lasciata,ma era davvero tutto per me. Oggi avremmo compiuto 2 anni e invece mi ha lasciata. Il punto è che l'ho praticamente minacciato che non puo impedirmi di stargli lontana e che gli sarà difficile liberarsi di me nonostante lui mi abbia detto di sparire e che non faccio piu parte della sua vita. E il problema è che io realmente sono ossessiva e gli renderò impossibile liberarsi di me! Io non posso affrontare questo,io non voglio vivere senza di lui! Sto male,mi sento di impazzire. E farò qualsiasi cosa rientri nelle mie capacità per stargli dietro ma lui ha le idee chiare e non vuole assolutamente piu saperne di me. E' gia successo che non voleva vedermi e io invece l'ho tartassato di chiamate,sono andata a casa sua contro la sua volonta.Non mi controllo.Non posso farne a meno,sono ossessionata da lui.Sto avendo attacchi nervosi e di disperazione in questo momento e il pensiero che lui continuerà a rifiutarmi mi uccide. Ripeto,ho paura di me stessa,della mia ossessivita e del fatto che non accetto la sua decisione di lasciarmi! Sto realmente impazzendo. Non sto bene. Mi sento spenta. Solo con lui starò bene ma lui non mi vuole piu.Mi dica cosa fare! Se ha qualche domanda sono disposta a rispondere a tutto pur di venirne a capo. Lo amo,non c'è dubbio,ma i miei comportamenti non li capisco e non sono normali. La ringrazio per la sua disponibilità
[#1]
Cara ragazza,
Comprendo il suo senso di disperazione per l'abbandono subito dal suo ragazzo che si aggiunge anche al lutto per la morte di sua nonna. È chiaro che stia molto male. Tuttavia, lei sta mettendo in atto comportamenti non protettivi verso di se' e che potrebbero causare problemi molto seri. Ritengo necessaria una consulenza con uno psicologo/psicoterapeuta in tempi brevi, ovvero un sostegno che la supporti in questo momento e le dia gli strumenti per affrontare la situazione. Non aspetti altro tempo! Nella sua zona, si attivi per cercare uno specialista privato o pubblico, a seconda delle sue disponibilità anche economiche.
Cosa fa nella vita? Lavora, studia? Ha familiari , amici, interessi? Ha avuto in passato altre storie sentimentali? Se si, come si sono concluse? Ci faccia sapere!
Un affettuoso saluto
Dott.ssa.Elisabetta Scolamachhia
Psicologa ad ind. Clinico
Comprendo il suo senso di disperazione per l'abbandono subito dal suo ragazzo che si aggiunge anche al lutto per la morte di sua nonna. È chiaro che stia molto male. Tuttavia, lei sta mettendo in atto comportamenti non protettivi verso di se' e che potrebbero causare problemi molto seri. Ritengo necessaria una consulenza con uno psicologo/psicoterapeuta in tempi brevi, ovvero un sostegno che la supporti in questo momento e le dia gli strumenti per affrontare la situazione. Non aspetti altro tempo! Nella sua zona, si attivi per cercare uno specialista privato o pubblico, a seconda delle sue disponibilità anche economiche.
Cosa fa nella vita? Lavora, studia? Ha familiari , amici, interessi? Ha avuto in passato altre storie sentimentali? Se si, come si sono concluse? Ci faccia sapere!
Un affettuoso saluto
Dott.ssa.Elisabetta Scolamachhia
Psicologa ad ind. Clinico
Dr.ssa Elisabetta Scolamacchia
Psicologa. Psicoterapeuta. Analista Transazionale
[#2]
Utente
Grazie per avermi risposto. Al momento non lavoro,sono disoccupata da 2 anni ma un mio progetto era andare all'estero con lui a cercare lavoro. Vivo con i miei genitori,sono figlia unica,ma con loro non sono molto aperta,non mi sfogo con loro non ci riesco,e non sanno quello che in realta provo e come mi sento.Per gli amici..beh,posso dire di averne solo una in particolare,le altre amiche le frequento pochissimo,raramente,invece con lei ho un buonissimo rapporto,la vedo tutti i giorni le dico sempre tutto,mi sta vicina in qualsiasi situazione,ma non mi basta,non trovo comunque pace,per quanto io posso sfogarmi e piangere. Per le storie passate si ho avuto altre storie e sono andate male.Forse sono io. Credo proprio che sia cosi! Ma vorrei tanto essere diversa! In questo momento mi sento veramente distrutta
[#3]
Proprio perché si sente distrutta, può rivolgersi al CSM o CONSULTORIO di zona per una consulenza gratuita, senza doverlo dire ai suoi. Se una persona riesce ad avere il potere di ridurla così, ritengo che sia arrivato il momento di farci qualcosa e di riprendere contatto con se stessa, ridandosi fermezza e decisionalita'. Si faccia accompagnare dalla sua amica e, anzi, le chieda di sostenerla in questo difficile momento della sua vita. Solo lei può, se vuole, cambiare quello che non le consente di viversi serenamente le relazioni.
Cordialmente
Dott.ssa Elisabetta Scolamacchia
Psicologa ad ind. Clinico.
Cordialmente
Dott.ssa Elisabetta Scolamacchia
Psicologa ad ind. Clinico.
[#4]
Cara Ragazza,
Dalla costruzione e dallo sconforto, si può venir fuori, coraggio.
Credo che un supporto psicologico sia indispensabile , per poter trasformare questo efferato dolore in risorsa psichica.
Presso Un consultorio o una ausl, , potrà trovare valido clinici, che la terranno per mano.
Dalla costruzione e dallo sconforto, si può venir fuori, coraggio.
Credo che un supporto psicologico sia indispensabile , per poter trasformare questo efferato dolore in risorsa psichica.
Presso Un consultorio o una ausl, , potrà trovare valido clinici, che la terranno per mano.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.6k visite dal 19/04/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.