Crisi matrimoniale
Salve sono una ragazza di 26anni,sposata da4 credo proprio che io è mio marito stiamo attraversando una vera e propria crisi matrimoniale,il tutto è cominciato perché mio marito vorrebbe cambiare casa,inizialmente io non ero d'accordo,poi ho capito che per lui cambiare è realmente una necessità perchè vorrebbe avvicinarsi di più al luogo di lavoro.Dopo di ciò ha cominciato a cerca casa proprio nel palazzo dove vivono i suoi genitori,io ho spiegato che vivere troppo vicina a loro mi crea disagio(capirete perché leggendo il post che ho scritto qualche settimana fa sempre in psicologia)ora mi dice ch'è stanco,che vuole andare via,o addirittura ch'è pronto a mandare all'aria il nostro matrimonio,i motivi sinceramente non li ho ben capìti,non voglio pensare che siano solo quelli che vi ho appena elencato,stiamo insieme da 11 anni,è sempre stato una persona che non espone i suoi problemi,ma dire addirittura che non sta più bene con me per me è davvero pesante,sento di aver fallito.Gli ho proposto più volte una terapia di coppia ma lui non vuole assolutamente,mi dice solo che per risolvere i nostri problemi dobbiamo cambiare casa,io voglio assecondarlo in questa sua scelta,ma non al punto di trasferirsi praticamente porta a porta con i suoi ,ne risentirebbe fortemente il nostro rapporto(lo so perché ho già vissuto un periodo con mia suocera)non so che fare davvero,io c'è la metto tutta ma ho di fronte a me un muro.
[#1]
Gentile Signora,
data la situazione esposta qui e nel consulto precedente, sarebbe davvero auspicabile rivolgersi a un terapeuta di coppia per affrontare le problematiche che abitano nel vostro rapporto, date le dinamiche di relazione che tra di voi si ripetono immutate e non permettono di affrontare efficacemente le difficoltà pregresse e in essere < c'è la metto tutta ma ho di fronte a me un muro. >
Se suo marito si oppone ad una terapia di coppia, potrebbe lei in prima persona rivolgersi a un terapeuta che le potrebbe dare indicazioni anche su come coinvolgere suo marito in un consulto.
Per questo tipo di problemi legati alla sfera delle relazioni famigliari, le suggerisco di rivolgersi ad un terapeuta di orientamento sistemico-relazionale.
Se crede ci può aggiornare.
Cordialmente
data la situazione esposta qui e nel consulto precedente, sarebbe davvero auspicabile rivolgersi a un terapeuta di coppia per affrontare le problematiche che abitano nel vostro rapporto, date le dinamiche di relazione che tra di voi si ripetono immutate e non permettono di affrontare efficacemente le difficoltà pregresse e in essere < c'è la metto tutta ma ho di fronte a me un muro. >
Se suo marito si oppone ad una terapia di coppia, potrebbe lei in prima persona rivolgersi a un terapeuta che le potrebbe dare indicazioni anche su come coinvolgere suo marito in un consulto.
Per questo tipo di problemi legati alla sfera delle relazioni famigliari, le suggerisco di rivolgersi ad un terapeuta di orientamento sistemico-relazionale.
Se crede ci può aggiornare.
Cordialmente
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#2]
Ex utente
Chiedo consulti proprio perché mio marito è contrario e irremovibile su una terapia,il punto è che oramai non so davvero come comportarmi,sono stanca e logorata.non so se assecondarlo e provare a "risolvere" così i nostri problemi,consapevole però del fatto che ritorneranno e anche più esasperati di ora,o mantenere la mia posizione e vedere cosa accade,lui minaccia di andare via,abbiamo 2 bambine come si può non metterlo in conto?
[#3]
Certo Signora,
comprendo le sue difficoltà e il suo sentire, non è cattiva volontà, ma purtroppo non ci sono ricette da dare on line, è opportuno sentire direttamente in prima persona, il parere di un terapeuta.
Le dinamiche che lei ha riportato e le problematiche rispetto alla famiglia allargata meritano attenzione e una mano concreta ed esperta per poter essere affrontate in modo efficace.
Di fronte a modalità di relazione che si ripetono allo stesso modo e dunque irrigidite, un consiglio non è sufficiente.
Per questo le ho consigliato di sentire lei in prima persona e direttamente un terapeuta che può, con ogni elemento utile alla mano, aiutarla ad affrontare in modo efficace ogni difficoltà nel rapporto con suo marito.
Lei sarebbe disposta a sentire un parere diretto?
comprendo le sue difficoltà e il suo sentire, non è cattiva volontà, ma purtroppo non ci sono ricette da dare on line, è opportuno sentire direttamente in prima persona, il parere di un terapeuta.
Le dinamiche che lei ha riportato e le problematiche rispetto alla famiglia allargata meritano attenzione e una mano concreta ed esperta per poter essere affrontate in modo efficace.
Di fronte a modalità di relazione che si ripetono allo stesso modo e dunque irrigidite, un consiglio non è sufficiente.
Per questo le ho consigliato di sentire lei in prima persona e direttamente un terapeuta che può, con ogni elemento utile alla mano, aiutarla ad affrontare in modo efficace ogni difficoltà nel rapporto con suo marito.
Lei sarebbe disposta a sentire un parere diretto?
[#7]
Gentile Signora,
un cambio di casa non può affatto essere risolutivo e\o terapeutico rispetto ad una crisi di coppia, una consulenza diventa chiarificatrice
Se suo marito non volesse andare, vada lei, unitamente al clinico, troverà la strada per accedere ad una comprensione maggiore delle pieghe psichiche relative alla vostra coppia .
un cambio di casa non può affatto essere risolutivo e\o terapeutico rispetto ad una crisi di coppia, una consulenza diventa chiarificatrice
Se suo marito non volesse andare, vada lei, unitamente al clinico, troverà la strada per accedere ad una comprensione maggiore delle pieghe psichiche relative alla vostra coppia .
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#9]
Mi dispiace per quanto è accaduto, ha poi provato a chiedere un appuntamento al Consultorio?
Un aiuto in questo momento sarebbe opportuno, dato che c'è anche il benessere delle bimbe di mezzo e quanto sta accadendo fa male oltre che a lei anche a loro.
Ci faccia sapere se crede.
Cari saluti
Un aiuto in questo momento sarebbe opportuno, dato che c'è anche il benessere delle bimbe di mezzo e quanto sta accadendo fa male oltre che a lei anche a loro.
Ci faccia sapere se crede.
Cari saluti
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 2k visite dal 17/04/2013.
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