Comportamento bambino 18 mesi
Buongiorno,
sono la nonna di un bimbo di 18 mesi che ha un comportamento da qualche tempo che sta esasperando i genitori. Mentre con i nonni e al nido è del tutto tranquillo anche al momento della pappa, quando è a casa con i suoi e la sorellina di tra anni i pasti e non solo quelli diventano una lotta. Anche le cose che con noi mangia volentieri se sono offerte dalla mamma non solo vengono rifiutate, ma addirittura scaraventate per terra o sui muri. Sembra proprio che specie la presenza della madre, alla quale peraltro è legatissimo, aumenti i suoi comportamenti tanto irrequieti. Chiedo pertanto se ci potete dare un consiglio sulle reazioni da adottare. Grazie,
sono la nonna di un bimbo di 18 mesi che ha un comportamento da qualche tempo che sta esasperando i genitori. Mentre con i nonni e al nido è del tutto tranquillo anche al momento della pappa, quando è a casa con i suoi e la sorellina di tra anni i pasti e non solo quelli diventano una lotta. Anche le cose che con noi mangia volentieri se sono offerte dalla mamma non solo vengono rifiutate, ma addirittura scaraventate per terra o sui muri. Sembra proprio che specie la presenza della madre, alla quale peraltro è legatissimo, aumenti i suoi comportamenti tanto irrequieti. Chiedo pertanto se ci potete dare un consiglio sulle reazioni da adottare. Grazie,
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Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.3k 372
Legga questa risposta a una mamma che pochi minuti fa ha posto una richiesta sovrapponibile alla sua :
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/348142-capricci-bimbo-20-mesi.html
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/348142-capricci-bimbo-20-mesi.html
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317
Gentile Nonna,
l'età di suo nipote, l'età dei "no", dell'affermazione di sé e delle opposizioni all'ambiente, che ovviamente esprime soltanto con i gesti e, spesso con il rifiuto dei pasti, non adoperando il canale verbale.
I comportamenti oppositivi, solitamente si estinguono non attenzionandoli troppo,
anche se andrebbero comprese le dinamiche familiari ed il significato del "capriccio".
l'età di suo nipote, l'età dei "no", dell'affermazione di sé e delle opposizioni all'ambiente, che ovviamente esprime soltanto con i gesti e, spesso con il rifiuto dei pasti, non adoperando il canale verbale.
I comportamenti oppositivi, solitamente si estinguono non attenzionandoli troppo,
anche se andrebbero comprese le dinamiche familiari ed il significato del "capriccio".
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
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Dr.ssa Paola Scalco
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
4.3k 102
<<Sembra proprio che specie la presenza della madre, alla quale peraltro è legatissimo, aumenti i suoi comportamenti tanto irrequieti>>
Gentile Signora,
secondo Lei perché accade questo? Ha qualche ipotesi in merito?
La mamma lavora? Se sì, da quanto tempo ha ripreso la sua attività?
La mamma del bimbo è sua figlia o sua nuora?
Il papà che ruolo ha/assume in questo contesto un po' "turbolento"?
Gentile Signora,
secondo Lei perché accade questo? Ha qualche ipotesi in merito?
La mamma lavora? Se sì, da quanto tempo ha ripreso la sua attività?
La mamma del bimbo è sua figlia o sua nuora?
Il papà che ruolo ha/assume in questo contesto un po' "turbolento"?
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#5]
Utente
Gentile Dottoressa,
la mamma del bimbo è mia figlia e ha ripreso il lavoro a ottobre, quando il piccolo aveva un anno.La mia ipotesi si basa sul fatto che mia figlia sin da quando era un neonato non l'ha mai lasciato in cura ad altri perchè il bimbo sembrava stare bene solo con lei, avviando un processo di attacamento quasi morboso,Ora il fatto che lei per forza di cose possa dedicargli meno tempo ha suscitato nel figlio queste reazioni, ma non mi spiego il fatto che queste si siano così esasperate negli ultimi tempi. Il papà è sempre stato molto collaborativo, ma anche con lui il bimbo non si comporta spesso in maniera tranquilla., .Grazie per i suggerimenti che vorrà darci....Aggiungo che ora la mamma ha deciso di dargli gli stessi alimenti cucinati per tutta la famiglia, anzichè la pappa fatta apposta per lui, cercando di ignorare le sue turbolenze e i suoi rifiuti,
la mamma del bimbo è mia figlia e ha ripreso il lavoro a ottobre, quando il piccolo aveva un anno.La mia ipotesi si basa sul fatto che mia figlia sin da quando era un neonato non l'ha mai lasciato in cura ad altri perchè il bimbo sembrava stare bene solo con lei, avviando un processo di attacamento quasi morboso,Ora il fatto che lei per forza di cose possa dedicargli meno tempo ha suscitato nel figlio queste reazioni, ma non mi spiego il fatto che queste si siano così esasperate negli ultimi tempi. Il papà è sempre stato molto collaborativo, ma anche con lui il bimbo non si comporta spesso in maniera tranquilla., .Grazie per i suggerimenti che vorrà darci....Aggiungo che ora la mamma ha deciso di dargli gli stessi alimenti cucinati per tutta la famiglia, anzichè la pappa fatta apposta per lui, cercando di ignorare le sue turbolenze e i suoi rifiuti,
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Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.3k 372
>>> mangia soltanto se gli si propone quello che gradisce lui, gelati di frutta e sottilette di formaggio
>>>
Quando un bambino di 18 mesi riesce a far preoccupare e tenere sotto scacco scuola e famiglia, il problema non è del bambino. È degli adulti che lo stanno assecondando troppo. Se invece di dargli ciò che pretende lui non gli deste più niente, vedreste che dopo mezza giornata mangerebbe qualsiasi cosa gli venisse messa davanti. Senza pericolo per la sua salute.
>>>
Quando un bambino di 18 mesi riesce a far preoccupare e tenere sotto scacco scuola e famiglia, il problema non è del bambino. È degli adulti che lo stanno assecondando troppo. Se invece di dargli ciò che pretende lui non gli deste più niente, vedreste che dopo mezza giornata mangerebbe qualsiasi cosa gli venisse messa davanti. Senza pericolo per la sua salute.
[#9]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.3k 372
Gentile signora, sarebbe molto strano se un piccolo di quell'età decidesse autonomamente di fare lo sciopero della fame, andando contro al bisogno di mangiare per un tempo prolungato. Ma se così fosse, i genitori dovrebbero rivolgersi a uno specialista perché il caso meriterebbe attenzione specifica.
Diversamente si tratterebbe di far modificare il comportamento ai genitori per influire su quello del bambino e anche in questo caso potrebbe essere utile che si rivolgessero a uno specialista, ma per un motivo diverso. È evidente che non è possibile risolvere tutto con dei semplici "consigli" online. L'iniziativa di risolvere il problema dovrebbe comunque partire dai genitori, perché se loro per primi non riescono a gestire un bambino così piccolo, non dovrebbero sperare che qualcun altro, anche un parente stretto, faccia questo al loro posto.
Diversamente si tratterebbe di far modificare il comportamento ai genitori per influire su quello del bambino e anche in questo caso potrebbe essere utile che si rivolgessero a uno specialista, ma per un motivo diverso. È evidente che non è possibile risolvere tutto con dei semplici "consigli" online. L'iniziativa di risolvere il problema dovrebbe comunque partire dai genitori, perché se loro per primi non riescono a gestire un bambino così piccolo, non dovrebbero sperare che qualcun altro, anche un parente stretto, faccia questo al loro posto.
[#10]
Utente
Gentile Dottore,
mi rendo conto che è impossibile risolvere il problema online solo sulla base di qualche informazione. Come lei dice e come ho già suggerito a mia figlia è utile a questo punto farsi aiutare da uno specialista, cosa che farà al più presto, anche perchè i genitori sono entrati in uno stato di preoccupazione e ansia negativo per tutti. Grazie per il suo aiuto e saluti cordiali.
mi rendo conto che è impossibile risolvere il problema online solo sulla base di qualche informazione. Come lei dice e come ho già suggerito a mia figlia è utile a questo punto farsi aiutare da uno specialista, cosa che farà al più presto, anche perchè i genitori sono entrati in uno stato di preoccupazione e ansia negativo per tutti. Grazie per il suo aiuto e saluti cordiali.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 10.8k visite dal 16/04/2013.
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