Pensiero ricorrente
Buongiorno...
Cercherò di essere brevissimo...da qualche anno mi capita quotidianamente e con grande ricorrenza durante la giornata, di immaginare me stesso in situazioni litigiose mai avvenute, soprattutto con i miei colleghi con cui non ho ottimi rapporti. Questo mi rende molto ansioso e nonostante stia cercando di impormi di fermare questa mia immaginazione, mi rendo conto che è una battaglia veramente dura.
Vi chiedo un Vostro gradito parere e, se possibile, un metodo per riuscire a risolvere questa particolare situazione.
Vi ringrazio fin d'ora e Vi porgo i miei più cordiali saluti.
Cercherò di essere brevissimo...da qualche anno mi capita quotidianamente e con grande ricorrenza durante la giornata, di immaginare me stesso in situazioni litigiose mai avvenute, soprattutto con i miei colleghi con cui non ho ottimi rapporti. Questo mi rende molto ansioso e nonostante stia cercando di impormi di fermare questa mia immaginazione, mi rendo conto che è una battaglia veramente dura.
Vi chiedo un Vostro gradito parere e, se possibile, un metodo per riuscire a risolvere questa particolare situazione.
Vi ringrazio fin d'ora e Vi porgo i miei più cordiali saluti.
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Dr.ssa Paola Scalco
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
4.3k 102
Gentile Ragazzo,
per quale motivo il fatto di immaginare queste situazioni la rende ansioso?
Teme che ciò che pensa prima o poi si potrà realizzare?
Si tratta forse del fastidio che tali pensieri intrusivi le provocano, "occupando" la sua mente al di fuori del suo controllo?
Oltre a ciò, ha nella sua vita, lavorativa o privata, altre situazioni in cui si sente ansioso?
Come ha verificato da solo, cercare di mettere un freno a tali rimuginazioni non fa altro che alimentarle, perché è un modo per mantenere comunque l'attenzione su di loro. Ha provato invece ad ignorarle e a distrarsi facendo o pensando ad altro?
Saluti.
per quale motivo il fatto di immaginare queste situazioni la rende ansioso?
Teme che ciò che pensa prima o poi si potrà realizzare?
Si tratta forse del fastidio che tali pensieri intrusivi le provocano, "occupando" la sua mente al di fuori del suo controllo?
Oltre a ciò, ha nella sua vita, lavorativa o privata, altre situazioni in cui si sente ansioso?
Come ha verificato da solo, cercare di mettere un freno a tali rimuginazioni non fa altro che alimentarle, perché è un modo per mantenere comunque l'attenzione su di loro. Ha provato invece ad ignorarle e a distrarsi facendo o pensando ad altro?
Saluti.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#2]
Utente
Buongiorno dott.ssa,
innanzitutto la ringrazio per la celerità della Sua risposta.
Pensare a tali situazioni non mi fa temere che possano accadere, anzi, a volte è un modo per prevenire che succedano.
E' vero invece che occupare la mente con tali pensieri, mi infastidisce e mi provoca disagio in quanto amplificano di molto dei risentimenti nei confronti di talune persone.
Le confesso di essere una persona particolarmente sensibile ai rapporti sociali e di essere attento alle parole e agli atteggiamenti di chi mi circonda.
Ho provato a distogliere la mia attenzione durante questi miei pensieri. Per assurdo mi sembra di lasciare le questioni a metà. Forse è anche per questo che sono così ricorrenti.
Mi piacerebbe tenere la mente occupata con pensieri felici. Sono sposato ed ho una bellissima bimba di 10 mesi. Quando sono con loro non ho queste "intrusioni", ma soprattutto durante la lunga gioranta lavorativa, la mia mente non si abbandona ai bei pensieri che la mia famiglia mi può dare.
Grazie mille.
innanzitutto la ringrazio per la celerità della Sua risposta.
Pensare a tali situazioni non mi fa temere che possano accadere, anzi, a volte è un modo per prevenire che succedano.
E' vero invece che occupare la mente con tali pensieri, mi infastidisce e mi provoca disagio in quanto amplificano di molto dei risentimenti nei confronti di talune persone.
Le confesso di essere una persona particolarmente sensibile ai rapporti sociali e di essere attento alle parole e agli atteggiamenti di chi mi circonda.
Ho provato a distogliere la mia attenzione durante questi miei pensieri. Per assurdo mi sembra di lasciare le questioni a metà. Forse è anche per questo che sono così ricorrenti.
Mi piacerebbe tenere la mente occupata con pensieri felici. Sono sposato ed ho una bellissima bimba di 10 mesi. Quando sono con loro non ho queste "intrusioni", ma soprattutto durante la lunga gioranta lavorativa, la mia mente non si abbandona ai bei pensieri che la mia famiglia mi può dare.
Grazie mille.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 12/04/2013.
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