Quando qualcuno mi guarda mentre scrivo, inizio a tremare.
Buonasera,
Vi scrivo perchè da qualche tempo, non molto in realtà, soffro di un disturbo che non mi permette di vivere serenamente. Premetto dicendo che sono una ragazza molto timida, facilmente stressabile e sempre nervosa, ma da qualche settimana, quando si tratta di scrivere davanti a qualcuno che mi sta guardando, inizio a tremare visibilmente. La cosa, di conseguenza, si autoalimenta e non mi permette di condurre i normali gesti quotidiani come dovrei.
Mi chiedo cosa pensi di me chi mi vede tremare, me ne vergogno molto.
Cosa potrei fare per non tremare e superare questa cosa?
Vi scrivo perchè da qualche tempo, non molto in realtà, soffro di un disturbo che non mi permette di vivere serenamente. Premetto dicendo che sono una ragazza molto timida, facilmente stressabile e sempre nervosa, ma da qualche settimana, quando si tratta di scrivere davanti a qualcuno che mi sta guardando, inizio a tremare visibilmente. La cosa, di conseguenza, si autoalimenta e non mi permette di condurre i normali gesti quotidiani come dovrei.
Mi chiedo cosa pensi di me chi mi vede tremare, me ne vergogno molto.
Cosa potrei fare per non tremare e superare questa cosa?
[#1]
Cara ragazza,
ci aveva scritto qualche tempo fa per problemi legati ad uno stato ansioso generalizzato (ansia, oppressione...).
Ritengo che quanto racconta ora sia da ascrivere allo stesso quadro sintomatologico.
Ha più contattato uno psicologo di persona?
Un caro saluto
ci aveva scritto qualche tempo fa per problemi legati ad uno stato ansioso generalizzato (ansia, oppressione...).
Ritengo che quanto racconta ora sia da ascrivere allo stesso quadro sintomatologico.
Ha più contattato uno psicologo di persona?
Un caro saluto
Dr. Roberto Callina - Psicologo Psicoterapeuta Sessuologo
Specialista in psicoterapia dinamica - Milano
www.robertocallina.com
[#2]
Gentile Ragazza,
ci aveva scritto recentemente e le avevamo suggerito di consultare uno psicologo direttamente.
Ci ha riflettuto?
Ciò che ha esposto qui non è estraneo a quanto ci ha espresso nel suo consulto precedente, rivolgersi a un nostro collega di persona sarebbe opportuno per affrontare in modo proprio le sue difficoltà e ritrovare la strada per un miglior benessere.
Ci pensi e se crede ci può aggiornare
Cari auguri
ci aveva scritto recentemente e le avevamo suggerito di consultare uno psicologo direttamente.
Ci ha riflettuto?
Ciò che ha esposto qui non è estraneo a quanto ci ha espresso nel suo consulto precedente, rivolgersi a un nostro collega di persona sarebbe opportuno per affrontare in modo proprio le sue difficoltà e ritrovare la strada per un miglior benessere.
Ci pensi e se crede ci può aggiornare
Cari auguri
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#4]
"ho valutato più volte la possibilità di incontrare direttamente uno psicologo. Il fatto è che non so davvero quando e dove potrei farlo"
Gentile Utente,
in che senso ci dice questo?
Non credo che manchino nè le strutture pubbliche nè i professionisti privati ai quali può rivolgersi, se ha deciso di farlo.
Qual è l'ostacolo?
Gentile Utente,
in che senso ci dice questo?
Non credo che manchino nè le strutture pubbliche nè i professionisti privati ai quali può rivolgersi, se ha deciso di farlo.
Qual è l'ostacolo?
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 2k visite dal 11/04/2013.
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